Otalgia

Buongiorno, mia figlia di 12 anni circa 3 settimane fa ha avuto un fortissimo raffreddore con conseguente mal d'orecchio. Dopo due giorni di bentelan, antibiotico per 5 giorni. Il mal d 'orecchi non è passato e abbiamo fatto una visita con l' otorino il quale ha trovato condotto e timpano nella norma ma essendo risultato l'audiometria non a posto, ci ha prescritto 5 gg di bentelan.
Nonostante il bentelan il dolore continua oltretutto il padiglione è dolente, dolore alla masticazione e un paio di volte prurito.
Ieri siamo tornati dall'otorino il quale ha trovato il condotto nella norma e ci ha dato il tobrex perché lievemente edematoso e perché mia figlia pratica nuoto agonistico con allenamenti quotidiani.
Mi chiedevo se a fronte di un condotto non arrossata potesse comune esserci presenza. Di batteri che creano dolore. La mia pediatra mi ha detto che potrebbe dipendere dalla mandibola ma tutto è partito da questo episodio di raffreddamento
Grazie per una Vs opinione
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, "La mia pediatra mi ha detto che potrebbe dipendere dalla mandibola "
Lo penso anch'io.
Una malposizione mandibolare , indotta da una malocclusione dentaria, può provocare anche una sofferenza dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e, generando un conflitto fra il condilo mandibolare e l'orecchio, può causare anche la sintomatologia dolorosa da lei descritta.
Anche la letteratura scientifica riporta che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici è a questo possibile conflitto che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La branca dell'Odontoiatria che si occupa di questo argomento si chiama Gnatologia.
La cosa più importante rimane una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione TemporoMandibolare (ATM), e soprattutto, visto il suo caso, nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Può trovare altre notizie sull’argomento visitando il mio sito internet, alla pagina “Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio”, e aprendo gli articoli che si aprono con questi link:

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie. Ma questo vale anche se il tutto è partito da un'otite da raffreddamento? Mia figlia non è mai stata particolarmente soggetta ad otiti. Comunque nuotando il dolore si accentua.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Il quadro che le ho esposto non é una malattiaa che ha una causa, ma una PREDISPOSIZIONE dell'orecchio ad andare incontro a qualche problema. Una predisposizione può rimanere subclinica anche tutta la vita, ma spesso ad un certo punto l'orecchio manifesta una sofferenza. Noti che da questo punto di vista l'otite del bambino, la vertigine dell'adulto, l'acufene , la Malattia di Menière , pur molto diverse fra loto agli occhi dello specialista ORL, possono essere manifestazioni cliniche diverse , ma rese possibili dalla sottostante predisposizione strutturale ad insorgere, senza la quale forse non sarebbero in grado di manifestarsi.
"Comunque nuotando il dolore si accentua."
In presenza di un timpano non perforato, questo tipo di dolore è ascrivibile ad un'irritazione del Condotto Uditivo Esterno (CUE).
Se lei infila i mignoli nei suoi CUE , con i polpastrelli verso l’avanti e si battono i denti, è possibile sentire come il condilo mandibolare “picchia” contro il CUE. Può picchiare così forte che in letteratura ci sono alcuni articoli che descrivono addirittura lo “sfondamento” della parete posteriore della Cavità articolare Glenoide e l’invasione del CUE da parte del condilo. .In realtà il condilo può entrare in conflitti anche più leggeri con l’orecchio: se interessa la tuba ne soffre quello medio, se interessa il CUE PREDISPONE ( non causa) la patologia del CUE, che va da una ipersecrezione di cerume fino all’Otite Esterna. Tra l’altro questo spiega perché ad alcuni bambini il medico fa fatica a introdurre l’otoscopio.
Quell’orecchio tenderà ad andare incontro ad otite esterna quando subentrerà una causa scatenante, come la piscina, che un orecchio non cronicamente irritato può in vece affrontare senza danni.
Le confermo il consiglio di rivolgersi ad un dentista-gnatologo esperto in questi problemi dell'Orecchio.
Cordiali saluti ed auguri
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. La situazione è stata un po' confusa. Siamo partiti da una otite catarrale ad un dolore non fortissimo che non passa. Il condotto risulta non irritato ma comunque stiamo mettendo tobradex.
L'otorino mi ha detto comunque di mandarla in piscina. Lei che ne pensa?
Oltretutto ogni tanto mia figlia digrigna i denti. Queste notti sto dormendo con lei per capire se lo fa ancora ma mi sembra di no.
Chiamerò comunque l'ortodonzista che la segue per capire il da farsi.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
"L'otorino mi ha detto comunque di mandarla in piscina. Lei che ne pensa?"
Penso che la piscina può essere un elemento scatenante, ma che agisce su un orecchio predisposto come detto sopra.
E' significativo che lei dica "orecchio" e non "orecchie" : perchè la piscina non nuoce all'altro orecchio?
La cosa più importante rimane una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto, visto il suo caso, nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Cordiali saluti ed auguri