Disfunzione erettile e calo della libido a causa terapia con psicofarmaci

Buongiorno cari dottori
Sono un uomo di 36 anni e fin dall'età adolescenziale ho iniziato a prendere psicofarmaci per DOC e disturbo d'ansia.

La mia terapia ha sempre compreso un antidepressivo e benzodiazepine.

Non ho mai avuto problemi sotto il punto di vista della sfera sessuale ma a 28 anni, dopo una sindrome depressiva causata da DOC e ansia, ho dovuto assumere:
Anafranil 75 RP
Quetiapina 150 RP
En 1 mg
Tutto questo alla sera.

Fortunatamente sono riuscito ad uscire dallo stato depressivo e dalla forma grave di ossessioni però la libido è venuta a mancare sempre di più così come la disfunzione erettile.

Da meno di un mese sono andato a fare un consulto psichiatrico e la dottoressa ha deciso di farmi scalare progressivamente la Quetiapina e l'en fino a sospensione con l'obbiettivo di avere una terapia di mantenimento con Anafranil e Zolpidem prima di coricarmi.

Il problema è che, secondo il mio modesto parere, i problemi sessuali sono causati proprio dall'Anafranil perché in autonomia, prima che vedessi la dottoressa, sono passato al dosaggio di 25 mg.

Effettivamente ho visto un miglioramento, sia sotto il punto di vista del desiderio sia per quanto riguarda l'erezione, il problema è che non essendo RP dopo un po' accusavo irritabilità.

Volevo porvi gentilmente questa domanda:
In attesa che la terapia si stabilizzi solo con l'anafranil 75 secondo vuoi, senza Quetiapina, i problemi potrebbero persistere?
Dovrei cambiare antidepressivo?
oppure nel mentre, visto che sto iniziando una relazione, potrei utilizzare del Cialis o prodotti simili?

Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti