Risvegli notturni con angoscia
Buongiorno
Mio marito 70 anni ha continui risvegli notturni accompagnati da un forte senso di angoscia che lo costringono ad alzarsi oppure a stare in posizione semisdraiata con 3 cuscini
Di giorno non li avverte
Non e'agitato, la pressione è le pulsazioni sono nella norma 115/75 battiti 60
Non ha difficolta'a respirare né altri sintomi visibili solo dice che la situazione e'insopportabile
La stessa sensazione dice di averla provata in due episodi quando e'rimasto chiuso in un bagno d'hotel e in un camerino in ambiente molto caldo
Episodi che pero"si sono risolti spontaneamente quando tutto e"ritornato nella norma
E'possibile che siano attacchi di ansia o panico?
Il medico ha suggerito, x il momento, di assumere al bisogno 5 gtt di alprazolam
Che sembrano funzionare ma questi attacchi si possono prevenire?
grazie
Mio marito 70 anni ha continui risvegli notturni accompagnati da un forte senso di angoscia che lo costringono ad alzarsi oppure a stare in posizione semisdraiata con 3 cuscini
Di giorno non li avverte
Non e'agitato, la pressione è le pulsazioni sono nella norma 115/75 battiti 60
Non ha difficolta'a respirare né altri sintomi visibili solo dice che la situazione e'insopportabile
La stessa sensazione dice di averla provata in due episodi quando e'rimasto chiuso in un bagno d'hotel e in un camerino in ambiente molto caldo
Episodi che pero"si sono risolti spontaneamente quando tutto e"ritornato nella norma
E'possibile che siano attacchi di ansia o panico?
Il medico ha suggerito, x il momento, di assumere al bisogno 5 gtt di alprazolam
Che sembrano funzionare ma questi attacchi si possono prevenire?
grazie
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
47k 1k
Il medico lo ha auscultato, è un soggetto che ha qualche condizione nota cardiologica ? La posizione seduta con tre cuscini gli consente di alleviare che cosa di preciso ? Non il senso di soffocamento ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Il cardiologo lo ha sottoposto a un ECG e holter dal quale e'emerso extrasistoli ventricolari tenute sotto controllo farmacogicamente
Però le extrasistoli non danno segnali ne'tachicardia ne altri sintomi tipici
E'stato consultato anche un gastroenterologo il quale ha escluso il reflusso e quindi una concausa
Il fatto di stare in posizione semiseduta lo tranquillizza a riprendere sonno
Però le extrasistoli non danno segnali ne'tachicardia ne altri sintomi tipici
E'stato consultato anche un gastroenterologo il quale ha escluso il reflusso e quindi una concausa
Il fatto di stare in posizione semiseduta lo tranquillizza a riprendere sonno
Utente
Il cardiologo lo ha sottoposto a un ECG e holter dal quale e'emerso extrasistoli ventricolari tenute sotto controllo farmacogicamente
Però le extrasistoli non danno segnali ne'tachicardia ne altri sintomi tipici
E'stato consultato anche un gastroenterologo il quale ha escluso il reflusso e quindi una concausa
Il fatto di stare in posizione semiseduta lo tranquillizza a riprendere sonno
Non si sente soffocare e non ha dispnea
Però le extrasistoli non danno segnali ne'tachicardia ne altri sintomi tipici
E'stato consultato anche un gastroenterologo il quale ha escluso il reflusso e quindi una concausa
Il fatto di stare in posizione semiseduta lo tranquillizza a riprendere sonno
Non si sente soffocare e non ha dispnea
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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La dose di alprazolam è minima, e non previene l'attacco. Farei una valutazione psichiatrica. Le terapie antipanico possono essere però in conflitto con il rischio aritmico (ventricolare), almeno le terapie di prima linea.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 622 visite dal 14/07/2024.
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