Brividi freddo notturni

Salve, premetto che sono già in cura dallo psichiatra per problemi di ansia generalizzata che mi porta ad avere spesso nausea.
La cura (iniziata da pochi giorni) prevede: gocce di EN 3 volte al giorno per un totale di 23 gocce e Daparox inizialmente mezza pasticcia poi ad aumentare.
Vi scrivo perché ultimamente ho un sintomo nuovo e strano, ovvero durante la notte mi prende un gran freddo compreso di brividi.
Considerando che siamo ad agosto ed in camera mia ci saranno sui 28 gradi mi sembra strano.
Mi copro e dopo pochi minuti mi passa.
Grazie a chi risponderà, chiederò anche al mio dottore di fiducia appena avrò l’occasione di parlarci
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Ultimamente cosa significa ? Comunque, i sintomi di varia natura presi di per sé non chiariscono niente, dato che il disturbo d'ansia generalizzato è un continuo avvicendarsi di sintomi legati ad esso, riferiti con preoccupazione o con un'intensità che è soggettiva.
Se sta parlando di un sintomo da quando ha iniziato il farmaco, è previsto un accentuarsi del disturbo, in particolare dei sintomi somatici e dell'allarme.

Dr.Matteo Pacini
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Ultimamente significa ultime due/tre notti. La cura l’ho iniziata sabato con citalopram (consigliato dal mio medico di base) ma non lo riuscivo a sopportare e quindi martedì sono stato dallo psichiatra che mi ha dato una cura ad hoc per il mio disturbo, questo dice lui. Questa cosa dei brividi notturni (uno a notte) è iniziato quando facevo sempre io citalopram e lo fa anche con la nuova cura, spero di essere stato più esaustivo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Era ad hoc anche citalopram. Il peggioramento iniziale dei sintomi è previsto nel corso di una cura del genere.

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Grazie per la risposta. Naturalmente io non sono nessuno per discutere una cura piuttosto che un’altra e so che voi qui non potete suggerire terapie per le dico solo che lo psichiatra mi ha fatto buttare via il citalopram perché dice che non era adatto al mio disturbo, saranno punti di vista
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non adatto in teoria no, diciamo che poiché non lo aveva tollerato, ha provato a cambiarlo sperando che con questi si partisse meglio.

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E con questo, per adesso prendo un quarto di pasticca e da domani inizierò a prenderne mezza, va molto meglio; sparito mal di testa insonnia e svogliatezza
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Nella fase in cui sale con la dose possono ripresentarsi questi sintomi, la risposta avviene di solito dopo 2 settimane, e non gradualmente da subito. Appunto subito ci possono essere fenomeni di questo tipo, non necessariamente sempre, e caratterizzano le prime dosi, più che essere proporzionali alla dose in sé.

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Quindi, mi scusi se le faccio un’altra domanda, nell’’aumentare la dose possono tornare i sintomi che avevo con il citalopram (del quale prendevo 4 gocce)? O adesso che comunque sto già prendendo il farmaco anche se in bassissima dose posso già dire che lo tollero meglio del citalopram? Spero di essere stato il più chiaro possibile
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non è un problema di tollerabilità a regime, ma di primo impatto, che va col decorso che le ho detto. Ci sono persone che prendono il citalopram e lo smettono dopo due giorni per effetti "terribili", lo prendono di nuovo in ospedale e non hanno niente di niente. Idem per altri medicinali.

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Grazie, approfitto della sua disponibilità per porle un’altra domanda. Da un mesetto è comparsa la tosse. Mai avuto tosse in vita mia, forse alle elementari. Sono stato da due medici di base che scoltandomi la schiena con lo
Stetoscopio hanno detto che non ho nulla di rilevante. Così parlandone con lo psichiatra mi ha detto che secondo lui è tosse psicosomatica per in effetti peggiora quando ci penso o quando devo parlare in pubblico. Secondo lei con la cura che sto facendo potrebbe migliorare questo sintomo? Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
la domanda così posta non ha costrutto, è una previsione del futuro pura e semplice

Dr.Matteo Pacini
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