Quetiapina e aumento di peso

Gentili Dottori,
Ho assunto Quetiapina da 50 mg a RP per molto tempo.

Con lo psichiatra, su mia richiesta, abbiamo tentato di trovare un farmaco che portasse un minor aumento di peso.
Tentativo andato a male.

Sto tornando ad assumere la Quetiapina dopo due settimane.

La mia domanda è:
Ora che ricomincio nuovamente a prenderla, avrò un aumento di peso come la prima volta che l ho assunta?

Va detto che, il tentativo di cambiarla, è stato dettato dall enorme fatica a non ingrassare seppur con dieta personalizzata e attività fisica.
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 223
Buonasera.
L'incremento di peso è sempre dovuto a uno sbilanciamento tra calorie introdotte e calorie "bruciate". L'unica eccezione è quando vi è una ritenzione di liquidi. La maggior parte dei farmaci psicotropi, specialmente quando funzionano, portano a un rallentamento del metabolismo attraverso l'azione sul sistema vago/simpatico, con conseguente risparmio calorico. Resta in ogni caso il discorso di prima: occorre ridurre le calorie introdotte ed aumentare quelle consumate.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Dr.ssa Clara Montalbano Psichiatra, Medico delle dipendenze 24
Gentile utente,
Quetiapina (come altri farmaci psicotropi) può avere un'azione anti-insulinica e favorire lo sviluppo di insulino-resistenza.
Bisogna però precisare che l'effetto tende a essere proporzionale alla dose.
Il mio consiglio è di farlo presente al nutrizionista in modo che se ne tenga conto nell'elaborazione di un piano alimentare personalizzato.
Eventualmente se l'aumento di peso fosse davvero significativo e non rimediabile con alimentazione/esercizio fisico ect potrebbe valutare una visita endocrinologica di inquadramento poiché in alcuni casi può essere indicato inserimento Metformina, sempre da valutarsi e da farsi sotto controllo medico.

cordiali saluti

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Utente
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Ringrazio per la gentile risposta. Essendo uno che vive di sport e con lo sport si guadagna da vivere sono molto attento all'alimentazione, mantenendo, per la maggior parte del tempo, un deficit calorico. Purtroppo ho provato anche altre strade: lurasidone e asenapina che mi hanno dato ansia, abilify e perfenazina che mi hanno dato acatisia. Ora c'era anche l'opzione paliperidone. Tra quest'ultimo e la quetiapina, sebbene sappia che la "biochimica" individuale crei discrepanze su ciò che avviene sulla carta e ciò che avviene realmente, quali delle due sul profilo degli effetti collaterali è generalmente più tollerata?
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Dr.ssa Clara Montalbano Psichiatra, Medico delle dipendenze 24
La tollerabilità di ogni molecola dipende dal paziente oltre che dal dosaggio.
In linea di massima 50 mg di Quetiapina mi paiono più tollerabili di Paliperidone, ma poi dipenda dal paziente e dalla dose.
Peraltro andrebbe anche valutato il motivo per cui la assume, facendo un bilancio rischio-benefici.
Ne discuterei con lo specialista che la segue ed eventualmente consiglierei valutazione endocrinologia e adattamento del regime alimentare.

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