C.a. dott. ruggiero
In occasione di una risposta ad un consulto che ho richiesto un paio di giorni fa riguardo a una diagnosi di depressione, lei mi ha risposto che:
"in presenza di una sintomatologia di questo tipo e senza alcun beneficio dal trattamento antidepressivo sarebbe opportuno valutare altre classi farmacologiche."
Siccome lunedì prossimo incontrerò lo psichiatra che mi segue, vorrei capire meglio il senso della sua considerazione, eventualmente per parlargliene.
Quindi le chiedo quali sono le altre classi farmacologiche alle quali si riferisce:
si tratta di SSRI e SNRI con i quali in passato mi sono trovato bene, o si riferiva a qualcos'altro come i triciclici o altro ancora?
La ringrazio
"in presenza di una sintomatologia di questo tipo e senza alcun beneficio dal trattamento antidepressivo sarebbe opportuno valutare altre classi farmacologiche."
Siccome lunedì prossimo incontrerò lo psichiatra che mi segue, vorrei capire meglio il senso della sua considerazione, eventualmente per parlargliene.
Quindi le chiedo quali sono le altre classi farmacologiche alle quali si riferisce:
si tratta di SSRI e SNRI con i quali in passato mi sono trovato bene, o si riferiva a qualcos'altro come i triciclici o altro ancora?
La ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
mi riferivo agli stabilizzanti del tono dell'umore che il suo psichiatra dovrebbe conoscere e considerare in presenza di tutti i suoi trattamenti che possono in qualche modo definirsi non efficaci.
Non vorrei che possa scatenare l'offesa del collega pero'.
Non vorrei che possa scatenare l'offesa del collega pero'.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la cortese e celere risposta.
Escludo di scatenare l'offesa del suo collega in quanto con lui si è instaurato un rapporto di fiducia, inoltre credo di essere dotato di un minimo di "tatto", dopotutto esercito anch'io una professione, seppure in tutt'altro campo...
Cordiali saluti
Escludo di scatenare l'offesa del suo collega in quanto con lui si è instaurato un rapporto di fiducia, inoltre credo di essere dotato di un minimo di "tatto", dopotutto esercito anch'io una professione, seppure in tutt'altro campo...
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 13/01/2010.
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