Quali esami effettuare per depressione?

Salve, sono una studentessa di 22 anni. Da circa un mese mi sento spesso depressa, apparentemente senza motivo. Il mio medico non mi ha prescritto nulla. Prima di fare un consulto da uno specialista e prima di assumere eventuali farmaci, vorrei chiedervi quali esami ematochimici in genere si effettuano in caso di depressione, per controllare la presenza di eventuali squilibri. I miei sintomi, oltre alla depressione sono: nevralgie diffuse, tremori e formicolii, e mestruazioni molto scarse da parecchi mesi. Mangio regolarmente e non ho perdita di appetito. Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente,

la sintomatologia depressiva puo' essere associata ad alcune problematiche organiche come anemia o alterazioni della funzionalita' tiroidee oppure tiroiditi.
Prima di fare diagnosi di depressione e' opportuno indagare tali stati attraverso un esame del sangue completo

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
è fuori discussione che una visita presso un Medico specializzato in psichiatria/psicologia non potrà che avere come esito una diagnosi accurata attraverso gli approfondimenti adeguati che vanno contestualizzati caso per caso.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Dr. Gabriele Tonelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile 327 11
Concordo con il collega Dott. Ruggero.
In primis Le converrebbe fare uno screening tramite esami del sangue, in particolare oltre ai soliti ematocrito e formula leucocitaria, valuterei anche i valori del TSH, T3 e T4 (gli ormoni tiroidei a cui faceva riferimento il collega). QUesto perché la ghiandola Tiroide può essere facilmente alla base di disturbi del tono dell'umore e perché questi esami sono normalmente prescrivibili dal Suo medico di base, senza quindi ricorrere all'intervento di medici specialisti.
Se questi esami fornissero esito negativo prenderei in esame l'aspetto relativo alla situazione ormonale (estrogeni), questo sulla base del fatto che Lei riferisce di una riduzione della quantità delle mestruazioni. Fatto salvo che Lei non pratichi attività sportiva molto intensa, o comunque si sottoponga o si sia sottoposta a stress fisici e/o emotivi molto intensi (magari in funzione del Suo corso di studi); in quest'ultimo caso, viceversa, eventuali alterazioni del ciclo potrebbero benissimo essere determinate da questi fattori.

Cordiali saluti

Gabriele Tonelli

Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.

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