Sospensione terapia eutimil
Buongiorno, da circa due anni ho iniziato la terapia con Eutimil. Inizialmente ne prendevo solo metà compressa e da circa un anno una tutte le mattine. Adesso sto meglio e vorrei conoscere le modalità di riduzione/sospensione della terapia. Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente,
la sospensione del farmaco deve essere concordata con il suo psichiatra curante se lo riterra' opportuno.
la sospensione del farmaco deve essere concordata con il suo psichiatra curante se lo riterra' opportuno.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
nel suo consulto omette una cosa importante. La ragione per cui sarebbe indicata la sospensione dell'eutimil. E anche la diagnosi. Senza diagnosi non è possibile darLe un'indicazione sensata neanche in linea teorica.
Non esiste un momento in cui "si decide di sospendere". Se le interessa sapere se può sospendere la terapia -cosa da far decidere al medico- il modo più corretto è gradualmente, ma soltanto perché in questo modo ci si accorge se effettivamente la malattia sottostante è spenta o no. Più gradualmente si procede, e minore è la confusione tra eventuali sintomi transitori subito dopo la riduzione/sospensione e sintomi che invece indicano la ripresa del disturbo sottostante.
nel suo consulto omette una cosa importante. La ragione per cui sarebbe indicata la sospensione dell'eutimil. E anche la diagnosi. Senza diagnosi non è possibile darLe un'indicazione sensata neanche in linea teorica.
Non esiste un momento in cui "si decide di sospendere". Se le interessa sapere se può sospendere la terapia -cosa da far decidere al medico- il modo più corretto è gradualmente, ma soltanto perché in questo modo ci si accorge se effettivamente la malattia sottostante è spenta o no. Più gradualmente si procede, e minore è la confusione tra eventuali sintomi transitori subito dopo la riduzione/sospensione e sintomi che invece indicano la ripresa del disturbo sottostante.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 06/08/2008.
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