Delirio

Gentili medici,
ho 28 anni e due figlie, la più piccola ha 1 anno. Quando aveva 5-6 mesi, un giorno, improvvisamente mi sono messa a cercare per casa un terzo figlio che non esiste, convinta in quel momento di averlo. Poco dopo mi sono resa conto della realtà e ho attribuito l'accaduto allo stress. Questa mattina, però, nuovamente ho avuto uno strano episodio: ero convinta che la primogenita, che era a scuola, si aggirasse ancora per casa in pigiama e fosse in ritardo per la scuola. Resami conto che non c'era, mi sono allora detta che era la piccola ad essere in ritardo per la scuola. Dopo alcuni istanti mi sono resa cnto della realtà dei fatti ed ho deciso di scrivervi. So che non si può formulare una diagnosi senza visita, ma vorrei sapere se questi episodi sono attribuibili allo stress (sono nuovamente incinta), e se deve preoccuparmi il fatto che mio nonno soffrisse di psicosi dopo essere tornato dalla guerra. Grazie per le risposte.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Lo stress è un termine generico che non significa niente. Essere incinta non è uno stress.
In effetti sono "crisi", cioè episodi brevi, che potrebbero corrispondere a qualcosa di neurologico attinente a fenomeni epilettiformi, tipo "stati crepuscolari orientati". La psicosi è una condizioen in cui la persona non tende ad autocriticarsi, ma si convince di altro. Nel mentre era convinta, poi si riprende da sola e se ne spaventa.
Si faccia valutare prima dal medico di base, poi da un neurologo e da uno psichiatra come primi specialisti di riferimento.

Dr.Matteo Pacini
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

afferma di essere stressata per la recente gravidanza, forse non desiderata?

Uno stato di disadattamento situazionale può portare a un deficit dell'attenzione conseguente allo stato depressivo reattivo, oppure ad uno stato di depersonalizzazione e/o derealizzazione; se queste condizioni dovessero ripetersi provi a consultare uno psichiatra.

Il nonno che torna dalla guerra fortemente traumatizzato non credo abbia attinenza di nessun genere con il suo problema attuale.

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta