Ore di sonno e disturbi dell'umore
Sono in cura presso uno psichiatra e una psicologa per disturbi d'ansia e depressione. Lo psichiatra mi ha prescritto 0,25 mg di xanax al giorno. Secondo lui il mio problema è prevalentemente psicologico. Io non sono d'accordo, nel senso che mi ritrovo spesso ad avere dei momenti di crisi, in cui mi sento scarico mentalmente, irritabile, depresso e che mi portano a ricorrere all'alcol. Uno di questi momenti è il risveglio dopo aver dormito poco (4-5 ore di sonno) o male. Oppure il giorno seguente ad un'intensa attività fisica, che magari può incidere sulla qualità del sonno.
Può esserci una correlazione fra le due cose, cioè fra la qualità/quantità di sonno e l'umore?
Può esserci una correlazione fra le due cose, cioè fra la qualità/quantità di sonno e l'umore?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
"Problema psicologico" non è una diagnosi e non significa niente. Un problema per cui lo psichiatra ci cura è ovviamente psicologico, ma usare questo termine nel senso che ci sono fattori esterni o di personalità e non una vera e propria malattia è scorretto e ozioso.
Xanax non è una terapia per niente di particolare, e non deve essere prescritto in maniera continuativa, specialmente (e questo mi sorprende) in chi ha problemi di abuso di alcol, poiché rischia di fare interazione con l'alcol e di indurre una ulteriore dipendenza da sedativi.
Che l'ansia e il sonno non siano a posto o non siano regolari nei disturbi dell'umore è un classico, ma non perché dormendo male si diventi di umore peggiore, è il cervello che contemporaneamente è disturbato nella funzione di sonno e in quella di autoregolazione dell'umore, il risveglio è un momento rivelatore di tutto ciò, cioè ci si sveglia non riposati e di pessimo umore, spesso angosciati.
Cerchi un secondo parere e faccia fare una diagnosi.
"Problema psicologico" non è una diagnosi e non significa niente. Un problema per cui lo psichiatra ci cura è ovviamente psicologico, ma usare questo termine nel senso che ci sono fattori esterni o di personalità e non una vera e propria malattia è scorretto e ozioso.
Xanax non è una terapia per niente di particolare, e non deve essere prescritto in maniera continuativa, specialmente (e questo mi sorprende) in chi ha problemi di abuso di alcol, poiché rischia di fare interazione con l'alcol e di indurre una ulteriore dipendenza da sedativi.
Che l'ansia e il sonno non siano a posto o non siano regolari nei disturbi dell'umore è un classico, ma non perché dormendo male si diventi di umore peggiore, è il cervello che contemporaneamente è disturbato nella funzione di sonno e in quella di autoregolazione dell'umore, il risveglio è un momento rivelatore di tutto ciò, cioè ci si sveglia non riposati e di pessimo umore, spesso angosciati.
Cerchi un secondo parere e faccia fare una diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 03/08/2009.
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