Probabile leggero disturbo ossessivo compulsivo

Gentili dottori,
da circa quando avevo 12 anni ho delle manie, delle specie di rituali, che compio durante la giornata.
Sono abbastanza assurdi ad esempio: se bevo e, sul fondo del bicchiere c'è una scritta come la marca del produttore, ruoto il bicchiere in modo che questa sia in orizzontale in modo da essere leggibile mentre bevo e non capovolta o ruotata; oppure quando ripongo le scarpe la destra deve essere leggermente più avanzata della sinistra; oppure quando chiudo le ante dei mobili della cucina chiudo sempre per ultima una determinata anta; o ancora cerco di pensare a cose positive mentre bevo; oppure, ora questa non l'ho più, ma in passato salivo le scale in modo da avere sempre il piede destro sul secondo gradino e quindi prendendo il primo col sinistro.

Dico subito che queste manie non sono irrefrenabili e non mi danno impaccio nella vita di tutti i giorni, anzi, se per esempio ho fretta e non ho tempo per badare a come salgo le scale lo faccio come viene e non ho alcun tipo di problema e neppure il pensiero di non aver seguito il rituale.
Così come, se mi impongo di non seguire tali tic, riesco a farlo senza alcun tipo di frustrazione.
Tuttavia, se non ci penso, alcuni di questi saltano fuori in automatico.

Come dicevo sono comunque tic brevissimi come tempo di esecuzione e, se decido di non seguirli, posso farlo senza frustrazioni.

Però vorrei capire da cosa possono derivare e capire come comportarmi cioè se nascondono qualche "problema", se sono normali, se accettarli o viceversa fare qualcosa.

Specifico che sono una persona abbastanza meticolosa quando faccio qualche lavoro a cui tengo, sono uno che tende a pianificare bene ad esempio quando faccio un viaggio e a cui piace avere il controllo di quel che gli capita: vorrei sempre essere io a determinare quel che mi accade e mai lasciare tale facoltà ad altri o al caso.

Insomma peso che questi tic siano un po' l'espressione di questo modo di essere.
Ma questa è un mia interpretazione.

Ringraziando chi potesse gentilmente consigliarmi in merito porgo cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Semplicemente, se le danno noia le può provare a curare. Non hanno alcun significato, l'origine sta in una configurazione cerebrale che produce questo tipo di segnali di controllo e verifica. E' una configurazione che nel suo cervello è utilizzata anche per scopi buoni, a cui è predisposto e che nel tempo si è stabilizzata come il suo modus operandi e la sua forma mentis, quindi ci si ritrova, e magari anche volentieri dentro. Però ci possono essere eccessi di quantità o di invasione di ambiti che non le fa piacere siano gestiti con questa modalità, e allora può darle fastidio.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Gentile dottore,
la ringrazio molto per la sua disponibilità, mi ha chiarito le idee in merito a tale fenomeno ed ora sono maggiormente sereno a questo proposito.
Cordiali saluti