Come chiedere al mio dottore di non entrare nella mia vita privata?

Salve, ho una domanda riguardo rapporto dottore paziente.
Questa dietista continua a farmi troppe domande personali che vanno al di là del mio stato di paziente e mi sento a disagio per questa situazione.
Capisco benissimo che ovviamente alcune domande sono a scopo di monitoraggio ma non mi sento a mio agio a fornire sempre informazioni riguardante il mio lavoro/cambio di lavoro, il mio essere fidanzato o no, o aggiungere questa persona sui social, come in più occasioni ha chiesto di fare mettendomi in imbarazzo.
Desidero chiedere gentilmente se potreste indicarmi dei suggerimenti su come posso allontanare con rispetto questa dottoressa dalla mia sfera personale, mantenendo allo stesso tempo un rapporto professionale per quanto riguarda le mie cure mediche. Vorrei poter stabilire dei confini chiari per garantire che la mia privacy sia rispettata e che possa affrontare le mie visite mediche in modo sereno e confortevole.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 185
Gentile utente,
le darò una risposta generale perché non sappiamo abbastanza di lei, per esempio per quale ragione deve vedere con regolarità una dietista, dato che è normopeso. Nemmeno sappiamo se la sua dietista sia medico, psicologo, biologo oppure nessuna delle tre figure che possono occuparsi di problemi alimentari.
Mi pare che la dietista non chieda solo informazioni "a scopo di monitoraggio": quella di entrare tra gli amici di Facebook è una richiesta che implica molta confidenza, oppure è un modo per tentare un approccio.
Forse lei ha già sospettato che di mezzo ci sia un interesse specifico della dietista per lei? Al limite, perché non cambia studio specialistico?
In ogni caso la regola è quella di smorzare l'invadenza con un sorriso e qualche affermazione tipo: "Scusi, questo preferisco non dirlo, sono una persona riservata". Oppure potrebbe rispondere alla domanda della dietista chiedendo, sempre garbatamente: "Dottoressa, ma questo in che modo riguarda la sfera alimentare?".
In questo modo potrebbe trovarsi davanti una risposta sincera, o una dichiarazione in piena regola, o ancora un brusco dietro-front della dottoressa, che potrebbe anche irrigidirsi.
Auguri; ci tenga al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2024 al 2024
Ex utente
Gentile psicologa,
Volevo ringraziarla per la risposta.
Vorrei spiegare meglio la situazione, sono ormai giunto verso la conclusione del percorso con dieta dopo tante visite di controllo che si sono susseguite ogni due mesi.
Questo è stato il motivo per cui non volevo fare cambiamenti di professionista , ma ora ovviamente ci sto facendo un pensiero.
La dietista cerca costantemente di aggiungermi sui social, affermando di condividere le sue idee su come usare i cibi e altro ancora.
A quasi ogni visita ho sempre detto di non avere più accesso profili sui social,di non ricordare le password ecc..
Dopo la mia ennesima risposta uguale all'ultima visita ha detto "eh se non puoi aggiungermi così, magari con quello di un amico, tua madre ecc" per me è inaudita sta cosa.
Magari sono io che la faccio più grande di quello che è ma non mi era mai capitata una cosa del genere e con così tanta insistenza, comunque cercherò di seguire i suoi consigli alla prossima visita e aggiornerò al più presto. Grazie mille.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 185
Prego, gentile utente.
Vedo che alle prima "invadenze" della dietista lei aveva risposto con delle bugie: "ho sempre detto di non avere più accesso profili sui social,di non ricordare le password ecc."
Personalmente sconsiglio questa maniera per tentare di cavarsela, per una serie di ragioni. Gliene dico qualcuna.
1) Quasi sempre c'è un tentativo dell'altra persona di aggirare l'ostacolo, e se questo è finto facciamo una gran fatica a inventare scuse sempre più false, sempre più inverosimili e imbarazzanti.
2) Diamo alla persona che ci forza a mentire un eccessivo potere su di noi. Chi è mai la dietista per costringerla ad un'azione umiliante, che potrebbe venire anche scoperta?
3) Dover mentire, specie con una persona ininfluente per noi, è segno che manchiamo di sicurezza personale e di conseguenza manchiamo di assertività. Se lei vuol tenere riservato il suo profilo privato ne ha diritto come chiunque altro; e se questa certezza è dentro di lei, nessuno può farla sentire a disagio quando afferma: "Condivido i miei profili social solo con poche persone e non voglio riempirmi di pubblicità".
Le dico questo perché la dietista forse è solo troppo curiosa o forse troppo interessata a lei, ma di certo le chiede non solo l'accesso ai suoi dati, ma anche l'invio di informazioni che sembrano pubblicità invasiva.
Se la dietista vuole che lei possa tenersi al corrente delle novità in dietologia deve fornirle l'indirizzo del proprio sito web, al quale lei può accedere o no, a sua scelta, e non chiederle di seguirla su un social.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2024 al 2024
Ex utente
Cara Psicologa,
Volevo iniziare questo messaggio esprimendole la mia sincera gratitudine per il prezioso responso che mi ha fornito recentemente.
Volevo condividere che ho preso la decisione di cambiare dietista.
Dopo aver riflettuto attentamente sulle sue osservazioni, ho realizzato che il mio benessere è una priorità assoluta.
A breve ci sarà il primo incontro.
Grazie mille.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 185
Gentile utente,
sono lieta di esserle stata utile.
Auguri per tutto.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com