Psicologia
Buonasera... ho una relazione con una donna che già ha un figlio... so che è difficile farsi accettare da un figlio sapendo che non sei suo padre... ma grazie a Dio sono 3 anni che ho un buon rapporto... Ultimamente però (credo che sia la sua età... 14 anni), andiamo molto in contrasto... rispetta sempre gli orari quando esce... e mi chiede sempre a me quando e se puo uscire... però ultimamente quando lo richiamo ha degli scatti di rabbia fortissimi ma subito dopo si calma... anzi... chiede scusa... Cari dottori... io mi chiedo se questi scatti di rabbia sono normali per l'età... oppure il ragazzo inizia una sua ribellione nei miei confronti sapendo che io non sono il padre?. . . Eppure il ragazzo mi ha sempre dimostrato affetto e continua ancora... grazie per la disponibilità
Gentilissimo,
un ragazzo a 14 anni è nel pieno della sua adolescenza, con un cervello in trasformazione che - lungi dall'essere maturo - concluderà questo periodo introno ai 20 anni, con il pieno sviluppo dei lobi frontali.
E' un periodo difficile per un adolescente che deve ritarare il propri valori, le proprie credenze, le proprie simbologie in una società forse liquida come l'ha definita il sociologo Zygmunt Bauman.
A questa età il ragazzo darà più importanza ai pari e apparentemente meno ai genitori. Eppure da come lo descrive è responsivo verso le regole della famiglia, si arrabbia ma poi chiede scusa.
La ribellione, a questa età è sana, la accolga. Il padre può non essere quello biologico ma quello che sa essere un porto sicuro per il ragazzo.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi.
un ragazzo a 14 anni è nel pieno della sua adolescenza, con un cervello in trasformazione che - lungi dall'essere maturo - concluderà questo periodo introno ai 20 anni, con il pieno sviluppo dei lobi frontali.
E' un periodo difficile per un adolescente che deve ritarare il propri valori, le proprie credenze, le proprie simbologie in una società forse liquida come l'ha definita il sociologo Zygmunt Bauman.
A questa età il ragazzo darà più importanza ai pari e apparentemente meno ai genitori. Eppure da come lo descrive è responsivo verso le regole della famiglia, si arrabbia ma poi chiede scusa.
La ribellione, a questa età è sana, la accolga. Il padre può non essere quello biologico ma quello che sa essere un porto sicuro per il ragazzo.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi.
Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online
Utente
La ringrazio tantissimo per la risposta.. grazie mille dottore
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 460 visite dal 14/08/2024.
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