I miei genitori sono sempre stati molto apprensivi

Salve a tutti. Sono una ragazza di 21 anni e sto da marzo con un ragazzo di 33. sono figlia unica e i miei genitori sono sempre stati molto apprensivi; tutto si è complicato a luglio di quest'anno quando hanno incominciato a manifestarmi il loro disappunto sul mio fidanzato esprimendo giudizi anche molto pesanti. queste scenate quasi da 'adolescenti' da parte dei miei genitori si sono ripetute per tutti questi mesi per poi sfociare in una tremenda discussione avuta l'altra sera in cui mi 'minacciavano' dicendo che se continuo a frequentare questa persona a loro comunque non va bene. altri discorsi ruotano molto sulla sfera economica dicendomi che il mio fidanzato mirerebbe solo ed esclusivamente(con l'appoggio dei suoi genitori) al nostro patrimonio e al nostro conto corrente. Io rimango allibita da questi discorsi perchè penso di conoscere molto bene la persona che ho di fianco e credo che se un giorno dovessimo lasciarci siano eclusivamente fatti nostri. la situazione comunque sta diventando insostenibile da parte mia poichè vorrei fare prevalere le mie idee ma inutilmente, perchè sono convinti che io stata PLAGIATA da questo ragazzo, e quindi che tutte le idee, tutti i comportamenti che io manifesto sono frutto di questo rapporto sentimentale. Posso inoltre dire che i miei sono di mentalità molto 'chiusa' riguardo a tutti gli argomenti (politica, stranieri, educazione). Io per tutti questi anni, passati comunque sempre accanto a loro, accettavo questa visione (anche perchè non avevo nessun confronto con altre famiglie). da quando sono andata a vivere fuori di casa per motivi universitari ( ritornando comunque a casa tutti i weekend) ho potuto confrontarmi con altre persone, e forse anche per questo che sono cambiata, informandomi di più su molti argomenti, e soprattutto dialogando. ho scoperto che per una vita sana e felice con il proprio partner e con le altre persone è meglio per me aprirmi e confidarmi su tutto. mi riesce difficile con i miei genitori, perchè hanno questo atteggiamento ostico nei miei confronti, anche perchè (oltre a tutti gli argomenti tabù già presenti) il mio ragazzo è diventato un argomento NO-COMMENT. Cosa posso fare? Come posso comportarmi? Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, i conflitti con i genitori sono una tappa obbligata nel percorso di crescita di ognuno. A volte sono vissuti più intensamente, altre volte meno, ma sono comunque una costante nell'evoluzione degli individui.

Di solito le discussioni ruotano attorno agli stessi argomenti e questioni affettive come la sua sono comuni.

Il fatto che lei viva la situazione soffrendone, tutto considerato, significa che lei è ancora legata al giudizio e al bisogno d'approvazione da parte dei suoi genitori.

È ovvio che lei vuol loro del bene e preferirebbe che tali diverbi non avessero luogo, ma sta di fatto che ci sono. Quindi lei si trova a dover risolvere il problema di continuare a mantenere un buon rapporto con loro e allo stesso tempo fare ciò che ritiene giusto. Non vuol fare torto a loro ma nemmeno a se stessa, e quindi si sente bloccata.

Il suggerimento migliore è di andare a parlarne con uno psicologo/psicoterapeuta, se ne sente il bisogno. È probabile che dovrà risolvere la questione da sola, perché dal punto di vista dei genitori questo non è un loro problema, ma suo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio mille per la sua risposta e i suoi consigli. in effetti avevo già pensato a questa soluzione e credo sia l'unica possibile anche per me e per la mia serenità, visto che a gennaio incomincerò ad affrontare il mio primo tirocinio di ostetricia, e come già annunciato dalle nostre tutor, bisogna affrontarlo al meglio e con la mente libera e serena. L'unico mia paura e mia ansia sarà comunicare questa proposta di consulenza familiare poichè sicuramente vista come negativa dalla loro prospettiva.
Inevitabilmente ho coinvolto il mio ragazzo nella situazione e quindi si sente molto colpito e abbattuto da questo comportamento 'antico' dei miei. cosa dovrebbe fare lui? stare al di fuori di tutto oppure lasciarsi coinvolgere e inevitabilmente avere duri scontri con loro?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Ritengo che il suo ragazzo dovrebbe starne al di fuori, il problema riguarda lei e i suoi genitori. La regola generale è che ognuno dovrebbe gestirsi la propria, di famiglia d'origine.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della disponibilità e della chiarezza. IO continuerò il mio splendido rapporto con il mio ragazzo ( che è fatto di un dialogo molto aperto su qualunque cosa e argomento) e risolverò soprattutto per me stessa questo conflitto.