Qu

Salve,
da 3 mesi circa vado una volta/settimana da una psicologa per dei problemi passati di relazioni interpersonali che si son verificati un periodo temporale abbastanza ristretto (8-9 mesi) da farmi vivere il tutto come una specie di trauma.
Con la psicologa va benissimo, ma mi rendo conto che da quando ho avuto questa depressione (secondo la psicologa) durata 5-6 mesi e che forse si sta ancora un po' trascinando,le mie relazioni interpersonali sono effettivamente peggiorate.
Per mesi ho parlato ai miei amici dei miei problemi.Non so perchè, secondo la psicologa era perchè è stato un "trauma" così forte che avevo bisogno di tirarlo fuori.
Comunque.
Questo periodo sta facendo secondo me allontanare molte persone:prima di tutto perchè questa fase ha portato fuori da me un estremo bisogno di sincerità e schiettezza. Ma anche perchè ho approfittato molto di loro parlandogliene in continuazione per mesi.E questa "fase"che ho vissuto in mdo orrendo fino ad aprile e ora accettabilmente sta comunque facendo cambiare in molti di loro l'opinione che avevano di me.Solo 2-3 forse non l'hanno cambiata e sono stati più indulgenti diciamo.
Io, lo ammetto sono confuso.Cerco di tirarmi fuori da questa situazione ma i problemi di relazioni interpersonali che mi hanno portato dalla psicologa e di cui ho parlato ai miei amici stanno avendo ripercussioni anche su di loro, ed è come se fosse un lungo periodo nero che non finisce mai.
Non so neanche io bene cosa chiedervi:il fatto è che sono molto confuso.
Il fatto è che questi problemi di relazioni interpersonali io non li ho sempre avuti, anzi,per questo è stato un trauma, e mi chiedevo, beh è abbastanza stupida questa richiesta,se per caso aveste dei suggerimenti per affrontare al meglio questa situazione.
Mi scuso se non mi sono spiegato bene.
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Salve qu,
trovo particolarmente interessante che anziché rivolgersi alla sua pscologa per dei consigli, e magari per chiarire meglio le idee, lo faccia in un forum qui su medicitalia.

c'è qualcosa che l'ha spinta ad una richiesta ad altri professionisti?

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi, ho sbagliato a inserire il titolo del consulto.
Ho pensato che poteva essere utile,certo non dannoso, sapere il punto di vista di altri psicologi.E poi anche perchè magari c'erano stati casi simili di cui avevate esperienza (anche se mi rendo conto di essere stato poco preciso, ma raccontare tutto quello che è successo in un anno sarebbe stato molto lungo).
E forse per cercare anche un minimo di incoraggiamento.
Per tutti questi motivi insomma.Non so se sono legittimato a intervenire però ho pensato che, se c'era la possibilità,sarebbe stato utile avere un consiglio di qualsiasi tipo.
Grazie
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51

Gentile Utente,

Continui con la sua psicologa, ma non tralasci nulla del suo vissuto e ne faccia partecipe appunto la collega che l'ha in terapia.
Capisco che prima di acquisire sicurezza e di ritenere opportuna e necessaria ( e giusta) la sua terapia ci vorrà ancora del tempo. Ma alla sua psicologa occorre anche una sua partcipazione attiva e un coinvolgimento più convinto da parte suo.
Provi ad essere più fiduciosa e collaborativa, in fondo anche noi abbiamo bisogno di aiuto e di essere ritenuti idonei dai nostri pazienti.

Le faccio molti auguri.
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Sottoscrivo quando sostenuto dal collega Vita, ha espresso meglio di me il mio stesso punto di vista. non volevo sembrarle aggressivo.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio,purtroppo per me è un momento abbastanza difficile.Alcune persone non hanno reagito come avrei sperato a queste mie difficoltà e così io mi trovo ad ammassare problemi a quelli che avevo e che mi hanno portato dalla psicologa. E' tutto molto difficile,soprattutto stare dietro a molte cose che richiederebbero impegno,attenzione,tranquillità,coscienza che ora mi mancano un po' e che sembrano non rimandabili. Ci provo,ma mi rendo conto che i miei sforzi ed eventuali miglioramenti sono così minimi che ce ne rendiamo conto solo io, la psicologa e pochissimi altri.
Pur nel lento miglioramento (ormai andiamo avanti da un anno), ci sono ricadute più o meno sporadiche di scoraggiamento. A volte ho la sensazione di non poter tornare più indietro.
Credo di avervi consultato soprattutto per avere parole di incoraggiamento da parte di specialisti che avranno visto chissà quante persone fare i miei stessi pensieri, e magari uscire da questa situazione con successo.
A volte si dice che dalle crisi si esce più forti di prima: speriamo sia così!

Ancora mille grazie.