Ll mio bambino non dorme solo
Salve, ho 27 anni e ho un bimbo di 2 mesi. Soffre du coliche perciò spesso la sera piange perchè ha male al pancino. Sin dai primi giorni a casa non ha mai dormito di notte nella sua culletta. Si addormenta in braccio e dopo 10 minuti che lo posiamo nella sua culla piange disperato. Probabilmente abbiamo sbagliato all'inizio perchè presi dall'ansia del pianto lo prendevamo subito, ma ora di notte dorme sempre con me in braccio nel lettone e penso che ormai si sia abituato tanto che per farlo dormire un ora di giorno nella sua culla è un impresa ardua... ho letto le linee guida del bambino nel lettone, ma vorrei qualche consiglio pratico..come farlo abituare a dormire da solo??? ho paura che non ci riuscirà! abbiamo provato a lasciarlo piangere, coccolandolo senza prenderlo in braccio, ma se smette di piangere ricomincia dopo 5 minuti. Cosa devo fare??? Aiuto...
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile signora, sarebbe sbagliato darle dei consigli senza conoscere nei dettagli il vostro caso, quindi la cosa migliore da fare è parlarne con uno specialista di persona.
Quelli indicati sono il neuropsichiatra infantile e lo psicologo a indirizzo relazionale-familiare. Quest'ultimo è in grado di stabilire se e quali fattori da parte vostra (i genitori) possono esserci nel determinare il problema.
Potete interpellare il vostro pediatra, se ancora non l'avete fatto, e chiedere a lui.
Cordiali saluti
Quelli indicati sono il neuropsichiatra infantile e lo psicologo a indirizzo relazionale-familiare. Quest'ultimo è in grado di stabilire se e quali fattori da parte vostra (i genitori) possono esserci nel determinare il problema.
Potete interpellare il vostro pediatra, se ancora non l'avete fatto, e chiedere a lui.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Potrebbe essere, ma anche fosse così, la sua richiesta di aiuto evidenzia che la cosa vi sta preoccupando più del normale. È per questo che la visita specialistica è indicata.
Il fatto che potrebbe trattarsi ipoteticamente "solo" di un vizio non significa che dobbiate ricevere un trattamento non ottimale. E attraverso questo canale non sarebbe possibile aiutarvi adeguatamente, a causa dei limiti del mezzo.
Cordiali saluti
Il fatto che potrebbe trattarsi ipoteticamente "solo" di un vizio non significa che dobbiate ricevere un trattamento non ottimale. E attraverso questo canale non sarebbe possibile aiutarvi adeguatamente, a causa dei limiti del mezzo.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Roberta Cacioppo
Psicologo, Psicoterapeuta
338 11 2
Gentile utente,
concordo con il collega nel consigliarle di rivolgersi a uno specialista (peraltro potrebbe essere molto ndicato anche uno psicologo specializzato in età evolutiva).
Quando una coppia di genitori di otrva in una diffcoltà come quella da lei descritta, coesistono sempre la componente dall'"abitudine" con quella più legata al significato psicologico di determinate azioni. D'altra parte, se oggettivamente il bambino soffre di coliche, non è nemmeno pensabile adottare dei metodi "standard" per abituarlo a dormire da solo. Di libri a riguardo ne esistono a decine, ma la loro efficacia dipende da troppi fattori variabili.
Consultatevi quindi con uno specialista: potrà alleviare voi, e insieme potrete trovare un modo per aiutare il vostro piccolo (che è veramente piccolissimo!) a trovare maggior tranquillità.
Cordialmente
concordo con il collega nel consigliarle di rivolgersi a uno specialista (peraltro potrebbe essere molto ndicato anche uno psicologo specializzato in età evolutiva).
Quando una coppia di genitori di otrva in una diffcoltà come quella da lei descritta, coesistono sempre la componente dall'"abitudine" con quella più legata al significato psicologico di determinate azioni. D'altra parte, se oggettivamente il bambino soffre di coliche, non è nemmeno pensabile adottare dei metodi "standard" per abituarlo a dormire da solo. Di libri a riguardo ne esistono a decine, ma la loro efficacia dipende da troppi fattori variabili.
Consultatevi quindi con uno specialista: potrà alleviare voi, e insieme potrete trovare un modo per aiutare il vostro piccolo (che è veramente piccolissimo!) a trovare maggior tranquillità.
Cordialmente
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 09/02/2010.
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