Asilo nido

salve,mia figlia ha 2 anni e mezzo,è da poco tornata da un breve soggiorno dai nonni(senza i genitori,per cause di forza maggiore),e ora è molto nervosa e arrabbiata,perchè dai nonni c'era un cane che è diventato il "suo cane",bambini on cui giocare e i nonni che le rivolgevano mille attenzioni..Ho cercato di parlarle(si esprime sbbastanza bene)e lei dice che vuole tornare dai nonni.
In effetti a casa con me non ha molte possibilità di conoscere nuove persone..L'annoscorso è andata al nido per tre mesi,ma non è andata per nulla bene perchè alla fine ha somatizzato e addirittura piangeva fino a vomitare.Io non lavoro(studio all'università)e così'abbiamo deciso di tenerla a casa.Purtroppo non ci sono luoghi destinati ai bambini nel mio paese,e a volte faccio un'ora di treno per portarla ai giardini più vicini..ma ovviamente in questo non c'è continuità.Le faccio fare una passeggiata ogni giorno,ma non le basta.Data l'impossibilità di avere i nonni vicini,cosa posso fare?mandarla al nido nonostante la sua reticenza?grazie,distinti saluti
[#1]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Signora,
un anno fa la SUa bimba aveva un anno e mezzo, per cui non è detto che questa volta le sue reazioni all'asilo siano simili, anzi.

D'altra parte Lei stessa afferma di non avere alternative, giusto? Il Suo compagno cosa ne pensa in proposito?

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Il mio compagno è d'accordo sull'asilo...aveva pensato di prendere un cane,ma in ogni caso lei a settembre deve andare alla materna...e purtroppo abitando in un appartamento in affitto sarebbe complicato nel caso dovremmo spostarci.L'unica a non essere d'accordo sull'asilo è mia figlia che,quando le chiedo"ci vuoi andare dai bimbi?",risponde tassativamente "no".Grazie tante,la sua risposta mi rincuora.Cari Saluti.
[#3]
Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 338 11 2
Gentile utente,
ci ha descritto come difficili le condizioni organizzative di vita che lei e il suo compagno dovete gestire, e la vostra piccola l'anno prossimo dovrà comunque affrontare la scuola materna. A questo punto, se per voi il tenere la bambina a casa è diventato un impegno difficile da sostenere, direi che potete ben decidere di mandarla al nido, anche solo per 4 o 6 ore al giorno.

Penso anche io, come il collega, che a un anno di distanza la reazione della bambina potrà essere molto diversa: a quell'età soprattutto significa acquisire delle competenze emotive e cognitive completamente nuove!

La questione che mi sembra più importante, comunque, è che siate voi genitori ad essere convinti dell'iscrizione di vostra figlia al nido. Il parere della piccola dovreste cercare di lasciarlo da parte, perchè la decisione deve essere presa dagli adulti. E' anche abbastanza naturale che una bambina, se interrogata, risponda che preferisce stare insieme alla mamma piuttosto che al nido, ma a quell'età direi che non basta la sua opinione per convincere i genitori sul da farsi.

Cordialmente,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie dottoressa,l'idea era proprio quella di mandarla dalle 8:00 alle 13:00,a pranzo verrà a mangiare a casa.Noi siamo decisi,anche e soprattutto perchè lei ha bisogno di socializzare.Saluti
[#5]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Signora,
se Lei ed il compagno siete convinti per l'asilo non vedo perchè aspettare altro tempo.

Concordo anche io sul fatto che le decisioni per i bimbi debbano essere prese dagli adulti, e non viceversa.

Provi ad immaginarsi, in caso contrario, con quali difficoltà riuscirete a mandarla a scuola in futuro!

Capisco quanto siete innamorati di vostra figlia, ma proprio per questo dovte scegliere quello che SECONDO VOI è meglio per la bimba.