Ipnosi e paura della morte

Ho quasi vergogna a confidare questa cosa ma mi sta assillando da anni ormai.
Tempo fa, per gioco direi, assieme a un'amica mi sono fatta leggere la mano. Non credo agli oroscopi, alla chiromanzia, all'astrologia, alla numerologia e in genere a tutte queste cose, mi ritengo una persona molto razionale e molto poco "spirituale". Tuttavia durante la lettura della mano la "chiromante" mi disse che sarei morta giovane, attorno ai 30/35 anni. All'epoca avevo 12/13 anni quindi, per quanto la cosa mi rimase impressa, ero convinta di avere ancora tempo. Ora che i 30 si stanno avvicinando li sento come una data di scadenza, è un pensiero ossessivo che da un lato mi porta a stare male e a non avere alcuna prospettiva per il futuro (es. sono fuori corso da tempo all'università, ma mi dico "Ma perchè devo laurearmi se poi a 30 anni schiatto?", per fare un esempio) e dall'altro a rischiare, a non curarmi, a sottovalutare alcuni problemi fisici perchè tanto non muoio mica adesso, semmai tra 5 anni.
Io mi rendo conto che è un pensiero totalmente irrazionale, senza alcuna base logica. Però non riesco a staccarmene, è sempre lì in agguato, specialmente quando sono costretta a pensare al futuro. Altro esempio: l'anno scorso ho dovuto investire dei soldi. Ho fatto un investimento breve, 6 anni, perchè tanto a che serve fare un fondo decennale quando tra dieci anni non ci sarò più?
E potrei continuare coi comportamenti assurdi derivanti da questa cosa.
Sono stata anche in terapia, ma con scarsi risultati.
Ecco, questo penso sia tutto. Volevo chiedervi, oltre a consigli su magari terapie di altro tipo (io avevo affrontato quella cognitivo comportamentale), se l'ipnosi poteva essere una strada utile da percorrere.
Avrei bisogno di una specie di reset, cancellare quella stramaledetta lettura della mano (ripeto, se ci penso mi vergogno) e vivere giorno per giorno pensando un po' più al futuro.

Grazie mille.
[#1]
Attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

A quanto pare a lei tutto ciò vi ha cambiato la vita.
Che bella responsabilità che si è preso il mago nel dirLe ciò!!!
La cognitivo - comportamentale poteva funzionare se partivamo della diagnosi che le è stata fatta(...)

Ora la sua ora sembra scandita (parole del mago) da una lettura di una mano(...)

Allora sarà nei guai immagino?
Allora quale sono le cose che ha in sospeso persone situazioni non concluse?
Come farà adesso?

Ma se per ipotesi quella morte cosi tanto conclamata fosse invece metaforicamente la morte di un ciclo di vita,,,la morte di un era dentro di Lei come la prenderebbe?
Pensi a come sarebbe?
Finirebbe un ciclo della sua vita mentale /anima/il suo giro/
Allora si che può avere un qualchè collegamento con il tutto,,, pensi che la vita è piena di cicli di morte e rinascite,quindi se fossi in lei penserei più a queste se mai dovessi credere ai maghi(...)
Penserei più a vedere ciò che ho intorno a me all'OVVIO Quello per cui andiamo dai maghi,cartomanti,stregoni ecc,l'ovvio non si vuole vedere(...)

Cordialmente
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile ragazza, prima di tutto una considerazione personale: certa gente andrebbe messa in galera. Chi si permette di dire cose simili a una ragazzina di 12 anni, andrebbe presa, messa in galera e dimenticata per parecchio tempo.

A parte questo, lei si rende conto che si tratta solo di fandonie, ma l'idea della morte le è rimasta addosso e sembra che si sia trasformata in una profezia che lei stessa, ora, sta contribuendo a rendere reale. Infatti, se smette di fare delle cose pensando: "Tanto non ho più tempo" è lei che sta mantenendo in vita quell'idea, con i suoi comportamenti. In altre parole, all'inizio ha sbagliato la "chiromante", ma ora lei le sta dando una mano.

Ha fatto bene a tentare la strada del percorso psicoterapeutico. Se tuttavia non ha ottenuto il risultato sperato, può sempre rivolgersi a un altro specialista, magari d'indirizzo diverso.

Però, così come dice di non credere alla magia, e fa bene, non deve cadere nell'errore di pensare che l'ipnosi abbia qualcosa di magico rispetto alle altre forme di psicoterapia. L'ipnoterapia ha le sue specificità, ma il risultato da ricercare non è l'amnesia, nel suo caso, bensì rendere innocuo nel presente ciò che le è successo nel passato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza oltre all'indubbio comportamento che la spinge verso quella condizione già citata dal collega, "profezia che si autodetermina" c'è anche la possibilità che una problematica di tipo ossessivo possa aver preso quella vecchia "profezia" semplicemente come capro espiatorio per cui, la difficoltà di allontanarsi da questa idea, può essere dovuta a questa psicopatologia di fondo.

un percorso psicoterapico dovrebbe essere ripreso.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#4]
Dr.ssa Daniela Siciliano Psicologo 33 1
Cara utente, concordo con i colleghi circa la ripresa di un percorso terapeutico, magari di indirizzo diverso.

Certo, il collega Dott. De Vincentis accenna al capro espiatorio e concordo con questa possibile ipotesi.

L'ipnosi, nella maggior parte dei casi prevede una de-sensibilizzazione di un'eventuale trauma subito, ma come dice il Dott. Santonocito non è certo uno strumento magico. Io credo però che nel suo caso ci sia dell'altro che merita attenzione, non so magari svalutazioni ricevute da una figura genitoriale sulle proprie capacità, oppure come si diceva , la fine di un ciclo di vita e l'inizio di un altro e questo Le porta ansia, timore o meglio ancora la "semplice" paura di non riuscire a gestire e controllare gli eventi? insomma le ipotesi potrebbero essere infinite, per questo è necessario "sviscerare" ciò che serve a comprendere di cosa ha bisogno e cosa quindi le manca in questo momento che le crea notevole disagio.
In bocca al lupo e tanti cari auguri.

Dr.ssa DANIELA SICILIANO
Psicologa clinica, Psicodiagnosta dell'età evolutiva e dell'età adulta CTU Tribunale civild di Roma