Frustrazione. lo psicologo può aiutare?

Ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicate e arrivo subito al dunque. Ho mentalizzato di essere frustrata sia nella vita professionale che in quella sentimentale e non ho più le forze per perseguire un fine che vedo lontano e sfuocato come un miraggio. Ho 33 anni, una laurea in biologia, una scuola di specializzazione in patologria clinica e nessuna prospettiva di lavoro in grado di giustificare gli studi portati avanti con impegno e sacrificio. Parallelamente ho una storia seria che dura da 10 anni con l'uomo voglio accanto x il resto della vita. In questo contesto di amore e stabilità abbiamo deciso di allargare la famiglia: dopo 2 anni di tentativi la gravidanza tanto attesa è arrivata ma si è interrotta alla ottava settimana. Mi sento svuotata di ogni energia. Ho provato a cercare nuove mete ma non sono più motivata. Ho preso appuntamento con uno psicologo, ma sono titubante: secondo voi professionisti in un caso come il mio può essere utile lo specialista? Grazie dei consigli. Cordiali saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
lei ha fatto benissimo a rivolgersi ad uno psicologo.
Alle frustrazioni derivanti dalla vita lavorativa e al conseguente disagio, si è purtroppo sommata l'interruzione della gravidanza, di per sé un avvenimento fortemente traumatico per la donna, un lutto da elaborare, che come tale che porta con sé movimenti depressivi.
Si rechi quindi con fiducia dallo specialista, potrà ricevere l'aiuto di cui in questo momento ha bisogno per ritrovare la sua serenità.

Molti auguri per la sua vita

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
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