Scarsa sicurezza in me stassa per il lmio ragazzo.

Salve sono una ragazza di 22 anni, da 9 mesi sto con un ragazzo...inizialmente siam stati bene con tutte le emozioni che ci possono essere nei primi mesi di una relazione, poi io ho iniziato ad evere dei dubbi su di me(premetto che penso sempre troppo alle volte e mi fascio la testa prima di rompermela) ad ogni modo i miei dubbi sono:
-sulla sicurezza che ho io per lui;
-se sto bene con lui;
-se mi pice far l'amore con lui.
Ad alcune di queste domande trovo una risposta ad altre no e alle volte a quelle a cui ho trovato una risposta magari non è quella che vorrei.Quando si tratta del pensiero di far L'amore con lui non trovo quasi mai una risposta positiva, non che non mi facia piacere farlo con lui assolutamente pero non lo so cosa c'è che non va!Non sono mai io a prendere l'iniziativa, non ho mai quella voglia pazza e sembra che alle volte lo faccia per farlo contento!Il punto è che io ho detto queste cose anche a lui perche voglio essere il piu sincera possibile, lui pensa che io lo voglio lasciare ma non credo sia la soluzione migliore, penso che siano delle cose normali che nella nostra mente passino, lo sono?io chiedo un vostro aiuto per aiutarmi a capire meglio me stessa e cio che potra continuare ad esserci col mio ragazzo...spero di essermi fatta capire, grazie dell'ascolto...
saluti...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Ad alcune di queste domande trovo una risposta ad altre no e alle volte a quelle a cui ho trovato una risposta magari non è quella che vorrei.
>>>

Gentile ragazza, il problema, se si è delle persone che pensano troppo, spesso non sta nelle risposte, ma nelle domande. Finché continuerà a preoccuparsi e a farsene così tante, non riuscirà a lasciarsi andare quel tanto che basta per godersi l'atto amoroso, per non dire la storia d'amore.

In altre parole, non è detto che questo sia il ragazzo della sua vita, ma anche se lo fosse non potrebbe accorgersense, perché è troppo preoccupata a preoccuparsi.

Se riconosce d'essere soggetta a farsi troppe domande, dovrebbe rivolgersi a uno psicologo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
La ringrazio della sua risposta ed ha proprio ragione:"Finché continuerà a preoccuparsi e a farsene così tante, non riuscirà a lasciarsi andare quel tanto che basta per godersi l'atto amoroso, per non dire la storia d'amore."
e "è troppo preoccupata a proccuparsi" é tutto verissimo!NOn capisco il perchè, non riesco a pensare alle cose positive che ho...Mi sembra un po assurdo rivolgermi a uno psicologo spero e mi auguro siano cose passeggere...Non riesco a trovare una tranquillità!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Le sembra un po' assurdo rivolgersi a uno psicologo perché, purtroppo, ancora c'è poca conoscenza diffusa di ciò che lo psicologo/psicoterapeuta fa.

E poi le sembra assurdo rivolgersi allo psicologo, ma non le sembra assurdo il fatto che sta conversando con uno psicologo. Come mai, secondo lei, questo paradosso?

La sua è una tendenza al pensiero ossessivo, è un problema ben noto e si può trattare bene attraverso l'approccio psicoterapeutico adatto.

A volte si risolvono da soli, ma più spesso i problemi psichici tendono a strutturarsi e a peggiorare se lasciati a se stessi. Quindi aspetti pure se vuole, ma se notasse nel tempo che il disturbo è ancora là, a limitarle la vita, non escluda di ricorrere all'aiuto specialistico.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Beh effettivamente ha ragione, però credo di non essere cosi eccessivamente ossessiva con me stessa anche se un po lo sono ma le cose me le creo io col mio pensiero...credo nella figura dello psicologo infatti ci avevo pensato di fami un a chiaccherata però credo siano cose normali.Col tempo si troverà una risposta...è sempre stato un mio debbole, ultimamente mi faccio prendere troppo dallo sconforto e cosi faccendo perdo quello che di positivo ho con me...ero tranquilla sino a una settimana fa, poi questa mia tranquillità è svanita!mi capita di cambiare umore almeno una volta al mese, con crisi di pianto, il pianto è una cosa ossai frequente in me ma mi aiuta a sfogarmi...
lo faccio col mio ragazzo alle volte e a lui dispiace vedermi cosi e mi dice che a lungo andare questo mio atteggiamento potrà esser un peso per lui e non sarà piu sopportabile.Guardi non so se dovessi raccontarmi il problema non è neanche lui sono io con me stessa e purtroppo ci passano gli altri a cui voglio bene!una bella passeggiata megliorerà il tutto
la ringrazio...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> però credo di non essere cosi eccessivamente ossessiva con me stessa
>>>

Solo lei può dire se la cosa le dà fastidio, e quanto.

Se le dà poco fastidio, allora tutta questa discussione è inutile. Ma se le dà molto fastidio, il suo minimizzare non sarebbe altro che il tentativo di controllare da sola la situazione (anche questo è tipico dell'ossessivo: bisogno eccessivo di controllo).

>>> le cose me le creo io col mio pensiero
>>>

Questo è ovvio, meno ovvio è che siccome le cose le creiamo noi, sia facile controllarle. Finora, c'è riuscita bene, a farlo?

>>> credo nella figura dello psicologo infatti ci avevo pensato di fami un a chiaccherata
>>>

Come le dicevo, l'ignoranza riguardo al lavoro dello psicologo è piuttosto diffusa.

Dallo psicologo/psicoterapeuta non ci si va "per farsi una chiacchierata", ma per ricevere aiuto concreto a fronte di problemi concreti. La chiacchierata va bene con l'amico o con la zia, ma non è affatto la stessa cosa.

>>> Col tempo si troverà una risposta...è sempre stato un mio debbole
>>>

Visto che siamo "a farci una chiacchierata", le faccio notare un'altra incongruenza nel modo in cui si sta esprimendo: "Col tempo si troverà una risposta" denoterebbe ottimismo, ma... subito dopo si contraddice: "è sempre stato un mio debole". E poi descrive di come le sue crisi le stiano rovinando la storia con il suo ragazzo.

In sintesi, senza fare nulla, secondo lei via via che passano i giorni le cose miglioreranno, oppure tenderanno a rimanere come sono sempre state (o a peggiorare)?

>>> una bella passeggiata megliorerà il tutto
>>>

Ah, sono il primo ad augurarglielo!

Cordiali saluti
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Beh certo intendo il chiaccherare con lo psicologo èil trovare una soluzione concreta a quello che una persona attraversa.
Guardi alle volte mi pesa questa situazione e ultimamente sembra essere più frequente ma io la assoccio al fatto che non mi sento occupata in qualcosa e allora penso, penso a cose probabilmente inutili e sembra q
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quasi che mi crei io con le mie stesse mani i problemi...Alle volte dico con me stessa:"ma cosa pensi?non è cosi!"però poi mi basta un po di debolezza che mi soppragiungono pensieri.Io mi auguro che le cose passino e tutto migliorerà in me, voglio essere fiduciosa...;)Lei cosa mi consiglia oltre che parlare con uno psicologo?
Ringrazio e Saluto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Nulla, purtroppo, perché da qui non si possono fare interventi concreti. Se ritiene d'aver bisogno d'aiuto specialistico deve cercarlo di persona.

Cordiali saluti
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Vedrò...;)Ringrazio e saluto