E' possibile amare il fidanzato e il proprio cugino?

salve
leggendo i vari commenti,ho notato come sia, questo, un argomento di non facile soluzione.purtroppo ne sono stata letteralmente "colpita" perchè è perfettamente la vicenda che sto vivendo io e dalla quale non sono ancora riuscita ad uscirne.se mi è possibile, vorrei poter esporre anche la mia situazione.sono una ragazza di 25 anni,ho avuto solo tre storie serie:di cui una era un amore a distanza, per cui lo chiamerei "vivere un sogno", la seconda storia è stata molto più seria ma a causa del lavoro di lui, che è stato trasferito, è finita.la terza è quella che sto vivendo.da premettere che le mie storie d'amore non sono mai durate più di tre anni,al terzo anno finiscono sempre.la storia che sto vivendo adesso è al suo terzo anno e già si presenta l'onda della crisi.i precedenti due anni sono stati un tira e molla per volere suo, ma io lo amavo a tal punto di perdonargli la qualsiasi e stargli vicino.ora lui ha deciso di voler fare un'esperienza lavorativa all'estero e io ho deciso di accettare la situazione e aspettare il suo ritorno,perchè lo amo tanto.
ultimamente poco prima che partisse ho rincontrato un mio cugino di secondo grado, di cui avevo avuto una cotta tremenda all'età di 11 anni.anche lui provava qualcosa per me, ma essendo cugini anche di secondo grado, non ci siamo mai dichiarati.ci siamo rincontrati qualche anno fà, all'età di 20 anni e ancora i nostri sentimenti non erano cambiati,un senso di affetto e attrazione molto forte c'era ancora.ma anche quella volta nessuno dei due ha avuto il coraggio di dichiararsi.ed ecco che ora, all'età di 25 anni, ci siamo rincontrati, poco prima che il mio attuale ragazzo partisse.ma col tempo, anche se molto breve, ci siamo accorti di essere follemente innamorati...anzi di essere stati sempre innamorati l'uno dell'altro.il problema è:io sto già col mio ragazzo da tre anni,ci sto bene insieme,ma sono consapevole anche che la sua lontananza mi distruggerà l'anima lentamente.purtroppo sono una ragazza molto romantica e sensibile e per me la vicinanza fisica è troppo importante.però,allo stesso tempo provo un fortissimo sentimento anche per mio cugino di secondo grado (precisando che non sò se sia giusto o no innamorarsi del proprio cugino anche se di parentela lontano.beh,la situazione è questa:sono follemente innamorata di entrambi i ragazzi e prendere una decisione è impossibile,perchè scegliere uno significa fare soffrire l'altro e viceversa.sinceramente, preferirei scomparire io, preferirei soffrire io, pur di vedere loro due felici.il dilemma è terribile e il mio cuore non riesce a trovar soluzione.ma solo tanto dolore
mi ritrovo qui a scrivere, nella speranza di poter avere anche solo un consiglio o una parola che mi faccia capire.perchè io ormai ci penso da mesi e non son riuscita a trovare rimedio.
ed ecco che rispondo alla domanda della ragazza che ha chiesto se sia possibile amare due persone.SI,è possibile amare alla follia due persone.perdonate il mio sfogo.cordiali saluti.grazie.
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Dr.ssa Emanuela Carosso Psicologo, Psicoterapeuta 50
Se ci sta pensando e soffrendo da mesi, forse il suo problema è più profondo di una semplice indecisione sentimentale. Valuti un consulto psicologico di persona, anche presso il centro di salute mentale della sua zona, dove il suo dolore e la sua confusione potranno trovare l'ascolto e l'accoglienza che necessitano, unico preliminare valido per potere, successivamente, cercare di rinvenire il bandolo della matassa affettiva nella quale si ritrova ingarbugliata.

Dr.ssa Emanuela Carosso
Psicologa - Psicoterapeuta, Psicologa Forense
www.studiocarossopsicologia.com

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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 217 4 16
Gentile utente,
è impossibile pensare che tutti possano uscire indenni da questa situazione. Non vorrei sembrarle troppo cruda ma qualcuno in ogni caso soffrirà. Non può essere altrimenti.
Ci dice che vorrebbe sparire ma questa opzione non è contemplata. La vita ci chiede di fare delle scelte e di assumercene pienamente la responsabilità.
Noi non potremo dirle se continuare la storia che ha attualmente o iniziare una relazione con suo cugino ma qualunque cosa lei decida di fare, sia innanzitutto sincera con se stessa. E non abbia fretta: forse la scelta giusta arriverà quando smetterà di cercarla in maniera frenetica.

Molti auguri.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it

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Dr.ssa Serena Mancioppi Psicologo, Psicoterapeuta 12 4
due cose mi colpiscono nel suo racconto, la prima è che proprio poco prima che il suo attuale ragazzo parta lei decide di aprirsi ala possibilità di una storia con suo cugino, tenuto a distanza fino ad ora; la seconda è che dice di essere sicura che la lontananza del suo fidanzato le "distruggerà l'anima".

e se queste due cose fossero collegate?

un amore ideale arrivi in aiuto proprio quando un amore reale rischia di farla soffrire

forse concentrarsi su un dilemma amoroso, avendo addirittura la possibilità di iniziare una nuova storia d'amore, le rende più sopportabile il dolore per il distacco dal suo fidanzato.

dice di essere molto preoccupata per la loro sofferenza ma forse dovrebbe occuparsi della sua di sofferenza, provare a confrontarsi davvero con questa separazione cercando magari insieme a lui delle soluzioni che possano renderla meno angosciante e "abbandonica" per lei.

a quel punto forse suo cugino potrà tornare ad essere una piacevole distrazione invece che un dilemma angosciante



Dr.ssa Serena Mancioppi
Psicologa Psicoterapeuta
Via A.Solari 8, Milano
Foro Buonaparte 57, milano

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
prima di tutto ringrazio vivamente tutti i medici che sono stati così gentili a fornirmi una risposta.
in particolare vorrei inserire un commento a quello della dott.ssa Mancioppi.
effettivamente non avevo preso in considerazione questo possibile collegamento...in realtà è già successo un'altra volta questa situazione,ma all'epoca non ebbi difficoltà a scegliere.stavo con un ragazzo da tre anni e al terzo anno lui è stato trasferito in calabria per lavoro,subito dopo conobbi un gruppo di amici e tra questi un ragazzo in particolare, molto simpatico...me ne innamorai subito e così col precedente ragazzo finì...il mio attuale ragazzo è proprio quello per il quale lasciai il primo...però ora la situazione si ripete nuovamente...al nostro terzo anno ecco che si ripresenta un'altra persona che mi fà star bene...ma io ho ancora in mente il mio ragazzo...

riguardo alla frase:
"due cose mi colpiscono nel suo racconto, la prima è che proprio poco prima che il suo attuale ragazzo parta lei decide di aprirsi ala possibilità di una storia con suo cugino, tenuto a distanza fino ad ora"
beh, in realtà non l'ho tenuto lontano mio cugino...già a 11 anni avevamo una cotta, ma dato l'età e la rarissima frequenza tra i parenti, ci siamo visti pochissime volte in qualche cerimonia, ma l'emozione di stare vicini era sempre forte...per un pò non abbiamo avuto notizie...poi a 20 anni ci siamo incontrati per caso, per strada in città e da lì abbiamo fatto un paio di uscite con amici...però il mio ragazzo, ora ex, era geloso e ho dovuto dire a mio cugino di non chiamarmi più...da lì ci siamo persi nuovamente...passano altri anni...ora a 25 anni l'ho incontrato nuovamente per caso...e questa volta si è dichiarato...abbiamo fatto anche l'amore, ed è stato bellissimo...ma il pensiero del mio ragazzo mi frigge la mente...ora mi ritrovo a provare sentimenti molto simili per entrambi...tengo tantissimo ad entrambi...li penso continuamente...io studio all'università e a causa dei tira e molla col mio ragazzo sono bloccata con lo studio da quasi due anni, nel senso che per sofferenze amorose ho non sono riuscita a concentrarmi nello studio e da due anni quasi non riesco a dare materie...
forse sarà che ho solo bisogno di affetto e qualcuno che me lo regali continuamente...
io vivo fuori il mio paese natale per l'università e vivo sola in un piccolo appartamento in affitto...quando sono qui sola entro sempre in panico e sto malissimo perchè mi sento sola e inutile...forse il poter avere mio cugino sempre vicino (dato che studia anche lui in questa stessa città) mi dà conforto...e sostegno nel sopportare la lontananza dal mio ragazzo...ma allora perchè provo anche attrazione per lui, rido se mi manda un sms al cellulare...boh...l'amore è davvero qualcosa di inspiegabile...spero solo che passi in fretta questa situazione perchè è davvero insopportabile da gestire per il mio cuore.vorrei ritornare a studiare, a rendere i miei soddisfatti di me e chi mi sta accanto...ma se non risolvo al più presto questa situazione, resterò ingarbugliata così per molto credo...
grazie mille per le risposte
cordiali saluti
[#5]
Dr.ssa Serena Mancioppi Psicologo, Psicoterapeuta 12 4
le sue mi sembrano riflessioni molto importanti, quando parla della sua sofferenza legata alla solitudine e al bisogno costante della vicinanza di qualcuno che le dimostri affetto, e che se viene a mancare compromette la sua capacità di dedicarsi a sè stessa. come se solo lo sguardo di un altro potesse darle valore, soddisfazione, pienezza.
penso che poter esplorare questo tema, magari con l'aiuto di qualcuno, potrebbe aiutarla a "sgarbugliare" i suoi sentimenti verso gli altri e verso sé stessa.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ringrazio dal profondo del cuore la Dott.ssa Mancioppi...vedo che ha centrato perfettamente il mio malessere...è vero ciò che dice...in effetti ogni volta che mi fidanzo con un ragazzo ne acquisisco i desideri e le passioni...sono una ragazza che apprende molto facilmente, basta che mi si spiega un lavoro anche una sola volta e ne divento abbastanza autonoma...così col mio ragazzo precedente, un genio nell'aggiustare i computer...ne ho acquisito capacità di smontare e rimontare i pc....con l'attuale ragazzo, un amante delle macchine e della lavorazione del legno...mi sono ritrovata ad avere una buona cultura e passione per le macchine e addirittura capace di montare librerie e creare tavoli o casse in legno senza alcun problema nell'utilizzo di elettroutensili...ora però sta succedendo una cosa particolare...sto uscendo con mio cugino, ovviamente il mio ragazzo non sà nulla...e mi sono accorta che lui mi chiede spesso cosa mi piace e cosa vorrei fare...ciò che non mi è mai stato chiesto, ma che ho sempre chiesto io...e in questa nuova situazione mi sono accorta di avere anch'io delle passioni che prima non conoscevo...e poterle mettere in pratica mi dà un'emozione che non ho mai provato prima...ma è grazie a mio cugino che mi aiuta a realizzarli, perchè da sola non ci riesco...io ho sempre acquisito e cercato di realizzare i sogni e desideri di chi mi sta accanto, non mi è mai interessato mettere al primo posto ciò che volevo io, in realtà non ci ho mai pensato...ma solo perchè mi faceva star bene vedere sorridere chi mi sta accanto...mi bastava...
ora però sta cambiando tutto così in fretta e mi sto sentendo in panico...confusa...un pesce fuori dall'acqua...e ciò si vede nel fatto che non riesco a prender una decisione riguardo ai sentimenti che provo per il mio fidanzato e per mio cugino....credo di amarli entrambi...ogni volta che penso di dover dare una risposta a chi mi chiede:"mi ami?"...io...entro in panico e l'unico desiderio che provo è di voler scomparire, perchè non sopporterei il vedere la tristezza sul suo volto...ci tengo troppo ad entrambi...se potessi li sposerei entrambi...ma dovrei esser di un'altra religione, ed essendo io una credente molto legata alla fede, non mi è possibile...amare è troppo complicato e io non sò se sarà mai possibile per me fare una scelta...per ora non ci riesco e il dolore nel cuore cresce sempre di più...
spero di poterne uscire presto da questa situazione...anche perchè essendo cresciuta in solitudine, lontana e rifiutata dagli amici e amiche...non sò proprio con chi sfogarmi e chiedere consiglio...ormai mi resta solo aspettare e sperare...
Le chiedo scusa per lo sfogo, ma La ringrazio profondamente per le parole che mi ha concesso
cordiali saluti.
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Dr.ssa Serena Mancioppi Psicologo, Psicoterapeuta 12 4
se non riesce a sciegliere non scelga, lo farà quando potrà, cioè quando riuscirà a fare chiarezza dentro di sè.
mi sembra che stia attraversando un momento di crisi, cioè di cambiamento; quello che funzionava prima ora sembra non funzionare più tanto, sente nuove esigenze e ha paura a prendere distanza dal passato e forse questi due uomini, entrambi così importanti per lei, incarnano un po' queste due tendenze. non abbia fretta di eliminarne uno, è evidente che è molto legata ed entrambi, ma si dia tempo per sentire e comprendere queste contraddizioni, può essere un occasione davvero preziosa per imparare qualcosa su di sé e trovare finalmente la sua "bussola" interiore.
in bocca al lupo!