Problema con lo studio e la mia vita sociale
Salve, ho 18 anni e faccio il IV Liceo Scientifico. Ho problemi nello studio, impiego tantissimo tempo per studiare e non riesco a stare al passo con le interrogazioni i compiti in classe; passo giornate intere sui libri, non esco , il sabato sera evito di andare in discoteca con gli amici perché la domenica mattina devo svegliarmi presto per studiare, poi all'interrogazione non rendo quanto vorrei, 6 e mezzo, 7 e questo mi deprime per prima cosa perché ci tengo molto alla scuola e a prendere bei voti, e poi perché ho passato ore e ore su quella materia privandomi di uscite con gli amici per non avere poi il massimo?! Dopo il primo mese di scuola ho avuto una crisi e ho deciso di cambiare scuola, sempre un liceo scientifico in un paese vicino alla mia città, scuola che sapevo essere molto meno impegnativa. Però non era il mio ambiente, e quindi sono tornato nella vecchia scuola anche per affrontare il mio problema. Però è tornato il periodo delle interrogazioni e ritorna quella sorta di depressione che mi distrugge... A 18 anni esco una volta a settimana il sabato e alle 11 e mezza di sera torno a casa perché il giorno dopo devo studiare, ho molti amici, ma non posso mai vederli, non ho l'opportunità di conoscere gente nuova, di trovare una ragazza... è possibile una cosa del genere? A volte provo a dirmi di lasciar perdere la scuola, a dire chi se ne frega ma è più forte di me, ci tengo troppo... Secondo voi è il caso di prendere appuntamento da uno psicologo? Potrebbe aiutarmi a vivere meglio questa situazione? Io ho una passione, la fotografia il mio sogno è diventare fotografo e mi dico lasciamo perdere la scuola come va va tanto poi farò dei corsi per diventare fotografo... Ma non ci riesco è più forte di me...
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
ha difficoltà a concentrarsi o a trovare un metodo di studio efficace? Ha provato a studiare con altri compagni di scuola?
ha difficoltà a concentrarsi o a trovare un metodo di studio efficace? Ha provato a studiare con altri compagni di scuola?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
dopo
Utente
No, problemi di concentrazione no, mi è capitato spesso di stare anche 7,8 ore di seguito sui libri... Studiare con i compagni non mi è possibile perché vengono tutti dai paesi qui intorno... Per quanto riguarda il metodo di studio ho provato di tutto, credo sia un problema di memoria, fatico a memorizzare devo leggere, rileggere fare schemi, riassunti e fare questo mi porta via tanto tempo ...
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
può spiegare un po' più in dettaglio quali problemi incontra nello studio?
Le difficoltà nello studiare sono insorte durante quest'anno scolastico o in precedenza?
Ha parlato con i suoi genitori delle sue difficoltà?
Come si trova a scuola?
può spiegare un po' più in dettaglio quali problemi incontra nello studio?
Le difficoltà nello studiare sono insorte durante quest'anno scolastico o in precedenza?
Ha parlato con i suoi genitori delle sue difficoltà?
Come si trova a scuola?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
dopo
Utente
Ho incontrato difficoltà dal momento in cui sono passato alle scuole superiori, fatico a studiare molte pagine, per ricordare una pagina ho bisogno di fare schemi e riassunti, non riesco a leggere e ripetere... e questo fatto di fare schemi e riassunti mi porta via tempo; parlando chiaramente ieri per studiare 7 pagine di storia ho impiegato 3 ore, ho praticamente riscritto il capito, per ricordare bene tutto ho bisogno di ripetere 2, 3 volte ... è sempre una lotta contro il tempo... All'interrogazione fatico nel momento in cui mi si pongano domande che richiedano una rielaborazione, cioè diciamo che per andare bene devo seguire molto i miei schemi, il modo in cui ho memorizzato le pagine, se mi si chiede una rielaborazione non ci riesco.
Ne ho parlato con i miei genitori, con cui ho un ottimo rapporto, ne ho parlato anche con alcuni professori, mi hanno dato dei consigli, mi hanno detto studia un po' meno esci un po' di più, ma se esco tanto ho i sensi di colpa perché dovrei studiare quelle pagine... Ogni tanto fantastico di lasciare la scuola e mettermi a lavorare, ma realizzo subito che al giorno d'oggi non è assolutamente possibile...
Ne ho parlato con i miei genitori, con cui ho un ottimo rapporto, ne ho parlato anche con alcuni professori, mi hanno dato dei consigli, mi hanno detto studia un po' meno esci un po' di più, ma se esco tanto ho i sensi di colpa perché dovrei studiare quelle pagine... Ogni tanto fantastico di lasciare la scuola e mettermi a lavorare, ma realizzo subito che al giorno d'oggi non è assolutamente possibile...
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
potrebbe essere che lei cerchi di studiare in modo troppo mnemonico, senza elaborare un suo ragionamento in merito, forse per timore di non poter esporre i contenuti in modo molto preciso. Oppure che lei fatichi a ritenere le nozioni per pensieri interferenti o per il timore di non farcela e che le sue preoccupazioni possano interferire con lo studio.
O ancora che pretendendo troppo da sé, finisca per non sentirsi mai all'altezza dei suoi obiettivi ( sono solo alcune ipotesi).
Il metodo di riscrivere il capitolo come lei ha fatto non è certo il più efficace. Sarebbe più utile ricorrere solo a parole chiave e schemi, cercando poi di ricostruire il senso di ciò che sta studiando.
Anche fermarsi per una brevissima pausa, dopo una ventina di minuti, magari cercando di capire se ha seguito attentamente ciò che stava studiando, può aiutarla a recuperare attenzione e concentrazione.
Per quanto riguarda il resto, suddividere il suo tempo dopo la scuola tra studio e attività ricreative - fare sport, una passeggiata, incontrare amici, sarebbe senz'altro salutare, così come regalarsi un fine settimana più riposante o coltivare un hobby. Potrebbe sentirsi in questo modo meno pressato dal dovere.
Chiedere un consulto in presenza ad uno psicologo la potrebbe aiutare.
Molti auguri
potrebbe essere che lei cerchi di studiare in modo troppo mnemonico, senza elaborare un suo ragionamento in merito, forse per timore di non poter esporre i contenuti in modo molto preciso. Oppure che lei fatichi a ritenere le nozioni per pensieri interferenti o per il timore di non farcela e che le sue preoccupazioni possano interferire con lo studio.
O ancora che pretendendo troppo da sé, finisca per non sentirsi mai all'altezza dei suoi obiettivi ( sono solo alcune ipotesi).
Il metodo di riscrivere il capitolo come lei ha fatto non è certo il più efficace. Sarebbe più utile ricorrere solo a parole chiave e schemi, cercando poi di ricostruire il senso di ciò che sta studiando.
Anche fermarsi per una brevissima pausa, dopo una ventina di minuti, magari cercando di capire se ha seguito attentamente ciò che stava studiando, può aiutarla a recuperare attenzione e concentrazione.
Per quanto riguarda il resto, suddividere il suo tempo dopo la scuola tra studio e attività ricreative - fare sport, una passeggiata, incontrare amici, sarebbe senz'altro salutare, così come regalarsi un fine settimana più riposante o coltivare un hobby. Potrebbe sentirsi in questo modo meno pressato dal dovere.
Chiedere un consulto in presenza ad uno psicologo la potrebbe aiutare.
Molti auguri
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> per ricordare una pagina ho bisogno di fare schemi e riassunti, non riesco a leggere e ripetere... e questo fatto di fare schemi e riassunti mi porta via tempo; parlando chiaramente ieri per studiare 7 pagine di storia ho impiegato 3 ore, ho praticamente riscritto il capito, per ricordare bene tutto ho bisogno di ripetere 2, 3 volte
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Scusi, ma a me queste non paiono cose turche. Fare schemi e riassunti è da sempre il "segreto" dello studio efficace. E se questo le porta via tempo, è perché studiare bene *richiede* tempo, non è come alle elementari o alle medie, dove basta stare attenti.
Arrivo a dirle che, purtroppo, la difficoltà che lei sta incontrando è quella di molti ragazzi di oggi, che vorrebbero leggere una volta (magari anche nessuna) pretendendo che le cose restassero in testa come per magia. Non è così, studiare richiede impegno e fatica, così come per qualunque attività complessa.
Non so se questo la farà sentire meglio o peggio, però è così che stanno le cose.
Cordiali saluti
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Scusi, ma a me queste non paiono cose turche. Fare schemi e riassunti è da sempre il "segreto" dello studio efficace. E se questo le porta via tempo, è perché studiare bene *richiede* tempo, non è come alle elementari o alle medie, dove basta stare attenti.
Arrivo a dirle che, purtroppo, la difficoltà che lei sta incontrando è quella di molti ragazzi di oggi, che vorrebbero leggere una volta (magari anche nessuna) pretendendo che le cose restassero in testa come per magia. Non è così, studiare richiede impegno e fatica, così come per qualunque attività complessa.
Non so se questo la farà sentire meglio o peggio, però è così che stanno le cose.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.6k visite dal 07/02/2011.
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