..disturbi ossessivo compulsivi..

..Salve sono una ragazza di ventanni credo sull'orlo di una crisi di nervi..Avevo bisogno di sfogarmi sperando di ricevere qulche buon consiglio su chi ne sà più di me..Solo il pensiero mi viene da piangere magari per tutte le persone possono sembrare cose stupide ma io non ci posso fare niente penso cose stupide sempre mi ossessiono in modo continuo mi sento sola..Da altre persone potrebbe aparire che io non abbia nessun problema ho un ragazzo che mi ama una famiglia che mi vuole bene ma non riesco a non piangere e a star male..Non riesco a vivere un rapporto fisico con il mio ragazzo non riesco a fare l'amore per la paura costante di rimanere incinta contando che prendo la pillola io sono convinta che qualcosa per forza deve andarmi storto..Tu tti mi dicono di non fare la stupida ma non capiscono che sarebbe stupedndo per me non avere paranoie e fare ciò che in teoria appaga un sacco di persone..è da un anno e mezzo che sto il mio ragazzo e ormai non faccio più l'amore con lui da tre mesi pur continuando a prendere la pillola stò male al solo pensiero che potrebbe accadere qualcosa..L'ultima volta che l'abbiamo fatto l'amore lui ha buttato il preservativo perchè ovviamente non mi basta la pillola al posto di controllarlo se era rotto la buttato e io ho cominciato ad andare di matto..Ero totalmente impazzita non ho dormito neanche la notte..Ed allora non me la sento più di farlo..Anche se può capitare che si faccia ancora del petting io attendo il ciclo in maniera esasperata..Domani dovrebbe arrivarmi ma ora sto male pensavo che stasera venisse da me così mi tranquillizava un pò invece stà male e a me è venuto la tristezza e ora sono qui che stò malissimo ma sò che tutto questo non è normale..Sono arrabbiata sono triste e piango sempre mio padre non mi calcola mai anche stamattina ha concluso una conversazione ingorandomi ma con i suoi fratelli non fà mai niente di simile solo con noi famigliari stretti siamo fuori dal suo mondo..Mia madre non vuole mai uscire con me e mi spezza il cuore posso sembrare una bambina di 5 anni dicendo queste cose ma credo di avere dei problemi..Ho anche un fratello più grande ma la sua natura tende a lasciarci a ben distanza a tutti..Io non faccio altro che toccare oggetti in maniera maniacale con rituali di toccare oggetti particolari per alcune volte finchè non mi sento appaggata ci metto un sacco prima di andare a dormire a causa di queste compulsioni..La psicologa mi disse che avevo questo e dopo avermi parlato tre volte a voluto fare una seduta famigliare dove io e mio fratello alla seguente seduta siamo stati esclusi e sono rimasti solo i miei genitori ormai è da tre mesi circa che non la vedo e i miei l'hanno vista solo due volte da soli e la prossima sarà ad agosto seudte quindi molto remote..E lei mi dice che un giorno riprenderà con me..Ma intanto io sono qui che sto male dalle mie paranoie che mi tengono sempre la mente piena e mi sento sempre sola con nessuno che mi capisce il massimo che sanno dirmi che devo smetterla di toccare tutto come se per me fosse facile se potessi farne a meno lo avrei già fatto pensano forse che mi diverto a farlo..Non sò più cosa fare mi sento una pazza..A volte vorrei avere un figlio ma allo stesso tempo ho paura..Vorrei tanto dei consigli..La ringrazio per l'ascolto..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente
Il suo disturbo è molto fastidioso ma può essere ben trattato psicoterapeuticamente. Tuttavia ritengo che la terapia che avete iniziato dovrebbe includere anche lei oltre ai suoi genitori: nei casi come il suo può essere indicato trattare il sistema familiare ma è necessario fare manovre ben precise per rompere lo stimolo che le fa mettere in atto le sue compulsioni, e queste istruzioni devono esser date direttamente a lei.

Per il momento le suggerisco di mettere da parte il suo desiderio di maternità, non mi parrebbe proprio il momento più adatto. Le decisioni importanti vanno prese quando si è sufficientemente sereni e lei in questo momento non lo è. È giovane e avrà tutto il tempo che vuole per ripensarci, quando ne sarà uscita.

In questo momento deve pensare solo alla sua cura. E se ancora non ha visto alcun tipo di cambiamento positivo dopo tre mesi di terapia, dovrebbe prendere in seria considerazione l'idea di cambiare professionista. A questo scopo può rivolgersi anche al servizio pubblico, recandosi anche da sola, e chiedere un consulto.

Ma prima di fare ciò ne parli con i suoi genitori.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
..I miei genitori in primis sono stufi di far parte di questa cosa perchè quando vanno si parla di loro come coppia e non di me e di come stò e io non capisco infatti il suo piano che sembra a lei così preciso..Lei sà dirmi se in genere queste cose si curano solo con i farmaci e la psicoterapia..?..Io volevo evitare l'assunzine di farmaci..Mi spaventano..Come del resto tutto ciò che ho intorno mi spaventa..La ringrazio molto per l'interesse che mi ha dimostrato..Grazie mille buona serata..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente
I disturbi d'ansia - ma sarebbe necessaria una valutazione di persona per confermare più esattamente di che cosa si tratta nel suo caso - possono essere trattati sia con i farmaci che con la psicoterapia, o in entrambi i modi.

Leggo dai precedenti consulti che ha inserito qui che si è preoccupata ripetutamente anche dell'assunzione della sua pillola. Queste sue preoccupazioni, unitamente al fatto che sta soffrendo per la sua compulsione, rendono ancor più necessario che qualcuno si prenda cura di lei.

La psicologa che state vedendo probabilmente ha ritenuto di poterlo fare indirettamente, attraverso i suoi genitori. Ma se non state vedendo risultati, sarebbe il caso che a questo punto glielo diceste chiaramente.

Cordiali saluti