Memoria e ricordi

Buongiorno, sono un ragazzo di 32 anni. Scrivo giacché sono incappato in un articolo del 2013 presso questo sito, ove vi è scritto che "La memoria ci inganna". Ho letto il tutto ma vorrei fare delle domande, anche inerente alla mia esperienza.
Io sono un ragazzo che ha sempre avuto una ottima memoria: ricordo la pavimentazione della mia ex casa ove abitavo fino all'età di 3 anni, ricordo eventi di quel periodo e, andando più avanti ricordo eventi delle elementari, del mio primo amore alle elementari, ricordo parti salienti della mia vita all'epoca e delle botte prese dalla mia maestra di allora. Ricordo moltissimi eventi, frasi dette etc. Dall'articolo ho letto che la memoria si ricrea ogni qual volta ritorniamo con la mente nel passato alla ricerca di quell'evento vissuto. Il fatto è che, almeno per quel che mi concerne e per quel che concerne appunto i miei ricordi, sono sempre quelli, le frasi sono quelle. Le espressioni mimiche quali sorrisi ed occhiate ovviamente non sono così nitide, ma il fatto che avvenne è quello. Chiedo quindi: tutto ciò che ricordo è sempre stato fasullo? oppure la memoria , andando a ritroso nel tempo, commette qualche sgarro? nel senso, quel che voglio dire è: sgarro nel senso che i particolari che ricordiamo magari possono distorcere un poco dall'originale? ovviamente non è che io possa ricordare, per quanto buona sia la mia memoria, anche al millesimo secondo del ricordo lo sguardo ove era posizionato etc, però i ricordo che ho del mio passato sono quelli, e quando vado a ripensare a quei momenti sempre quelli sono, non è che cambiano figura o posizione. Non so se riesco bene a spiegarmi. Sicuramente pecco da un ponto di vista descrittivo psicologico, non essendo un medico specializzato nella psiche.
Ho memoria del colore dei miei pantaloncini durante una partita del '94, ho memoria di dove mi trovavo quando vi fu la strage di via d'Amelio etc...ricordo sensazioni e botte prese a scuola, come ricordo specialmente amici e amori d'infanzia e adolescenza, e sono passati 20 anni e più anche.
I ricordi che posseggo, quindi, raccontano l'originale o me li sono inventati io? spero di no visto che le foto testimoniano di quel periodo e so quel'è il mio passato, la storia di me medesimo, dei miei sentimenti , emozioni e vissuti vari.
PS non sapevo dove porre queste mie domande, quindi le ho messe su: "sintomi" e "altro".
Grazie mille a chiunque abbia la gentilezza e di leggere e di rispondere a queste mie domande che ho posto cercando cordiali chiarimenti.
Grazie ancora a tutti,
buona giornata e buon lavoro
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente i ricordi non sono invenzioni, ovvio che ci si possa ricordare sensazioni amori e altro, tuttavia non abbiamo alcuna certezza che alcune cose cose siano andate davvero in quel modo e in quel determinato momento.

le faccio un esempio pratico e significativo,
mettiamo che ci sia stata una serata con amici 20 anni fa -realmente accaduta- e ricordiamo fatti e e mozioni,
se qualcuno ci chiede di descrivere elementi della serata punto per punto potremmo nella costruzione attribuire a qualcuno una frase detta da un altro, o addirittura sentita altrove in un periodo di tempo differente.
Potremmo ricostruire l'abbigliamento di qualcuno vestendolo con elementi visti,allo stesso, però in altre occasioni. e potremmo interpretare emozioni sulla base della reinterpretazione che, oggi, in base a nuove esperienze, vediamo diversamente. Inoltre potremmo inserire elementi (discorsi, parole, fatti , oggetti) che potevano anche non esserci o essere presenti altrove in altri contesti e in altri tempi.
ecco come funziona.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
ma questi particolari si rifanno però sempre ad un evento realmente accaduto ? questo volevo chiedere. Ricordarsi sì, ma con qualche pecca?

Grazie ancora
[#3]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Un esempio che ricordo: fino a che non rividi alcuni filmati delle elementari datati 1994, ricordavo che una mia amica un giorno alla recita era vestita di marrone, ma anni dopo rivedendo il filmato, era vestita con camicia bianca e il sotto scuro. Ovviamente ricordo quella recita e ricordavo alcune parti della stessa anche prima di rivederla nel VHS, quindi so di aver vissuto quelle cose. Mi chiedo solo come mai alcune cose nei ricordi subiscono come una pecca?
I falso ricordo vuol dire che una persona si costruisce un ricordo mai avvenuto? o che magari ricorda male non so, vestiti, alcune frasi ? perché i ricordi, e parlo per me, che ho, ovvio che siano un poco sbiaditi, ma li ho poi rivisti tali e quali quando (nel caso di quella recita) ho rivisto il video.
Grazie ancora a tutti
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Lei immagina la memoria come una foto, e infatti descrive dei particolari come abiti e colori.
Questi particolari sono fissati e se sono stati rilevanti per lei non si modificheranno col tempo.

Ma alle sue tracce mnemoniche occorre integrare la dimensione affettiva. Lei come era nel momento in cui vedeva quel qualcosa di cui conserva la traccia mnemonica.
Questo non sta sulla foto.
Questo e' quanto Lei prova ad oggi riguardando quella foto mnemonica.
E in quanto tale si modifica con la Sua evoluzione.
Ha mai provato a guardare una foto di quando era un bimbo di 2 anni? Ecco. Provi e si rendera' conto!
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentilissima Dr.ssa Esposito, grazie per la sua risposta. Ciò che mi "assilla" è sapere se ciò che ricordo sia reale o meno? Ovvero sapere se tutti i ricordi che ho fino ad ora siano falsi oppure reali? per reali non intendo se i vestiti fossero così , di quel colore etc, ma ciò che ho impresso nella mente come una specie di foto, o di video. Se quell'evento realmente accadde. Come gli esempi da me riportati, gli amori che vissi nell'infanzia, sguardi, cose così insomma...Cerco posso avere visioni un po' offuscate, ma l'importante è sapere se quell'evento è realmente avvenuto, se un giorno, un momento che ricordo accadde oppure se lo è inventato la mente. Ogni ricordo che ho impresso nella mente è sempre stato per me importante.
Io e la mia ragazza ( andavamo alle elementari assieme, fino a 24 anni fa) ricordiamo entrambi un evento accaduto, e ne abbiamo parlato quando ci rincontrammo, dopo 20 anni esatti che non ci vedevamo. Nel parlare di quell'evento (svenimento di un nostro compagnuccio d'allora nelle catacombe) ricordiamo le stesse identiche cose.
Grazie ancora
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente questo accanimento sulla necessità di ricordare o no sembra che richiami altre dinamiche ansiose.
saluti
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
semplicemente una curiosità in merito all'argomento letto
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Guardi,
Per non avere dubbi denomini in modo diverso le cose:
Le MEMORIE sono oggettive ( i colori,gli eventi) e sono condivisibili con altri
I RICORDI hanno una connotazione affettiva e quindi sono solo Suoi.
O meglio individuali,
Il RICORDO di un bacio che vi siete scambiati Lei e la Sua ragazza e' l'esempio di un ricordo assolutamente personale : uno per Lei e uno per la Sua ragazza.
Saluti!
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
non capendo nulla di psicologia, letto quell'argomento , ho iniziato a pensare che i miei ricordi me li fossi inventati :) Grazie per ogni delucidazioni, almeno mi sono tranquillizzato. Personali o meno, meno male che almeno sono ricordi di cose reali