Rabbia

gentile dottore,
sono una ragazza di quadsi 20 anni e in quest'ultimo periodo ho un problema che non mi permette di vivere la mia quotidianità. sono sempre stata una ragazza pacata e razionale, ma ultimamente sono cambiata. la verità è che in passato non ho mai dato libero sfogo alla mia rabbia, ogni problema me lo tenevo per me e lo sotterravo, o al massimo cercavo appoggio nei miei genitori, i quali però non mi venivano in contro.
adesso però ho accumulato troppa rabbia repressa e sento che sto per esplodere. basta il volume troppo alto della televisione a farmi andare in escandescenza. ma in realtà non vado mai in escandescenza, in quei momenti sono costretta a isolarmi perchè se prima calmarmi era facile ora è la cosa più difficile del mondo. per trattenere la rabbia stringo i muscoli al massimo, piango in continuazione, ho difficoltà a respirare, aumento dela battito cardiaco e tremo. ne consegue un forte mal di testa, mal di schiena e spossatezza, che non mi permettono di studiare, nè di fare altro. tra l'altro così le relazioni sociali diventano difficili.
ormai l'attività fisica e gli hobby non bastano più, ora sento il bisogno di urlare e di spaccare tutto, ma non ci riesco e non ne ho mai l'opportunità. la prego di aiutarmi in modo concreto a trovare un modo per ssfogarmi e la ringrazio in anticipo.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile ragazza,
il fatto che tu abbia scritto qui rappresenta l'ennesima conferma che in generale preferisci affrontare i problemi indirettamente.

Chiedere un consiglio "concreto" su un sito di consuelenze "virtuali" non ti sembra un paradosso?

Probabilmente è la stessa cosa che ti accade quando devi affrontare una situazione complicata nella realtà: forse tendi ad evitare tutto ciò che potrebbe portare ad un conflitto. Per questo accumuli rabbia.

D'altronde le manifestazioni comportamentali della rabbia (urlare, spaccare tutto, ecc.) se ci pensi sono socialmente poco accettabili, o no?

Forse dovresti lavorare proprio su questo punto. Puoi farlo da sola, oppure se tutto ciò comporta troppo disagio chiedere una consulenza psicologica

Ma ora pensa a come trascorrere un sereno Capodanno

Tanti Auguri

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_