Radiografie multiple: rischio eccessivo?
Buonasera
Sono andata in PS x un dolore costale dx, e grazie a dio non diagnosticato nulla.
Ma x escludere mi hanno fatto 3 radiografie, 1 al torace, 1 monolaterale costato dx, 1 all addome.
Grazie a dio è anni che non le faccio più, minimo 5 anni (e comunque mai fatte piu di tre o 4) calcolando che ho 32 anni.
Ma mi preoccupa un po in quanto mi è sembrato troppo x tutte quelle radiazioni.
vorrei un parere da Voi.
Grazie mille
Sono andata in PS x un dolore costale dx, e grazie a dio non diagnosticato nulla.
Ma x escludere mi hanno fatto 3 radiografie, 1 al torace, 1 monolaterale costato dx, 1 all addome.
Grazie a dio è anni che non le faccio più, minimo 5 anni (e comunque mai fatte piu di tre o 4) calcolando che ho 32 anni.
Ma mi preoccupa un po in quanto mi è sembrato troppo x tutte quelle radiazioni.
vorrei un parere da Voi.
Grazie mille
Dr. Luigi Beviglia
Radiologo, Medico di laboratorio
109 3
Gentile utente,
Comprendo la sua preoccupazione riguardo all'esposizione alle radiazioni derivante da ripetute radiografie.
Le radiografie, sebbene utilizzino radiazioni ionizzanti, implicano dosi relativamente basse, soprattutto per le radiografie al torace e all'addome. Una singola radiografia al torace corrisponde a circa 0.1 mSv (millisievert), una radiografia all'addome a circa 0.7 mSv, e una radiografia costale laterale a circa 0.1-0.2 mSv.
Nel suo caso, ha ricevuto 3 radiografie, quindi l'esposizione totale stimata è intorno a 0.9 - 1.0 mSv.
Per confronto, l'esposizione naturale annuale a radiazioni di fondo è di circa 3 mSv. La dose media annuale accettabile per il pubblico è di 1 mSv. Pertanto, la dose ricevuta durante la sua visita in PS rientra nei limiti accettabili e rappresenta una frazione minima dell'esposizione naturale annuale.
È importante considerare che i benefici diagnostici ottenuti dalle radiografie nel suo caso (esclusione di patologie potenzialmente gravi) superano di gran lunga i rischi associati a una tale esposizione.
Comprendo la sua preoccupazione riguardo all'esposizione alle radiazioni derivante da ripetute radiografie.
Le radiografie, sebbene utilizzino radiazioni ionizzanti, implicano dosi relativamente basse, soprattutto per le radiografie al torace e all'addome. Una singola radiografia al torace corrisponde a circa 0.1 mSv (millisievert), una radiografia all'addome a circa 0.7 mSv, e una radiografia costale laterale a circa 0.1-0.2 mSv.
Nel suo caso, ha ricevuto 3 radiografie, quindi l'esposizione totale stimata è intorno a 0.9 - 1.0 mSv.
Per confronto, l'esposizione naturale annuale a radiazioni di fondo è di circa 3 mSv. La dose media annuale accettabile per il pubblico è di 1 mSv. Pertanto, la dose ricevuta durante la sua visita in PS rientra nei limiti accettabili e rappresenta una frazione minima dell'esposizione naturale annuale.
È importante considerare che i benefici diagnostici ottenuti dalle radiografie nel suo caso (esclusione di patologie potenzialmente gravi) superano di gran lunga i rischi associati a una tale esposizione.
Dr. Luigi Beviglia
Specialista in Radiologia
Specialista in Biologia Clinica
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 181 visite dal 18/11/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.