Condizione di vita e alimentazione normale

Da qualche anno (circa tre) ho un dolore al petto che e viene ogni tanto, sparisce e poi riappare e lo accuso tra la zona centrale del petto e il cuore. Presiso che: 1)non è un dolore troppo forte avvolte debole come intensità. 2)Quando viene dura circa dai due ai cinque minuti al max e non è sempre persistente. 3)Si presenta spesso come dei colpetti che accuso nella zone sopra segnalata.4)Poi questo dolore sparisce per qualche mese per poi riappare all'improvviso. Preciso che sono un fumatore sulle 20 sigarette per H/24, da diversi anni, non ho faccio e mai fatto uso di stupefacetni e avuto altri vizi come quello dell'alcool ecc. Condizione di vita e alimentazione normale. Comunque marzo 2008 ho fatto: - Un ECG con esito regolare, poi una RX al torace con esito "Allo stato attuale si evidenziano rilievi di sfumata radiopacità nodulare peri-ilare sinistra" e cosi il medico specialista mi consigliava di fare una TC. Fatta la TAC al Torace (senza contrasto) con esito "Lo studio TC del parenchima polmonare, eseguito senza somministrazione di mdc ev, non ha evidenziato lesioni infiltrattive o espansive. Lo studio del mediastino non ha evidenziato la presenza di adenomegalie di diametro critico a carico delle stazioni linfonodali ilari o mediastiniche, nè alterazioni patologiche a carico dei grossi vasi". Il dottore di famiglia allora mi disse che NON VI ERA NIENTE O NULLA DI CUI PREOCCUPARMI. - Tra il 2009-2010 il dolore si è ripresentato saltuariamente in diversi periodi con le stesse modalità sopra descritte.Mi sono di nuovo preoccupato e ne parlo con il dottore di familia e mi consiglia una serie di accertamenti che vengono effettuati con lo stesso itinere dell'anno 2008. Una ECG il cui risultato ha dato esito negativo cioè tutto regolare. Una RX al torace nel Dic.2009 con esito "Non evidenti addensamenti parenchimali in atto, ne versamenti pleurici.In regione parailare sn presenza di formazione nodulare del DM di 1 cm.Si propone TC.Ombra cardiomediastinica regolare". Poi ho rifatto un'altra TC al Torace (senza contrasto) con esito "Piccolo sfumato addensamento parenchimale, a sede subpleurica, in corrispondenza del campo polmonare superiore di sinistra. Invariati i restanti reperti rispetto al precedente esame TC del 2008." In entrambi i casi il dottore di famglia aveva messo sulla ricetta medica di fare la TC "CON e SENZA mezzo di contrasto" e in Ospedale mi è stato sempre detto che "non era il caso di fare la TC anche con il contrasto". Non capisco il PERCHE'.(So benissimo cosa significa con mezzo di contrasto e cosa comporta..Comunque vorrei CAPIRE qualcosa di più in merito a questo dolore che accuso, effettivamente COSA HO, qualè il problema.Devo fare ulteriori accertamenti e se si quali.(Penso che deve avere pure un nome,un cognome o un indirizzo quello che io ho).Grazie in anticipo e mi scuso se mi sono dilungato. GRAZIE da SR
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Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 580 23
Gentile utente, lo studio TC del polmone può essere eseguito tranquillamente senza MdC per il reperimento di un nodulo polmonare evidenziato dalla radiografia del torace; dato che la TC ha poi escluso la presenza del nodulo, non era in effetti necessario lo studio con MdC , che sarebbe servito a tipizzare (dare un nome) al nodulo; poiché , però, in entrambe le radiografie del torace si è evidenziato un supposto nodulo sempre nella stessa regione(parailare sx), le consiglierei , quando dovesse eseguire nuove radiografie , di portare al radiologo le indagini precedenti ( si Rx che TC), perché evidentemente lei ha una conformazione anatomica dell'ilo sx del polmone che suscita degli inganni interpretativi, evitando così uteriori inutili esami TC , con o senza mezzo di contrasto.
Debbo però aggiungere che la sua ultima TC evidenziava una piccola area di consolidazione, che è una piccola zona di infiammazione, in una sede differente da quella del supposto nodulo, e che sarebbe utile verificare che sia guarita.
Per quanto riguarda infine il problema clinico da cui è affetto, il dolore al petto, e con la sottolineatura che il consulto on line è del tutto inadeguato a una valutazione ache sommaria, potrebbe provare a chiedere al suo medico se non ritiene che il dolore possa provenire per es. dall'esofago o dalle articolazioni tra le coste e lo sterno.
Cordaiali saluti

Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia

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