Tumore polmone con metastasi pleuriche

Egregi Dottori,
vi scrivo per avere una vostra opinione sulla cura di mio papà, 63 anni e affetto dalla malattia in oggetto. La diagnosi istopatologica è metastasi pleurica di adenocarcinoma compatibile con primitività polmonare; immunofenotipo della popolazione neoplastica: positivo per TTF-1, negativo per calretina.
Per darvi un'indicazione più precisa dell'estensione della lesione riporto l'esito della PET:
PET 20.06.2011
Le immagini documentano la presenza di patologico accumulo dell'analogo radiomarcato del glucosio in corrispondenza della nota lesione polmonare del segmento apicale-posteriore del lobo superiore di sinistra, che appare coinvolgere la pleura (vedi immagini assiali #284-317; SUV bw max=26), di multipli ispessimenti della pleura costale del lobo superiore di sinistra (imm. assiali #294-336) e della regione paravertebrale relativa al lobo inferiore, di alcuni linfonodi in sede para-aortica e sub-aortica (imm. assiale #333), dell'origine del bronco lobare superiore di sinistra (imm. assiale #330), di probabile pertinenza linfonodale, della pleura diaframmatica (imm. assiale #516).
Concomita veramento pleurico sinistro.
E' inoltre osservabile focale accumulo dell'indicatore a livello dell'arco postero-laterale della IV costa di destra (imm. assiale #330), come probabile esito del trauma toracico riferito in anamnesi.
Non si rilevano anomalie di distribuzione del radiofarmaco a carico dei rimanenti organi e apparati.
CONCLUSIONI: l'indagine PET total body indica la presenza di lesione ad elevato metabolismo glucidico in sede pleuro-polmonare sinistra.

Altre informazioni utili sono l'assenza di mutazioni del gene K-ras e EGFR.

Mio papà ha da poco cominciato una cura chemioterapica a base di CARBOPLATINO + TAXOLO + AVASTIN con l'obiettivo di ridurre/contenere la malattia. Tuttavia il medico oncologico che segue mio papà sostiene che non esiste alcuna possibilità di guarigione e che se la cura dovesse avere esito positivo si può soltanto estendere l'aspettativa di vita ad 1 o 2 anni....

La mia domanda è: sarebbe possibile associare a questa cura delle sedute di radioterapia con TrueBean? In caso affermativo esisterebbe una minima possibilità di guarigione o almeno di un'estensione dell'aspettativa di vita?
Oppure esistono delle controindicazioni nel caso specifico di mio papà visto che l'oncologo che lo segue ha proposto solo chemioterapia?

In attesa di un vostro gentile riscontro vi ringrazio e porgo distinti saluti.

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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Al momento la terapia più adeguata è la chemioterapia perchè la malattia è estesa a più sedi. Per una malattia di questo tipo, in questa fase, una terapia locale come la radioterapia non porterebbe alcun vantaggio significativo in quanto potrebbe agire solo su alcune zone, lasciandone scoperte altre. La chemio invece, quando efficace, può raggiungere tutte le aree di estensione di malattia e magari ridurle per consentire in seguito un trattamento locale.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Alongi,
la ringrazio tantissimo per la risposta e aprrofittei della sua gentilezza per porle un altra domanda. Mio papà ha da poco terminato l'ultimo ciclo, il sesto, previsto dalla terapia di cui sopra e proprio in questi gg ha effettuato la TAC di controllo di cui stiamo aspettando l'esito. La mia prima domanda dunque è: è sufficiente la TAC per determinare lo stato di avanzamento della malattia o sarebbe opportuno eseguire anche una PET? Le chiedo questo perchè ho appena letto l'articolo seguente:

http://www.medicalnewstoday.com/releases/239168.php

che parla della possibilità che alcuni pazienti con numero e dimensioni limitate di metastasi anche a distanza (oligometastasi) con livelli non particolarmente altri dell'acido nucleico microRNA-200cc, potrebbereo trarre giovamento da un trattamento radioterapico.
La domanda seconda domanda dunque è: è consigliabile richiedere la ricerca di tale marker nei campioni di tessuto prelevati a suo tempo? Assocciando il risultato di tale esame con quello dell'eventuale PET non sarebbe possibile capire se mio papà è candidabile alla Radioterapia?

Chiedo scusa per l'insistenza ma lei sicuramente capirà le mie motivazioni.
La ringrazio di nuovo per la disponibiltà e le invio distinti saluti.