Sospetto artrite reumatoide

Salve dottori!
Sono una ragazza di 23 anni, molto ansiosa quando si parla del mio stato di salute.
Ad inizio 2021 a mio fratello è stata diagnosticata la psoriasi e, ad agosto dell'anno scorso, dopo un dolore improvviso al ginocchio è stata diagnosticata l'artrite psoriasica.
Da gennaio circa, ho cominciato ad avvertire una stanchezza localizzata nella zona delle ginocchia quando ero in piedi dopo tanto tempo, all'inizio ho attributo ciò al fatto che conduceva una vita molto sedentaria e poi successivamente al grande caldo di questa estate (in effetti la situazione sembrava migliorata assumendo degli integratori).
A luglio però dopo un leggero dolore alla mano, visto la familiarità con malattie autoimmuni, mi sono recata dal medico di base il quale, su un ipotetica diagnosi di artite reumatoide, mi ha prescritto esami tipici (uricemia, anticorpi anti nucleo, acido folico, vitamina d3, calcemia, ves, pcr, reuma test, anticorpi anti citrullina CCP, Anticorpi anti DNA nativo, anticorpi anti antigeni nucleari estraibili) tutti nel range di valori previsti da laboratorio anche se qualcuno vicino al limite massimo.
Nel frattempo, una mattina mi sono alzata e mi sono accorta di avere i linfonodi retroauricolari lato sinistro ingrossati per i quali ho seguito una cura fatta di Oki, siben e unixime.
(ad oggi si sono sgonfiati ma non scomparsi del tutto) A questo punto l'ansia è cominciata a salire, in quanto il decorso della malattia di mio fratello ha seguito esattamente l'ordine dei miei sintomi, e si sono presentati altri sintomi quali dolore alla mano sinistra (per la quale è stata ipotizzata una tendinite al momento in cura con il tendijoint e la situazione sembra migliorata) e dolore al polso come se avessi preso una botta.
Da alcuni giorni, poi, sento dei dolori ad entrambe le ginocchia (un dolore sordo, presenre sopratutto quando le stendo ma sembra migliorare quando sono in movimento e ovviamente a riposo), alle anche (forse per la cattiva posizione che assumo visto i dolori alle ginocchia) , ogni tanto percepisco qualche fastidio ai piedi e ora anche alla mano destra.
Inutile dire che la preoccupazione è tanta e vista la molteplicità di sintomi mi sembra assurdo pensare che siano isolati e a se stanti.
A livello cutaneo non presento nulla, quindi tutto limitato a livello di, suppongo, articolazioni.
Sicuramente mi recherò nuovamente dal mio medico e insisterò per effettuare altri controlli (non so cosa sia meglio se un'ecografia, una radiografia o una risonanza magnetica).
Scrivo a voi per avere un ulteriore parere, nei limiti ovviamente della modalità a distanza e quindi senza visita.
Da dire anche che il periodo di sé mi provoca già parecchio stress e ovviamente questi sintomi non fanno altro che accentuare questo stato
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Una sintomatologia dolorosa articolare in un parente di un soggetto affetto da artrite psoriasica o anche semplicemente da psoriasi cutanea rende necessaria una attenta valutazione da parte di uno specialista in reumatologia. La poli artrite psoriasica infatti, a differenza dell’artrite reumatoide, può decorrere specie all’inizio della malattia in modo subclinico. Questo non significa di certo che non sia importante una immediata diagnosi ed una pronta terapia. Saluti cordiali.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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