Piccola papula capezzolo introflesso
buongiorno dottori, nei limiti di un consulto soltanto virtuale senza la possibilità di potermi osservare dal vivo, avrei bisogno di un opinione in quanto, da ipocondriaca studentessa di medicina che sono, mi è nato un pensiero che mi suscita un certo malessere.
Ho 25 anni, ho i capezzoli introflessi da sempre.
Nel 2014 all'età di 16 anni, notando che i capezzoli erano diversi rispetto alle mie amiche, sono andata da una ginecologa per una semplice osservazione e mi disse che erano soltanto introflessi.
Se la cosa mi suscitava disagio potevo tentare l'utilizzo dei dispositivi niplette.
Li ho utilizzati per molto tempo, in maniera abbastanza costante per certi periodi intervallati da periodi di incostanza.
I capezzoli devo dire che sono migliorati, nel senso che all'inizio erano del tutto introflessi, ora sono più "piatti".
Ho smesso di usare niplette circa 4 anni fa perché erano fastidiosi e soprattutto sul seno dx, che era più introflesso del sx, si staccava di continuo.
Sul capezzolo destro sono anni che ho notato una piccola papula sulla porzione inferiore del capezzolo, tra la base di quest'ultimo e l'areola.
La consistenza è morbida e pressoché poco palpabile e quasi inesistente quando il capezzolo è a riposo e più introflesso, mentre tende a diventare più consistente al tatto ed evidente quando il capezzolo fuoriesce ad es per freddo o per stimolazione manuale.
Ricordo di averla da molti anni, ci ho fatto caso soltanto nel momento in cui utilizzando niplette il capezzolo è emerso, e ho iniziato ad osservarla con occhi diversi in questi ultimi tempi.
Ha un colorito omogeneo, come la restante parte del capezzolo e dell'areola, e anche nei contorni è omogenea.
Potrei paragonarla ad un "brufolo" sottopelle nell'aspetto (ripeto solo quando il capezzolo è estroflesso, quando è a riposo a malapena è visibile).
Sulla superficie di questa papula ci sono tre puntini bianchi quasi confluenti che credo siano dei tubercoli di Montgomery, presenti in massiva quantità anche su entrambe le areole.
Sicuramente appena possibile mi rivolgerò ad uno specialista per placare i miei dubbi e perché non ho mai fatto un'ecografia al seno, però vorrei capire se in base alla mia descrizione c'è un quadro meritevole di urgenza o se posso attendere con più calma... ringrazio in anticipo chiunque abbia la pazienza di rispondermi
Ho 25 anni, ho i capezzoli introflessi da sempre.
Nel 2014 all'età di 16 anni, notando che i capezzoli erano diversi rispetto alle mie amiche, sono andata da una ginecologa per una semplice osservazione e mi disse che erano soltanto introflessi.
Se la cosa mi suscitava disagio potevo tentare l'utilizzo dei dispositivi niplette.
Li ho utilizzati per molto tempo, in maniera abbastanza costante per certi periodi intervallati da periodi di incostanza.
I capezzoli devo dire che sono migliorati, nel senso che all'inizio erano del tutto introflessi, ora sono più "piatti".
Ho smesso di usare niplette circa 4 anni fa perché erano fastidiosi e soprattutto sul seno dx, che era più introflesso del sx, si staccava di continuo.
Sul capezzolo destro sono anni che ho notato una piccola papula sulla porzione inferiore del capezzolo, tra la base di quest'ultimo e l'areola.
La consistenza è morbida e pressoché poco palpabile e quasi inesistente quando il capezzolo è a riposo e più introflesso, mentre tende a diventare più consistente al tatto ed evidente quando il capezzolo fuoriesce ad es per freddo o per stimolazione manuale.
Ricordo di averla da molti anni, ci ho fatto caso soltanto nel momento in cui utilizzando niplette il capezzolo è emerso, e ho iniziato ad osservarla con occhi diversi in questi ultimi tempi.
Ha un colorito omogeneo, come la restante parte del capezzolo e dell'areola, e anche nei contorni è omogenea.
Potrei paragonarla ad un "brufolo" sottopelle nell'aspetto (ripeto solo quando il capezzolo è estroflesso, quando è a riposo a malapena è visibile).
Sulla superficie di questa papula ci sono tre puntini bianchi quasi confluenti che credo siano dei tubercoli di Montgomery, presenti in massiva quantità anche su entrambe le areole.
Sicuramente appena possibile mi rivolgerò ad uno specialista per placare i miei dubbi e perché non ho mai fatto un'ecografia al seno, però vorrei capire se in base alla mia descrizione c'è un quadro meritevole di urgenza o se posso attendere con più calma... ringrazio in anticipo chiunque abbia la pazienza di rispondermi
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Da quanto descrive starei tranquilla mentre per la lesione probabilmente di competenza dermatologica comprenderà bene che occorre vederla per esprimere un parere. Purtroppo qui non è possibile allegare immagini, ma
se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-45510.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-45510.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 703 visite dal 14/05/2024.
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