Retrazione cutanea seno: può essere dovuta a lassita' del seno?

Ripropongo qui una domanda: qualche giorno fa sono andata a visita senologica per una retrazione cutanea che si forma in basso a seno sinistro quando alzo braccio: il medico, viste mammo ed eco negative, alla visita ha escluso una retrazione per k e ha detto che si tratta di retrazione causata per "scorrimento dei piani": in pratica, ha parlato di " retrazione della fascia che si trova sotto la pelle, legata alla lassita' della pelle" facendo riferimento ad un legamento di cui non ricordo il nome che sarebbe una specie di "rete che avvolge il seno"; mi ha detto che questo fenomeno può capitare nei seni grandi e flaccidi diciamo... in
pratica, quando il seno inizia a scendere sotto al solco, si possono fare retrazioni perché il "sacchetto" non si allunga come la pelle. La pelle si allarga ma il sacchetto resta uguale. E quando si alza il braccio, questo "sacchetto" in quella zona non si alza perfettamente.
Questo almeno e' ciò che ho capito.
Essendo io terrorizzata, chiedo conferma qui di questo fenomeno, se a qualche medico e' mai capitato e, soprattutto, come cavolo si chiama questo legamento che "avvolge il seno in una rete" di cui purtroppo non ricordo il nome (non sono i legamenti di Cooper, mi sembra iniziasse con la lettera L ma proprio non ricordo).
Per capire se posso stare relativamente tranquilla sulla retrazione, fermo restando che ho risonanza tra ben 1 mese: (Grazie per eventuale risposta: (