Pustoline seno
Buongiorno, Ho 35 anni, due figli di 7 e 4 anni. Non sono mai riuscita ad allattare.
Scusate la premessa ma non so può servire per avere più informazioni.
Da circa quindici giorni ho notato sul seno destro delle "pustoline" escrescenze non so come descriverle meglio. Sono cinque, sembra che dentro ci sia qualcosa di giallino. Nell' altro seno sono molto piu piccole appena si vedono. A dire la verità non sono grandissime neanxhe le altre. Misurano circa due o tre millimetri sono rotonde tranne una più grande non rotonda, sembrano due vicine quasi collegate. Non so se le avevo anche prima, diciamo che non ci avevo mai fatto caso. Ho fatto l'errore di andare su internet e apriti cielo... Ora sono in ansia. Non ho dolore al seno, ultimamente sono ingrassata un pochino ed il seno è aumentato. Alcune di queste pustoline sono sull areola una piu verso il capezzolo.
Vi chiedo scusa per il disturbo ma l'ansia è troppo forte.
Scusate la premessa ma non so può servire per avere più informazioni.
Da circa quindici giorni ho notato sul seno destro delle "pustoline" escrescenze non so come descriverle meglio. Sono cinque, sembra che dentro ci sia qualcosa di giallino. Nell' altro seno sono molto piu piccole appena si vedono. A dire la verità non sono grandissime neanxhe le altre. Misurano circa due o tre millimetri sono rotonde tranne una più grande non rotonda, sembrano due vicine quasi collegate. Non so se le avevo anche prima, diciamo che non ci avevo mai fatto caso. Ho fatto l'errore di andare su internet e apriti cielo... Ora sono in ansia. Non ho dolore al seno, ultimamente sono ingrassata un pochino ed il seno è aumentato. Alcune di queste pustoline sono sull areola una piu verso il capezzolo.
Vi chiedo scusa per il disturbo ma l'ansia è troppo forte.
[#1]
Salve,
le "pustoline" cui lei si riferisce sono localizzate nell'areola? Se si, si tratta sicuramente dei tubercoli di Montgomery, piccoli rilievi cutanei che compaiono sull'areola delle mammelle femminili come conseguenza dell'ingrossamento delle ghiandole sebacee presenti nella zona in questione e conosciute con l'appellativo di ghiandole di Montgomery.
Con altri termini, i tubercoli di Montgomery sono la parte delle ghiandole di Montgomery che emerge sulla superficie areolare, nel momento in cui le suddette ghiandole diventano più pronunciate rispetto al normale.
I tubercoli di Montgomery possono avere l'aspetto e le dimensioni di piccoli brufoli oppure assomigliare ai rilievi cutanei prodotti dal fenomeno della pelle d'oca.
Di norma, emergono sull'areola; tuttavia, se è presente qualche ghiandola di Montgomery anche a livello del capezzolo, possono presentarsi pure a livello di quest'ultimo.
Per ovvie ragioni, il numero di tubercoli di Montgomery dipende dal numero di ghiandole di Montgomery; in una donna, tali ghiandole possono essere dalle 4 alle quasi 30 unità, quindi è possibile imbattersi in soggetti con soli 4 tubercoli di Montgomery e in soggetti con 28-29 tubercoli di Montgomery.
Le cause più comuni dell'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery sono i tipici cambiamenti ormonali che si verificano nella donna in tre occasioni:
Durante e nei mesi successivi a una gravidanza;
Durante la pubertà;
Poco prima di e durante le mestruazioni.
Anche se con frequenza minore rispetto a gravidanza, pubertà e mestruazioni, a causare l'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery e la conseguente comparsa dei tubercoli di Montgomery possono essere fattori o circostanze come:
L'eccessivo stress;
Gli squilibri ormonali dovuti a circostanze diverse da gravidanza, pubertà e mestruazioni;
Il tumore al seno (raro);
Un aumento repentino o un calo altrettanto repentino del peso corporeo;
L'uso abituale di un reggiseno troppo stretto;
La stimolazione del capezzolo;
L'assunzione di certi farmaci.
In merito alla gestione dei tubercoli di Montgomery, consigli e raccomandazioni importanti includono:
Curare quotidianamente l'igiene del seno, al fine di evitare infezioni o infiammazioni a carico delle ghiandole di Montgomery. L'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery richiede una maggiore attenzione all'igiene delle mammelle, perché rende più suscettibili le ghiandole stesse a contrarre infezioni o a infiammarsi.
La pulizia quotidiana del seno è molto importante soprattutto per le donne che allattano al seno, le quali, se sviluppano un'infezione, potrebbero trasmetterla al lattante;
Evitare l'applicazione sul seno di sostanze oleose, perché queste potrebbero favorire l'ingrossamento dei tubercoli di Montgomery;
Indossare un reggiseno comodo e pulito ogni giorno. Questo comportamento riduce le possibilità di sviluppare infezioni a carico delle ghiandole di Montgomery particolarmente sensibili, quando ingrossate;
Non tentare di scoppiare i tubercoli di Montgomery. Quest'atto potrebbe innescare un processo infettivo.
le "pustoline" cui lei si riferisce sono localizzate nell'areola? Se si, si tratta sicuramente dei tubercoli di Montgomery, piccoli rilievi cutanei che compaiono sull'areola delle mammelle femminili come conseguenza dell'ingrossamento delle ghiandole sebacee presenti nella zona in questione e conosciute con l'appellativo di ghiandole di Montgomery.
Con altri termini, i tubercoli di Montgomery sono la parte delle ghiandole di Montgomery che emerge sulla superficie areolare, nel momento in cui le suddette ghiandole diventano più pronunciate rispetto al normale.
I tubercoli di Montgomery possono avere l'aspetto e le dimensioni di piccoli brufoli oppure assomigliare ai rilievi cutanei prodotti dal fenomeno della pelle d'oca.
Di norma, emergono sull'areola; tuttavia, se è presente qualche ghiandola di Montgomery anche a livello del capezzolo, possono presentarsi pure a livello di quest'ultimo.
Per ovvie ragioni, il numero di tubercoli di Montgomery dipende dal numero di ghiandole di Montgomery; in una donna, tali ghiandole possono essere dalle 4 alle quasi 30 unità, quindi è possibile imbattersi in soggetti con soli 4 tubercoli di Montgomery e in soggetti con 28-29 tubercoli di Montgomery.
Le cause più comuni dell'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery sono i tipici cambiamenti ormonali che si verificano nella donna in tre occasioni:
Durante e nei mesi successivi a una gravidanza;
Durante la pubertà;
Poco prima di e durante le mestruazioni.
Anche se con frequenza minore rispetto a gravidanza, pubertà e mestruazioni, a causare l'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery e la conseguente comparsa dei tubercoli di Montgomery possono essere fattori o circostanze come:
L'eccessivo stress;
Gli squilibri ormonali dovuti a circostanze diverse da gravidanza, pubertà e mestruazioni;
Il tumore al seno (raro);
Un aumento repentino o un calo altrettanto repentino del peso corporeo;
L'uso abituale di un reggiseno troppo stretto;
La stimolazione del capezzolo;
L'assunzione di certi farmaci.
In merito alla gestione dei tubercoli di Montgomery, consigli e raccomandazioni importanti includono:
Curare quotidianamente l'igiene del seno, al fine di evitare infezioni o infiammazioni a carico delle ghiandole di Montgomery. L'ingrossamento delle ghiandole di Montgomery richiede una maggiore attenzione all'igiene delle mammelle, perché rende più suscettibili le ghiandole stesse a contrarre infezioni o a infiammarsi.
La pulizia quotidiana del seno è molto importante soprattutto per le donne che allattano al seno, le quali, se sviluppano un'infezione, potrebbero trasmetterla al lattante;
Evitare l'applicazione sul seno di sostanze oleose, perché queste potrebbero favorire l'ingrossamento dei tubercoli di Montgomery;
Indossare un reggiseno comodo e pulito ogni giorno. Questo comportamento riduce le possibilità di sviluppare infezioni a carico delle ghiandole di Montgomery particolarmente sensibili, quando ingrossate;
Non tentare di scoppiare i tubercoli di Montgomery. Quest'atto potrebbe innescare un processo infettivo.
Dr. Giovambattista Caruso
[#2]
Utente
Buonasera dottore.
Effitivamente ho preso un pochino di peso 6 kg. Ora peso 65 kg. Sono alta 1.70. Il seno è aumentato. Ho usato reggiseno stretto per tre o quattro mesi. Ho assunto negli ultimi mesi, antiritmici prima, cardioaspirina poi ed infine ho fatto quattro cicli di antibiotico per problemi alla gola. Penso che sia un bel mix... Faro' ancora più attenzione con l'igiene.
Grazie mille per la risposta.
Mi faccio prendere da paure stupide.
Effitivamente ho preso un pochino di peso 6 kg. Ora peso 65 kg. Sono alta 1.70. Il seno è aumentato. Ho usato reggiseno stretto per tre o quattro mesi. Ho assunto negli ultimi mesi, antiritmici prima, cardioaspirina poi ed infine ho fatto quattro cicli di antibiotico per problemi alla gola. Penso che sia un bel mix... Faro' ancora più attenzione con l'igiene.
Grazie mille per la risposta.
Mi faccio prendere da paure stupide.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 28.6k visite dal 27/05/2019.
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