Uroflussometria

Buongiorno e grazie per la disponibilita'.
Ho 51 anni e negli ultimi sei mesi in tre episodi a distanza l' uno dall'altro mi e' capitato facendo la prima pipì della mattina di avere bruciore.
Durante l' arco della giornata il bruciore passava totalmente ma mi compariva un fastidio/dolore alla base dell' asta del pene come se un dito premesse...e questo dolore poi restava una quindicina di giorni e poi passava...il dolore e' accompagnato da formicolio.
L' urologo dal quale mi sono recato ha notato la prostata regolare al tatto ma con fuoriuscita di liquido trasparente, e mi ha diagnosticato una congestione prostatica con prescrizione di Deprox 500.Mi ha inoltre prescritto una uroflussometria e un' ecografia addome completo.

Dall ' uroflussometria fatta l' esito e' flusso e parametri compatibili con ostruzione allo svuotamento vescicale.
Questi i valori:
Flusso massimo.
11.8 ml/s
Flusso medio 6.8 ml/s
Tempo al flusso max 8.7 ml/s
Tempo tra 5% e 95% 40 s
Tempo di flusso.
52.3. s
Tempo di discesa 34.1
Tempo di svuotamento 53.9
Volume al flusso max.
84 ml
Volume vuotato 358 ml
Accelerazione Flusso 1.35.
ml/s^2
L' andamento della curva e' tipo a dente di sega...molto su e giu'
Dopo la consegna del referto sono andato nel panico più totale...ho paura di un eventuale intervento...ho paura del dolore dell' eventuale catetere e delle conseguenze di una ipotetica operazione...tempo una stenosi uretrale, anche se il referto sta mi ha detto che l' andamento potrebbe non relazionarsi a una stenosi...comunque qualcosa c'e' e sinceramente non lavato vivendo per niente bene...vi volevo chiedere gentilmente un vostro parere...e se l' ecografia e' ancora necessaria o sono piuttosto più' utili esami diversi.
Aggiungo che durante la giornata quando ho quel dolore/fastidio sento la necessita' se mi occorre di andare in più volte in bagno rispetto a quando il fastidio non c'e'...ma non ho dolore finche' faccio pipi'
Grazie mille e buona giornata
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Alla sua età, la prostata inizia inesorabilmente a modificarsi ed a dare qualche segno di sè. Quesnto ci rifersice è tutto sommato di modesto significato, probabilmente compatibile con la lieve congestione/infiammazione che è stata rilevata. Diremmo che si sia però ben lontani dal dover porre indicazion operative. Prima di tutto le consiglieremmo di ripetere almeno un'altra volta la flussometria con la vescica meno piena, per essere bene interpretabile il volume di urina vuotato non dovrebbe essere superiore ai 300 cc. Deve pertanto bere meno acqua od attendere meno per fare l'esame. Ben sappiamo che questo può essere difficile a causa delle attese e della gestione ambulatoriale, almeno ci provi. Inoltre, cerchi di urinare rilassato, senza - spingere - con i muscoli dell'addome.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore Dottore per la sua pronta risposta,gia' il fatto che non sia in prossimità di un intervento operativo mi rincuora molto.
La ringrazio e la saluto cordialmente