Aiuto problematiche diffuse genitali uomo
A Maggio noto desquamazione del glande e piccola comparsa di macchioline rosse (sintomi durano 4-5 gg, poi spariscono e tornano dopo 15-20 gg) eseguo visita Urologica: Genitali esterni nella norma, dimensioni prostata nella norma.
Glande lievemente iperemico, Uretra lievemente arrossata.
Prescrizione 3 gg di Ciproxin, 5 gg di Diflucan, Gentalyn beta e Canestem crema (entrambe per 10 giorni)
Durante la cura rientra tutto, passano 10 gg e torna la desquamazione del glande, ciclica 4-5 giorni e torna normale.
Si aggiungono grumi densi giallastri e leggero bruciore durante l’eiaculazione e saltuariamente noto il getto delle urine che si sdoppia.
Torno così da Urologo a Luglio: Genitali esterni nella norma, dimensioni prostata nella norma, si consiglia Urinocoltura + spermiocoltura.
- Eseguo gli esami: Urinocoltura Negativa, Spermiocoltura: Positiva a E.
coli e Stafilocco.
Entrambe con carica 10k
Si prescrive: Levofloxacina per 7 gg + banival crema e canesten crema sempre per 7 gg.
Dopo 15 giorni da fine antibiotico ripetere esame.
Trascorsi 15 giorni ripeto esame che risulta negativo e sintomi spariti.
Nel frattempo mia moglie esegue un tampone e risulta posit.
a candida.
Ovuli vaginali per 7 gg, mentre per me Travocort per 7 gg.
il giorno dopo averlo terminato il glande è completamente arrossato, tende a sparire quasi tutto in 5 gg ma resta un arrossamento piu evidente, a forma di mezzaluna, nella parte inferiore del glande.
Durerà altri 2-3 giorni prima di sparire.
Decido di sentire altro urologo ed effettuo visita venerdì scorso: Genitali esterni nella norma, Eco nella norma, Iniziale e lieve fimosi.
Pregressa prostatite.
Applicare Balanil soluzione detergente + Balanil gel 2 volte al dì per 1 mese.
Cernilen flogo per due mesi.
Chiedo al medico se possa avere il dubbio di problemi più seri e mi dice che non nota nulla di particolare e che questi problemi son più fastidiosi che pericolosi perchè richiedono tempi lunghi per la prostata.
Torno a casa rincuorato e inizio ad applicare balanil 2 volte al gg.
Passano solo 48 ore dalla visita urologica e compaiono: Meato uretrale più bianco, Prepuzio leggermente arrossato, bruciore per circa 5-6 min.
dopo la minzione e di nuovo la macchia rossa a mezzaluna sotto il glande.
Tutto dopo visita con genitali sono nella norma e rassicurante e solo dopo 4 applicazioni di Balanil Gel.
Ieri sera dopo aver visto il meato uretrale piu bianco, ho letto su internet che la patologia più probabile per tale sintomo è il lichen e sono così preoccupato che sto iniziando a non capirci più nulla.
Ho 3 visite che, almeno alla vista, non rilevano grossi motivi di preoccupazioni.
Dall’altra parte però, ogni volta che torno da una visita in cui i sintomi sembrano esser spariti, ricompare qualcosa.
Le diverse pomate / gel che mi hanno fatto applicare possono essere causa di peggioramento?
Una prostatite, causa verso la quale sono orientati i medici, può causare tutti questi sintomi?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Aggiungo per completezza la rimozione di due condilomi circa 8 anni fa . In seguito comunque mi aveva rivisto dermatologo dicendo che fosse tutto ok.
Comunque si , La sintomatologia è esterna per buona parte ma si associa a leggero prurito o bruciore ( ad esempio dopo la minzione o saltuariamente dopo eiaculazione ).
A livello urologico lei , dal quadro che descrivo , pensa che una prostatite possa dare tutte queste problematiche ?
Il colore più chiaro del meato mi ha spaventato ed è coinciso con l'applicazione del balanil e dopo soli 2 giorni dalla visita.
Il lichen può andare a fasi intermittenti ?
È possibile che per 3 volte in 3 mesi ho fatto visite urologiche con " genitali esterni nella norma" e poi ricompare sempre qualche sintomo tra macchie rosse , desquamazione , meato più chiaro ecc... ?
Mercoledì ho appuntamento con dermatologo che mi ha detto di sospendere il balanil fino a mercoledì.
Sperando di capire qualcosa perché sta iniziando ad impattare seriamente sia sul fisico che sulla mente.
Grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Ho eseguito tampone uretrale , tampone balano prepuziale e spermiocoltura completa.
Risultato :
Tampone balano prepuziale positivo a stafilococco
Tampone uretrale positivo a stafilococco con carica 100.000
Spermiocoltura positiva a stafilococco con carica 1.000 e ureaplasma con carica 100.000
Le avevo detto che dati i tanti mesi di sintomatologia mi ero rivolto a due urologi diversi.
Bene , adesso mi trovo con un urologo che prescrive AZITROMICINA una scatola , l'altro urologo che mi da BACTRIM 10 gg al mese per due mesi e poi ripetere esami + uroflussimetria e - ciliegina sulla torta - la mia dottoressa che deve fare prescrizione che mi dice di prendere il BASSADO .
La prego di indirizzarmi perché lunedì dovrei iniziare e sono in totale confusione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Alla fine mi hanno prescritto 10 gg di Bactrim ( vedendo l'antibiogramma credo sia per lo stafilococco , dato che era già presente nella spermiocoltura di un mese fa ) + 3 giorni di Azitromicina ( che sempre vedendo l'antibiogramma appare utile per l'ureaplasma)
La situazione della sintomatologia è la seguente :
Desquamazione ciclica del glande ( fenomeno che dura 2-3 giorni , rientra per poi ricomparire dopo 8-10 giorni )
Arrossamento del glande ad intermittenza ( solitamente compare 1-2 giorni prima della desquamazione )
Saltuario bruciore. Non riesco ad individuare precisamente la zona del sintomo , ma tendo ad associarlo al canale uretrale
Saltuario prurito nella zona del solco balano prepuziale
Saltuario bruciore / fastidio nel momento dell'eiaculazione
Cattivo odore nonostante costante lavaggio della zona ( 2-3 volte /gg)
Mitto urinario che spesso si sdoppia
Eiaculazione che tende ad esser più precoce del solito
i sintomi esterni , da un paio di settimane sembrano andare meglio . Nel senso che la desquamazione è meno evidente , è diventata più una leggera screpolatura. Il prurito è sparito , l'arrossamento è diminuito parecchio . Gli altri sintomi invece si alternano.
Riguardo lo stafilococco inizialmente non me l'hanno fatto trattare , ma adesso vedendo che persiste ed è presente in tutti i referti , mi hanno detto che potrebbe trattarsi di una forma sintomatica di stafilococco e va trattato. Mi preoccupa non poco invece lo sdoppiamento del mitto urinario. Specifico che non noto perdita di forza nel getto e che 2 mesi fa feci ecografia vescica e testicoli e mi dissero che la vescica veniva svuotata bene. E le confermo che non ho secrezioni uretrali.
A suo parere è possibile che le infezioni , che probabilmente mi porto da parecchio , abbiano infiammato l'uretra creando questa sintomatologia?
Grazie mille
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
vorrei aggiornarla e approfittare della gentilezza considerando che è sempre uno dei primi a fornire il suo parere.
Ho svolto la cura di Bactrim 2 volte x 10 giorni e Azitromicina .
Durante la cura son passati i sintomi cutanei , mentre ho avuto un peggioramento della zona uretrale . Durante un lavaggio , al contatto con acqua fredda , ho avvertito un bruciore intenso durato 5 min. Da quel momento per circa 5-6 giorni ho avuto la zona accanto al meato arrossata e durante la minzione , oltre ad avere il mitto sdoppiato avevo un bruciore , tipo la presenza di un graffio , durante la spinta minzionale. Ho avuto particolare timore leggendo i sintomi di una stenosi .
Devo però anche dirle che ora sono 4 giorni che la situazione sembra cambiata. Il mitto sdoppiato si verifica una/due volte ogni 10 mentre le altre volte sembra finalmente quasi normale , il bruciore tipo un graffio durante la minzione non è piu presente , mentre al contrario vedo delle macchie rosse che appaiono e scompaiono dal glande con la presenza sempre di un leggero prurito nella zona del glande.
La desquamazione sembra migliorata con l'utilizzo di VEA spray dopo il lavaggio , 2 volte al giorno.
La parte uretrale , inutile dirle che è quella che più mi spaventa , ma vedendo dei miglioramenti dei sintomi cerco di trovare un po di serenità rispetto a qualche settimana fa.
Resto invece perplesso della sintomatologia cutanea sul glande che nonostante l'antibiotico resta presente .
Ad ogni modo settimana prossima avrò ultimo ciclo di Bactrim , questa volta 1 cp al giorno x 10 gg , per poi ripetere gli esami.
La prima domanda che vorrei porre riguarda la situazione uretrale. Una patologia particolarmente grave come la stenosi , porterebbe ad avere dei periodi in cui paradossalmente tutti quei sintomi si placano da soli ? Un urologo disse una volta che " in presenza di stenosi , i sintomi difficilmente si attenuano , ma al contrario col passare del tempo peggiorano".
La seconda domanda riguarda questa presenza costante di sintomi cutanei di arrossamento. Le ricordo che dopo esplorazione rettale mi è stato detto di avere una prostatite cronica e di assumere Cernilen Flogo per almeno 3 mesi , oltre ad uno stile di vita corretto . Possono essere associati alla prostatite?
Lo stato di salute generale è discreto , soffro da un annetto di mal di schiena a intermittenza e di una irregolarità intestinale ( da tanto tempo ) che mi porta ad avere anche 3-4 giorni senza andare in bagno ( non so se può esser collegato a qualcosa , ma glielo riferisco per completezza)
Grazie
Non possiamo che concordare. Non vi è alcun motivo per cui una stenosi dell'uretra debba manifestarsi a fasi alterne.
Il problema intestinale nel suo caso può essere prioritario, deve quindi dedicargli il massimo delle attenzioni.
Tutte le manifestazioni superficiali, specie se con tendenza alla persistenza e recidiva, sono di competenza del dermatologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.