Microematuria intermittente: significato clinico e gestione
Buongiorno,
scrivo per chiedere un parere sulla presenza di microematuria intermittente riscontrata in alcuni esami urine recenti.
Sono un uomo di 36 anni, non fumatore, in terapia prep con truvada.
Faccio esami di routine ogni tre mesi per suddetto motivo.
Negli ultimi controlli delle urine è emersa in più occasioni la presenza di emazie non lisate, con valori variabili (3 4 emazie/campo).
In alcune analisi precedenti il valore era risultato normale (0, 5-0. 8 /campo).
Riporto per completezza tutti i valori dell ultimo esame del 30/12/2025.
Esame chimico-fisico
Colore: giallo chiaro
Aspetto: limpido
Densità: 1. 010 (v.
n. 1. 005 1. 030)
pH: 8. 0 (alcalino)
Glucosio: negativo
Proteine: negative
Corpi chetonici: negativi
Bilirrubina: negativa
Urobilinogeno: negativo
Nitriti: negativi
Emoglobina/Mioglobina (eme): negativa
Creatinina mg/dL 75-150
Albumina mg/dL <20
Sedimento urinario citometria di flusso
Eritrociti totali: 4, 3 /campo (v.
n. 0 2)
Eritrociti non lisati: 4, 1 /campo
Leucociti: 0, 3 /campo
Aggregati leucocitari: 0
Cellule epiteliali totali: 0, 5 /campo
Cellule epiteliali pavimentose: 0, 2 /campo
Cilindri ialini: 0
Emocromo
Emoglobina: 16, 9 g/dL (13-18)
Eritrociti: 5, 70 x10 / L (4, 40-5, 90)
Ematocrito: 48%
Creatinina sierica: 0, 97 mg/dL
eGFR (CKD-EPI 2021): 104 mL/min/1, 73 m
Urea: 25 mg/dL (13-43)
Fosfato: 3, 1 mg/dL (2, 7-4, 5)
Sodio: 140 mmol/L (136-145)
Potassio: 4, 53 mmol/L (3, 50-5)
Cloro: 102, 9 mmol/L (98-107)
AST (TGO): 22 U/L
ALT (TGP): 21 U/L
Specifico che l’urina non era la prima del mattino ma avevo già urinato 1-2 volte.
Inoltre per essere completo aggiungo che faccio palestra e ho avuto rapporti MSM anali passivi spesso a ridosso degli esami.
Alla luce di questo sono abbastanza preoccupato per questa microematuria pensando già a cose nefaste.
Vorrei sapere se c’è del significato clinico per questi valori, se è indicato ripetere gli esami o passare subito ad approfondimenti di secondo livello.
Cordialmente
scrivo per chiedere un parere sulla presenza di microematuria intermittente riscontrata in alcuni esami urine recenti.
Sono un uomo di 36 anni, non fumatore, in terapia prep con truvada.
Faccio esami di routine ogni tre mesi per suddetto motivo.
Negli ultimi controlli delle urine è emersa in più occasioni la presenza di emazie non lisate, con valori variabili (3 4 emazie/campo).
In alcune analisi precedenti il valore era risultato normale (0, 5-0. 8 /campo).
Riporto per completezza tutti i valori dell ultimo esame del 30/12/2025.
Esame chimico-fisico
Colore: giallo chiaro
Aspetto: limpido
Densità: 1. 010 (v.
n. 1. 005 1. 030)
pH: 8. 0 (alcalino)
Glucosio: negativo
Proteine: negative
Corpi chetonici: negativi
Bilirrubina: negativa
Urobilinogeno: negativo
Nitriti: negativi
Emoglobina/Mioglobina (eme): negativa
Creatinina mg/dL 75-150
Albumina mg/dL <20
Sedimento urinario citometria di flusso
Eritrociti totali: 4, 3 /campo (v.
n. 0 2)
Eritrociti non lisati: 4, 1 /campo
Leucociti: 0, 3 /campo
Aggregati leucocitari: 0
Cellule epiteliali totali: 0, 5 /campo
Cellule epiteliali pavimentose: 0, 2 /campo
Cilindri ialini: 0
Emocromo
Emoglobina: 16, 9 g/dL (13-18)
Eritrociti: 5, 70 x10 / L (4, 40-5, 90)
Ematocrito: 48%
Creatinina sierica: 0, 97 mg/dL
eGFR (CKD-EPI 2021): 104 mL/min/1, 73 m
Urea: 25 mg/dL (13-43)
Fosfato: 3, 1 mg/dL (2, 7-4, 5)
Sodio: 140 mmol/L (136-145)
Potassio: 4, 53 mmol/L (3, 50-5)
Cloro: 102, 9 mmol/L (98-107)
AST (TGO): 22 U/L
ALT (TGP): 21 U/L
Specifico che l’urina non era la prima del mattino ma avevo già urinato 1-2 volte.
Inoltre per essere completo aggiungo che faccio palestra e ho avuto rapporti MSM anali passivi spesso a ridosso degli esami.
Alla luce di questo sono abbastanza preoccupato per questa microematuria pensando già a cose nefaste.
Vorrei sapere se c’è del significato clinico per questi valori, se è indicato ripetere gli esami o passare subito ad approfondimenti di secondo livello.
Cordialmente
La quantità di globuli rossi è comunque molto bassa, di fatto non significativa. Per scrupolo assoluto si possono eseguire tre esami citologici delle urine in giorni successivi ed un'ecografa dell'addome completo. In caso di alterazioni sarà utile la valutazione urologica dirtta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4 visite dal 31/12/2025.
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