Ascensione testicolo

Gentili medici,
vorrei porre alla vostra cortese attenzione un mio "piccolo fastidio".
Premetto che sono un ragazzo di ventinove anni, sportivo.
Mi è capitato in un paio di occasioni, mentre nuotavo in piscina, di notare una piccola tumefazione all'inguine sinistro, tumefazione che si muoveva sotto le dita e che comprimendo dall'alto verso il basso, ho avuto come la sensazione di discesa del testicolo dall'inguine verso il basso, diciamo al suo posto. Evidenzio anche il fatto che l'acqua era forse un po' freschetta.

Il medico di base che mi ha visitato, ha escluso la presenza di un ernia inguinale, anche solo di una punta d'ernia in quanto clinicamente non è proprio apprezzabile l'impegno del viscere nel canale inguinale. Alla mia domanda se si potesse trattare di sindrome di ascensione del testicolo mi ha risposto che è una patologia tipica pediatrica e che i testicoli sono al loro posto. Ha avanzato l'ipotesi di una pubalgia anche in virtù del fatto che ho un senso di debolezza inguinale sinistro.

Ma io mi chiedo :" E quella specie di pallina che ho notato?" Può Effettivamente trattarsi del testicolo in ascesa?

Anni fa ho fatto ma non per questo fastidio, delle visite urologiche-andrologiche, anche con ecodopler dei testicoli ma non mi hanno segnalato nulla.
Ringrazio.
Saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
sembrerebbe un tesicolo retrattile cha pappunto risale con lo sforzo fisco ed il freddo o le emozioni violente. Ora varrebbe la pena valutarlo dal vivo per evitare che potessetorcersi, raro ma possibile.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi dovrei rivolgermi ad uno specialista o basterebbe una ecografia anche da un medico qualsiasi per diagnosticare il problema?
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
lo specialista, esistono manovre specifiche per provocare acsensione in ambulatorio e da quello si valuta.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dott. Giorgio Cavallini, è stato davvero gentile! Se non fosse stato per la distanza eccessiva, sarei venuto in visita da lei personalmente.
Se conosce qualche bravo collega nella zona di Bari e volesse indirizzarmi, le sarei ulteriormente grato, altrimenti non importa, provvederò autonomamente!

Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Clinica urologica della Università, dove casca casca bene Grazie e spapia dire
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dr Cavallini,
seguendo il suo consiglio, sono andato da un urologo per il suddetto problema.
la sua diagnosi è la seguente: testicoli in asse, normoposti, non dolenti alla palpazione, dotati di eccessiva mobilità. Suggerimenti: orchidopessi bilaterale (previa valutazione chirurgia generale).

Il medico, Bravo e gentile mi ha detto di valutare personalmente, nel senso che se la cosa si ripete di frequente in piscina, allora conviene operare altrimenti posso anche scegliere di non farmi operare poichè non si tratta di una cosa obbligatoria! Come diceva lei c'è il rischio di una torsione data la mia età.
Ha aggiunto anche che se non avessi riferito io stesso il problema, non se ne sarebbe accorto, infatti, sono stato visitato più volte in passato da altri urologi ma nessuno ha mai sottolineato questa eccessiva mobilità.

Lei cosa mi consiglia? Mi piacerebbe sentire altre versioni.
Grazie.
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
l' orchidopessia è un intervento facile che la mette al sicuro da guai grossi. E l' andrologia è branca chirurgica. Penso di essermi espresso.