Formicolii e surriscaldamento dei sacchi scrotali

Gentili dottori,
ho 31 anni sposato con intenzione di avere figli e da circa un anno avverto i seguenti sintomi:

Pesantezza delle parti genitali (soprattutto quando seduto)
Formicolii e riscaldamento dei sacchi scrotali (non costanti)
Fastidio/dolore durante eiaculazione nella parte piu interna dell’uretra
Rigonfiamento (tumefazione) dell'asta del pene dopo abbondande eiaculazione
Riduzione della libido
Accentuata sensibilità del pene con marcato senso di fastidio (durante preliminari)

ho esposto il mio problema al mio medico che mi ha suggerito di fare le seguenti analisi che hanno dato i seguenti risultati:

- Analisi del sangue (comprendente anche il PSA=0.69 ug/L)
nella norma a parte i seguenti:
Acido urico 7.2mg/dl
Phosphatase alcaline 36 Ui/L

- Analisi delle urine nella norma ( PH 5.5, assenza di glucosio, di albumina, di sangue e di infezioni del tratto urinario)

- Analisi dello sperma (portato da casa, venti minuti di ritardo)

I punti critici sono i seguenti:
vitalità 38%
numerazione 15 mil/ml
numerazione totale 63 mil

mobilità dopo un ora:
progressivi rapidi 9%
progressivi lenti 35%
mobili non progressivi 12%
immobili 44%
44% di forme anormali
indice di anomalie multiple su spermatozooi anormali: 1.25
assenza di agglutinati

avevo fatto anche il tampone all'uretra ma poiché é stato eseguito in maniera non corretta dovrò ripeterlo.

cosa ne pensate?
quali altre analisi mi consigliate di fare?

PS: il mio dottore mi ha suggerito una visita presso un urologo che incontrerò tra una settimana


cordialmente
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
l'unico consiglio che mi viene spontaneo è quello di invitarLa a pazientare ancora una settimana. Poi i Suoi dubbi troveranno una adeguata risposta.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
dopo consulto urologico con annessa ecografia scrotale seduta stante, la diagnosi é stata di Varicocele di 1' grado.
Il medico non ritiene necessario operarmi poiché il mio liquido seminale non sembra particolarmente compromesso e inoltre lo spermiogramma potrebbe essere migliore riducendo i giorni di astinenza a 3/4 invece di 10. Secondo lui la situazione ( dolenzia ai testicoli dopo i rapporti e qualità dello sperma) é anche frutto dello stress da lavoro.
Vi chiedo, se anche voi ritenete opportuno non operare un Varicocele di 1' grado e quante possibilità ci sono che diventi di 2' grado? ritenete anche voi la qualità dello sperma ai limiti ma ancora accettabile?

Infine, l'urologo mi ha consigliato di prendere temporaneamente del Viagra per riattivare la mia libido. io ho qualche dubbio su questo non so voi.

grazie per i vostri consigli
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