Metaplasia trigono

Salve, ho eseguito 2 giorni fa una cistoscopia e in sede di analisi hanno trovato una metaplasia del trigono vescicale e sono intervenuti bruciandola. A distanza di due giorni ho avuto delle contrazioni e andando ad urinare mi sono accorta che sulla carta c’era del sangue. Si è riaperta la ferita? Devo rifare l’intervendo da capo?Scusate la paranoia.
Grazie!
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Il sanguinamento a così breve distanza dall'intervento non ha alcun significato ed è certamente dovuto alla stabilizzazione dei tessuti trattati con diatermocoagulazione. E' molto probabile che possa ripresentarsi ancora in modo variabile e discontinuo, ancora fino a 2-3 settimane. Non è dunque il caso di preoccuparsi. In ogni caso, essendo la metaplasia dovuta principalmente ad influenze ormonali difficili da individuare e pertanto trattare (talora carenza di progesterone), non ci sarà da stupirsi se questa si potrà ripresentare a distanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per aver subito risposto! Ma c’è qualcosa che devo fare o che devo evitare di fare durante la guarigione? Non mi sono state date indicazioni!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Beva molta acqua, diremmo nulla di particolare in più.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
mi scusi nuovamente per il disturbo ma non riesco a contattare il mio urologo.
A distanza di 10 giorni dall'intervento continuo ad andare ad urinare con urgenza ogni 10/15 min ed ho ancora forte bruciore soprattutto alla fine. Quando mi rialzo e fino alla minzione successiva sento una pressione, bruciore e come delle punturine interne, come se non riuscissi a liberarmi completamente. E' normale? dopo quanto tempo dall'intervento si dovrebbero notare dei miglioramenti?
Inoltre c'è qualcosa che devo evitare di fare?..come andare al mare e fare il bagno, fare sport o avere rapporti???

grazie mille
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La stabilizzazione è naturalmente lenta e graduale, in linea di massima ci si può attendere che si completi entro 40-60 giorni. Per il resto, compatibilmente con i fastidi, che sono comunque molto variabili da caso a caso, non ci sono particolari indicazioni da dare circa lo stile di vita e l'attività fisica.