Enterococcus
Gentile medico ho 38 anni e dopo molto tempo che con mia moglie stiamo provando ad avere un bambino con esito negativo abbiamo deciso di sottoporci a tutti gli esami del caso.Tra i vari esami fatti da me c'è la spermiocultura la quale a evidenziato che ho un batterio dal nome enterococcus feacalis.
Potrebbe dirmi come si contrae questo batterio e se puo' essere la causa che mia moglie non rimane incinta.
Grazie e cordiali saluti
Potrebbe dirmi come si contrae questo batterio e se puo' essere la causa che mia moglie non rimane incinta.
Grazie e cordiali saluti
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
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Gentile lettore,
non è necessariamente detto che vi sia una infezione signiicativa in atto; è infatti importante conoscere la carica batterica (sapere cioè quanto enterococco è stato trovato).
Sicutramente importante da conoscere è l'esito dello spermiogramma. Utile inoltre sapere l'età di sua moglie.
Ritengo poi molto importante che lei possa essere valutato direttamente da un Andrologo.
non è necessariamente detto che vi sia una infezione signiicativa in atto; è infatti importante conoscere la carica batterica (sapere cioè quanto enterococco è stato trovato).
Sicutramente importante da conoscere è l'esito dello spermiogramma. Utile inoltre sapere l'età di sua moglie.
Ritengo poi molto importante che lei possa essere valutato direttamente da un Andrologo.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Una spermiocultura contaminata da una infezione da enterococco può essere responsabile di una infertilità, ma potrebbe non essere l'unica causa. Certamente è necessario che lei faccia una adeguata terapia antibiotica e poi una rivalutazione (dopo un paio di mesi) con la spermiocultura. Tuttavia è necessario anche che lei faccia dei controlli relativi allo stato ormonale suo e della partner e uno spermiocitogramma nonchè una ecografia scrotale con anche valutazione ecocolordoppler dei vasi spermatici. QWuesti sono solo degli esami di base che poi dovrà sottoporre alla valutazione di un urologo/andrologo.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 16/03/2009.
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