Rimozione calcoli renali

Gentili dottori,
a seguito di una ecografia all'addome di routine ho scoperto di avere 5 calcoli di dimensioni variabili tra i 2 e i 6 mm al rene sinistro.
Al momento non danno sintomi ma viaggiando molto non vorrei trovarmi con una colica all'improvviso.
Esiste una procedura con la quale si possa intervenire per la rimozione?
In caso positivo sarebbe opportuno procedere?

Grazie
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'ecografia in genere sovrastima le dimensioni dei piccoli calcoli del almeno del 20%, pertanto parte di quete concrezioni potrebbero essere poco più che granelli di sabbia. Si può presumere che i 6 mm segnalati siano in realtà 4, anche in questi casi se il calcolo si trova in sede periferica, in particolare inferiore, in genere non si pongono indicazioni al trattamento se non in situazioni particolari. A questo proposito teniamo però conto della sua situazione di viaggiatore abituale che ci spingerebbe invece a fare qualche cosa. Volendo però proporre qualcosa di veramente utile, non possiamo basarci sulla sola ecografia, che come le abbiamo appena scritto non è sufficientemente precisa, Sarebbe dunque indispensabile che lei eseguisse una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Disponendo di un quadro ben definito, sarà possibile decidere se sia proponibile un trattamento con le onde d'urto oppure un intervento endoscopico, tenendo conto che il secondo è un po' più invasivo, ma certamente permette una risoluzione più completa e rapida.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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Gentile dr. Piana,
è stato molto esauriente. Vorrei chiederle se al posto della TAC la risonanza magnetica darebbe le stesse informazioni. Tra qualche giorno dovrò sottopormi a tale esame (dopo essere caduto correndo continuo ad avere un dolore vicino alle costole e all'addome). In caso positivo chiederei di indagare anche il rene.. Inoltre leggevo che le onde d'urto possono essere difficili da indirizzare verso i calcoli più piccoli come i miei. Questo corrisponde a verità?
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La risonanza magnetica non vede bene i calcoli urinari, soprattutto se di piccole dimensioni.
Per quanto riguarda le onde d'urto, come già le abbiamo accennato, costutuiiscono un'alternativa a bassa invasività ma vi sono purtroppo dei limiti nell'efficacia, uno dei quali è appunto la difficoltà (se non l'impossibilità) di mirare correttamente collcoli di piccole dimensioni.
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Utente
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Tutto chiaro. La ringrazio per il consulto.
Un cordiale saluto