Operatori sanitari e malattia cronica. Laboratorio Formativo sull'Educazione Terapeutica
Data
24.03.12 ~ 25.03.12
Sede
Brescia, Centro Lyceum BRESCIA (BS) 0 0
Programma completo / Sito Web
Crediti ECM
14,5
Email segreteria
info@centrolyceum.it
Presentazione
L’Educazione Terapeutica (ET) è una pratica relativa alla relazione con il paziente affetto da malattia cronica. Rappresenta un approccio nuovo e complesso attraverso il quale l’équipe curante prepara le basi relazionali affinché il malato cronico, ma non solo, comprenda effettivamente il proprio problema e aderisca efficacemente alle prescrizioni terapeutiche, intese sia nei termini della terapia farmacologica sia nello stile di vita che, dal momento della diagnosi, dovrà adottare quotidianamente.
L’ET si configura come un approccio molto complesso in cui si susseguono e si sovrappongono diverse fasi, dalla diagnosi educativa alla scelta di obiettivi di apprendimento, dall’implementazione di tecniche d’insegnamento all’applicazione di valutazioni pertinenti.
Costituisce una modalità dell’operatore, Medico e non, di rapportarsi al paziente ed ai suoi famigliari, in modo che questi possano aiutarsi più di quanto potrebbero fare se fossero lasciati da soli ad affrontare la malattia. Non è una pratica per convincere il paziente a fare qualcosa, ma un modo di lavorare in cui il curante cerca di seguire i bisogni del malato, le sue attese, i suoi valori e di facilitare la comprensione di un linguaggio, quello medico, che gli è sconosciuto e quindi difficile da comprendere e seguire.
Per implementare questo approccio è necessaria una vera e propria formazione che coinvolga i professionisti della salute in un’alleanza preventiva e capillare, in cui il prendersi cura investe tutto l’uomo. Questo corso viene denominato "laboratorio" in virtù del carattere fortemente esperienziale ed interattivo di tutte le esercitazioni previste.
L’ET si configura come un approccio molto complesso in cui si susseguono e si sovrappongono diverse fasi, dalla diagnosi educativa alla scelta di obiettivi di apprendimento, dall’implementazione di tecniche d’insegnamento all’applicazione di valutazioni pertinenti.
Costituisce una modalità dell’operatore, Medico e non, di rapportarsi al paziente ed ai suoi famigliari, in modo che questi possano aiutarsi più di quanto potrebbero fare se fossero lasciati da soli ad affrontare la malattia. Non è una pratica per convincere il paziente a fare qualcosa, ma un modo di lavorare in cui il curante cerca di seguire i bisogni del malato, le sue attese, i suoi valori e di facilitare la comprensione di un linguaggio, quello medico, che gli è sconosciuto e quindi difficile da comprendere e seguire.
Per implementare questo approccio è necessaria una vera e propria formazione che coinvolga i professionisti della salute in un’alleanza preventiva e capillare, in cui il prendersi cura investe tutto l’uomo. Questo corso viene denominato "laboratorio" in virtù del carattere fortemente esperienziale ed interattivo di tutte le esercitazioni previste.