Dr. Gianluca Campiglio

presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sulle malformazioni congenite dell’arto superiore.
Specializzazione con lode in Microchirurgia presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’effetto dell’espansione cutanea sui lembi assiali.
Dottorato di Ricerca in Chirurgia Plastica Ricostruttiva presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sulla ingegneria tessutale ed i sostituti artificiali dello scheletro.
Vincitore di diversi premi e borse di studio tra cui:
• una borsa per meriti scolastici durante gli studi universitari
• una borsa di studio del Ministero della Sanità Italiana sulla ricostruzione mammaria dopo mastectomia
• una borsa post-dottorato presso l’Università degli Studi di Milano su nuovi tipi di lembi microchirurgici
• una borsa di studio nell’ambito del progetto ERASMUS trascorsa in Francia
• una borsa di studio dell’EURAPS (European Association of Plastic Surgeons) trascorsa in Svizzera
Durante gli anni del Dottorato di Ricerca ha partecipato alla messa a punto della prima pelle artificiale in Italia mentre la sostituzione artificiale di ossa e cartilagini è stata al centro della tesi sperimentale che gli è valsa il prestigioso titolo accademico di Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica.
E’ autore di oltre 100 pubblicazioni riguardanti la Chirurgia Plastica Ricostruttiva e la Chirurgia Estetica su riviste mediche in lingua italiana ed inglese (vedi elenco).
Ha presentato oltre 80 relazioni scientifiche sui vari aspetti della Chirurgia Plastica a congressi nazionali ed internazionali (vedi elenco).
Ha scritto vari capitoli di libri dedicati alla Chirurgia Plastica tra cui il "Manuale di Chirurgia di Urgenza" ed il "Trattato di Tecnica Chirurgica sulla Chirurgia Plastica".
Nel 1994 ha ottenuto il prestigioso titolo accademico di Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica discutendo a Roma davanti ad una commissione nazionale una tesi sperimentale sull’ingegneria tessutale e sui sostituti artificiali dello scheletro umano.
Durante la sua carriera ha partecipato alle lezioni della Cattedra di Chirurgia Plastica e della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Università degli Studi di Milano.
Ha tenuto lezioni di Chirurgia Plastica presso la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia e presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Milano.
E’ docente presso la Scuola Superiore Post-Universitaria di Medicina ad Indirizzo Estetico (SMIEM) di Milano dove tiene un insegnamento sulle tecniche chirurgiche di rimodellamento corporeo.
E’ docente di Chirurgia Plastica presso la Scuola Europea in Chirurgia Andrologica.
E’ membro della Commissione Nazionale di Formazione Continua in Medicina (ECM) per la Chirurgia Plastica dove è chiamato alla valutazione dei principali eventi scientifici organizzati in Italia in questo ambito.
Dal 2005 è membro della Commissione Internazionale della Società Americana di Chirurgia Plastica Estetica (ASAPS).
Dal 1990 al 1998 ha lavorato presso la Divisione di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni dell'Ospedale di Niguarda dove ha maturato una considerevole esperienza nel campo della cura di ustioni, tumori, malformazioni congenite, cicatrici, patologie della mano ed esiti di obesità.
Dal 1998 è stato vice-primario della stessa Divisione che ha lasciato nel 2001 per dedicarsi a tempo pieno alla Chirurgia Estetica pur mantenendo alcune consulenze di Chirurgia Ricostruttiva presso ospedali pubblici e privati di Milano e provincia.
Dal 2005 si occupa soltanto di Chirurgia Plastica Estetica che esercita in ambito privato, dedicandosi con serietà e professionalità alla cura dei difetti estetici del viso e del corpo sia congeniti (deformità del naso, orecchie a ventola, insufficiente od eccessivo sviluppo delle mammelle, adiposità diffuse o localizzate) che conseguenti a invecchiamento, gravidanza, dimagrimento o aumento di peso corporeo (svuotamento delle mammelle, invecchiamento delle palpebre o di tutto il volto, rilassamento cutaneo dell’addome, delle braccia oppure delle cosce).