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Dr. Matteo Preve

Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo

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Il dottore è stato molto gentile a spiegare a differenza del dottor. Pacini che non fa niente per darti un aiuto .tuttavia avrei spiegato al paziente che era il caso di iniziare con 37,5 di efexor per poi alzarlo a 75 dopo ina settimana .alzarlo così

disponibile, professionale. grazie mille per la sua risposta!!!!

Se fosse a Roma, mi farei seguire sicuramente da Lui!!!

Ringrazio per la risposta molto soddisfacente

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Glossario medico

Accelerazione ideica

Alterazione della forma del pensiero che si caratterizza per l'incremento del flusso, della fluidità e del ritmo del pensiero, della velocità delle idee e pensieri. Il pensiero pùò essere talmente accelerato da diventare frammentato e furioso, con una conseguente perdita della coerenza interna e dei nessi associativi (fuga delle idee). Questa alterazione viene percepita dal soggetto e spesso si accompagna alla presenza di associazioni ideiche, neologismi, giochi di parole, assonanze.

Acetilcolina

E' il primo neurotrasmettitore identificato (1914), utilizzato a livello delle sinapsi del SNC con effetto eccitatorio ed anche nel SNA (sistema simpatico e parasimpatico). L'Ach agisce attraverso il legame con i recettori nicotinici e muscarinici.

Aderenza Terapeutica

Riflette il comportamento del paziente riguardo alla assunzione della terapia farmacologica, che accetta così come proposta dal medico, ma al tempo stesso identifica l'utilità e la finalità del trattamento. Si inserisce nel contesto di un progetto terapeutico concordato e motivato tra medico e paziente, dove il paziente non è solo un passivo agente (come nella compliance), ma è conscio della propria malattia e della terapia in toto (intermini di costo e beneficio).

Affollamento Ideico

Consiste in una alterazione della forma del pensiero che si caratterizza per l'incremento della produzione ideica (aumento della quantità dei pensieri). Può essere espressione di ruminazione, rimuginio, automatismo ideico, ripetitività.

Biomarker

Si intende una marcatore biologico, cioè una sostanza indicatore di una particolare stato biologico, che permette anche di distinguere uno stato patologico da uno stato di malattia. Puó essere una molecola che individua o permette di isolare un gruppo di cellule oppure un frammento di una sequenza di DNA causa di malattia o che determina una predisposizione genetica verso una malatia.

Bipolare

Solitamente da riferire alle patologie dello spettro bipolare, cioè a quei disturbi dell'umore che si caratterizzano per la presenza di episodi depressivi alternati, secondo diversi tipo di cicli, a episodi misti, ipomaniacali o maniacali.

Capacità di Intendere

Si intende l'abilità o l'attitudine dell'individuo a comprendere il significato delle proprie azioni nel contesto in cui agisce.

Capacità di Volere

Si intende la capacità che l'individuo possiede ed esercita verso i prorpi stimoli ed impulsi, come un vero e proprio potere di autocontrollo dela propria spinta ad agire.

Depersonalizzazione Affettiva

detta anche "Apatia apatica" (Tatossian, 1979) si caratterizza per l'incapacità dell'individuo a provare emozioni ed allo stesso tempo, proprio per questo, essere profondamente angosciato da questa condizione (essere angosciato perchè non si prova più alcuna emozione e sentimento per i propri cari). Inoltre secondo la classica definizione di Wernicke, successivamente rielaborata da Jaspers, rappresenterebbe l'incapacità del sè di permeare le percezioni di sensazioni emotive.

Depersonalizzazione Autopsichica

Esperienza in cui l'individuo percepisce le proprie azioni come estranee e non appartenenti a sè (ad esempio avere la sensazione che il comportamento è fuori controllo, di parlare come se uno fosse un robot, di essere un "distacccato osservatore" di se stesso, ecc.) . Può accompagnare alcuni disturbi psichiatrici come il disturbo ossessivo compulsivo.

Depressione Melanconica

E' una forma di depressione che si caratterizza per la presenza di una particolare qualità dell'umore, in cui il peso della prorpia condizione è avvertito dalla persona in termini somatici ed espresso come una sofferenza non ben definibile ma localizzabile in alcuni distretti corporei (al petto o allo stomaco). Il malato lamenta una "oppressione", un "peso", una "smania" al corpo, qualcosa di indefinibile eppure concreto (un dolore morale materializzato nel corpo).

Derealizzazione

Esperienza in cui il soggetto percepisce come estraneo l'ambiente circostante (ad esempio avere la sensazione che il mondo sia irreale e strano, avere la sensazione di vivere un sogno, di sentirsi tagliato fuori dal mondo, di vedere il mondo come attraverso una nebbia, ecc.).

Disforia

Ovvero umore disforico. É un particolare stato del tono dell'umore che si caratterizza per una qualità dell'umore che si presenta flesso ma anche irritabile, teso, nervoso. Spesso associata ad ansia, impulsività, può essere la tonalità affettiva che caratterizza gli stati astinenziali (come nella sindrome ipoforica).

Disturbo da Alimentazione Incontrollata

Disturbo Alimentare caratterizzato dalla presenza di ricorrenti episodi di alimentazione incontrollata in cui: il soggetto ingerisce in un certo tempo (circa 2 ore) una quantità di cibo superiore a quella che una persona mangerebbe nello stesso tempo; la persona avverte di aver perso il controllo durante l'episodio. Queste "abbuffate" si associano a mangiare piú rapidamente del normale fino a sentirsi spiacevolmente pieni, senza fame, in solitudine, provare emozioni negative dopo ogni episodio.

Disturbo Ossessivo Compulsivo

disturbo caratterizzato dalla presenza di idee e pensieri intrusivi e persistenti (ossessioni) che assediano la mente e che, per tale motivo, generano intensa ansia, angoscia, e portano l'individuo a compiere dei rituali o determinate azioni che devono essere ripetute secondo una determinata modalità (compulsioni). Le compulsioni determinano riduzione dell'ansia ma incremento delle ossessioni potando ad un vero e proprio circolo vizioso riverberante.

Effetto collaterale

Effetto farmacologico non desiderato legato alla azione farmacologica del farmaco.

Emivita

è un parametro farmacocinetico che consiste nel tempo necessario di dimezzamento (riduzione del 50%) di una sostanza (farmaco, sostanza di abuso, ecc.) all'interno del sangue (nel siero o nel palsma).

Emozione

Sentimento psichico reattivo, di carattere acuto, di grado marcato e accompagnato da fenomeni somatici. Le emozioni basilari sono rappresentate da: felicità, tristezza, disgusto, rabbia, sorpresa, ansia,

Emozioni

Sentimenti psichici reattivi, di carattere acuto, di grado marcato e accompagnati da fenomeni somatici (ad es. spavento, furore, giubilo)

Endofenotipo

Componente misurabile invisibile a occhio nudo disposta all'interno del percorso esistente tra genotipo e fenotipo di una malattia. L'endofenotipo é un semplice indizio delle basi genetiche della stessa malattia. Deve essere 1) ereditabile; 2) associato con la malattia nella popolazione; 3) indipendente dallo stato di malattia; 4) co-segregato all'interno delle famiglie; 5) si ritrova in familiari affetti e non affetti nella famiglia.

Familiarità

Trasmissione per via genetica di alcune determinate caratteristiche (patologiche e non) tra gli individui di una stessa famiglia. Si può considerare la familiarità come un fattore di rischio per lo sviluppo di una certa malattia o come fattore protettivo che determina anche dal punto di vista socio-culturale la presenza di comportamenti adeguati e protettivi verso lo sviluppo di malattie.

Farmacogenomica

É la scienza, branca della biologia, che si interessa di come le conoscenze sul genotipo e fenotipo (DNA, mRNA e proteine) umano, possano essere utilizzate nella scoperta e sviluppo di nuovi faramci.

Glutammato

E' un amminoacido costituente le proteine ma, all'interno del SNC, è anche un neurotrasmettitore eccitatorio e precursore del GABA (acido gammaamino butirrico). Esplica la sua azione attraverso i recettori mGLU, AMPA ed NMDA. La eccitotossicità indotta da glutammato sembra essere coinvolta nella patogenesi di alcune malattie neurologiche (SLA ed Alzheimer) e psichiatriche (schizofrenia e disturbi dell'umore).

Hamiton Rating Scale for Depression (HAM-D)

E' un questionario a risposte multiple utilizzato per fornire una indicazione sulla depressione. Fù pubblicato originariamente da Max Hamiton (1960) in una versione a 17 Item poi allargata a 29. Il questionario può essere utilizzato negli adulti per valutare la gravità della depressione (ed il miglioramento nella fase di recupero) valutando umore, sentimenti di colpa, ideazione suicidaria, agitazione o rallentamento, insonnia, ansia, diminuzione di peso e sintomi somatici.

Ideazione di contrasto

Fenomeno mentale molto spesso associato alla paura di perdere il controllo e presente nel disturbo ossessivo compulsivo. Si caratterizza per la presenza di una ideazione (idee, pensieri, immagini mentali, atti mentali) che genera intensa ansia, angoscia, facendo percepire al soggetto l'imminenza di una possibile azione e le eventuali conseguenze, ed al tempo stesso la volontà di non effettuare quello che é rappresentato mentalmente, ma temere di poterlo fare.

Insight

Ovvero consapevolezza di malattia, cioè capacità della persona di poter riconoscere i fenomeni abnormi psichici o fisici come parte di una malattia e, quindi, come tali generati da uno stato psicopatologico alla base della malattia.

Ketamina

E' una sostanza ad azione anestetica generale, ad uso prevalentemente parenterale, non barbiturico, ad azione rapida, che determina una anestesia dissociativa. E' anche usata come sostanza d'abuso con il nome di "Special K" per la sua azione dissociativa ed euforizzante. La ketamina si è riscontrata utile nel trattamento della depresione bipolare e delle forme depressive resistenti al trattamento farmacologico (Diazgranados N e coll., Arch Gen Psych 2010).

Logorrea

Aumento della produttività verbale. Molto spesso l'eloquio diviene irrefrenabile, prolisso, ampolloso, ricco di dettagli, giochi di parole, retorico, barocco. I contenuti tendono ad associarsi per semplice assonanza ed attraverso la formazione di parole nuove (neologismi), suoni nuovi, fino a raggiungere una vera e propria "insalata di parole".

Mania Rating Scale (Y-MRS)

E' una scala di valutazione composta di 11 item (umore, attività motoria, disturbi del contenuto e della forma del pensiero, capacità critica, aggressività, libido, disturbi del sonno e atteggiamento generale) utilizzata per valutare la gravità della sintomatologia maiacale nei pazienti adulti.

Montgomery-Asberg Depression Rating Scale (MADRS)

E' un questionario diagnostico composto da 10 item (umore depresso, tensione, disturbi del sonno e dell'appetito, difficoltà di oncentrazione, astenia, perdita dei sentimeni, pensieri pessimistici e suicidari) con cui si può misurare la gravità degli episodi depressivi negli adulti. La scala può essere impiegata per valutare le modificazioni della sintomatologia sotto trattamento.

Neurolettici

Classe di psicofarmaci ad azione sedativa, deliriolitica ed antipsicotica, ad azione prevalentemente antagonista sul sistema dopaminergico (D2), che vengono utilizzati in psichiatria nel trattamento di alcuni disturbi psichiatrici come schizofrenia, disturbo schizoaffettivo e disturbo bipolare.

Onanismo

É un termine coniato nel settecento con cui si intende ogni atto teso a impedire la generazione della prole attraverso il coito interrotto o la dispersione del seme (vedi Genesi, 38,6-10). Nella terminologia propriamente scientifica si intende il bisogno compulsivo di mastrurbazione. Può essere un sintomo presente in altri disturbi psichiatrici (disturbo ossessivo compulsivo, mania, ecc.).

Patofobia

è la paura di contrarre una malattia. Si distingue dalla ipocondria per la specificità verso cui è diretta la fobia e per la qualità della paura (che solitamente è più intensa e può raggiungere una tonalità delirante nella ipocondria).

Pensiero

è una attività mentale espressione delle funzioni cognitive superiori. Si caratterizza per il fluire delle idee e dei pensieri che si susseguono nella mente seguendo un corso (come l'acqua in un fiume).

Pensiero dicotomico

è una modalità di elaborazione cognitiva del pensiero del tipo tutto o nulla, bianco o nero, cento o zero.

Pensiero Egodistonico

É un tipo di pensiero che viene avvertito dal soggetto come estraneo ed intrusivo, ed anche perseverativo.

Pensiero magico scaramantico

è una delle modalità di pensare più arcaiche, definita anche da alcuni studiosi come la più semplice. Nella elaborazione cognitiva il magico sta in una errata correlazione tra le cause (ad es. un tipo di pensiero magico potrebbe essere: "se il numero delle macchine che passano è dispari, tutto andrà bene, se è pari, tutto andrà male").

Psiche

a seconda del campo in cui il termine è utilizzato può assumere diversi significati che vanno dall'essenza spirituale o anima (in ambito spirituale), all'insieme delle facoltà mentali e conoscitive (in filosofia), per giungere, in psichiatria e psicologia, al complesso delle funzioni psichiche (cognitive ed affettive) dell'individuo che non fanno parte della funzione organica corporea.

Psichiatria

Branca della medicina che si occupa della salute mentale ed in particolare della prevenzione, cura e riabilitazzione delle malattie mentali.

Psicolettico

solitamente si intende una sostanza che presenta una azione di tipo modulatoria o sedativa, deprimente o rilassante sulle attivita mentali.

Psicopatologia

E' lo studio sistematico di esperienze, cognizioni e comportamenti abnormi. Si occupa dell'abnorme psichico, ricerca ed analizza le leggi ed i principi generali che sottendono quei fenomeni psichici definiti "disturbi psichici" (Sarteschi e Maggini, 1982; Sims, 2003).

Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale

É un tipo di psicoterapia che viene utilizzata soprattutto nel trattamento dei disturbi dell'umore e d'ansia. Sviluppata da Beck A. ed Ellis A. come integrazione della terapia cognitiva classica e della rational emotive behaviour therapy. É finalizzata al trattamento individuale, di coppia e di gruppo specificatamente per modificare pensieri ed emozioni disfunzionali e comportamenti disadattivi della persona, con il seguente miglioramento della sintomatologia o del disturbo patologico.

Qui e ora

L'Hic et Nunc rappresenta uno dei principi basilari della psicoterapia cognitivo-comportamentale, che consiste nella finalità di agire sulle problematiche attuali del soggetto, cioè valutare il prima, ora e dopo dei meccanismi disfuzionali alla base della sofferenza psicologica attuale, ed intervenire così per migliorare la sofferenza psichica del presente.

Sentimenti

Stati soggettivi dell'Io caratterizzati dalla proprietà del "piacevole" o "spiacevole". Si possono differenziare i sentimenti somatici localizzati (dolore) o diffusi (benessere, sazietà, stanchezza) ed i sentimeti psichici soggettivi (gioia, tristezza, ecc.) e di valore (di valutazione di sé come forza, vergogna, ecc.)

Sonno

Stato di riposo che si contrappone alla veglia, in cui l'organismo recupera energia di tipo psichico e fisico caratterizzato ed accompagnato da una serie di modificazioni neurovegetative e mentali. Nel sonno si distinguono diverse fasi, dette fasi del sonno(I,II, II, IV e REM), all'interno delle quali si registrano differenti attività cerebrali (all'elettroencefalogramma)

Spettro

Consiste in: a) sintomi nucleari atipici del disturbo primario di asse I; b) segni, sintomi isolati, clusters sintomatologici e patterns di comportamento correlati con i sintomi nucleari che possono essere prodromici, rappresentare dei precursori di una condizione clinica non ancora sviluppata, o sequele di un precedente disturbo; c) tratti temperamentali o di personalità (Cassano GB e coll, 1997, 1999).

Stagionalità

Ciclicità, oscillazioni o variazioni biologiche (temperatura, battito cardiaco, secrezione ormonale, attività cerebrale e sonno) che avvengono in relazione ai movimenti astrali. Diversi autori (da Ippocrate ai giorni nostri) hanno riportato dati clinici sulle variazioni stagionali con il possibile coinvolgimento di alcuni geni (clock) nella ricorrenza di alcune patologie (disturbi d'ansia e dell'umore).

Temperamento Ansioso

È un tipo di temperamento che si caratterizza dal fatto che la persona solitamente è apprensiva, ansiosa, ruminativa, sensibile alla rassicurazione, risponde eccessivamente alle situazioni di stress, timida.

Temperamento ciclotimico

É un tipo di temperamento che si caratterizza per il fatto che la persona presenta una alternanza tra i due temperamenti ipertimico e distimico.

Temperamento Distimico

È un tipo di temperamento che si caratterizza dal fatto che la persona solitamente è introversa, chiusa, pessimista, necessita di diverse ore di sonno per ristorarsi, con tendenza alla ruminazione, presenta poche energie.

Temperamento Ipertimico

È un tipo di temperamento che si caratterizza dal fatto che la persona solitamente è loquace, estroversa, espansiva, con atteggiamento di leader, intraprendente, attiva, dinamica, necessita di poche ore si sonno per ristorarsi, assertiva, ottimista, propositiva, esuberante, allegra, sicura di sé, piena di progetti, loquace.

Temperamento Irritabile

È un tipo di temperamento che si caratterizza dal fatto che la persona solitamente è sanguigna, litigiosa, collerica, scontrosa, ipercitica, lamentosa, energica.

Umore

stato d'animo; stato del sentimento di durata maggiore e non sempre di natura reattiva, comprendente i sentimenti somatici, la risonanza "delle esperienze" più recenti; i sentimenti psichici non reattivi, portati dal "fondo".

Volontà

Si intende la capacità intellettiva di una persona di poter determinare le proprie azioni verso uno scopo (ove sia finalizzata e diretta verso un obiettivo). Intrinseco alla volontà si ritrova la finalità dell'essere umano verso scopi determinati.

Well Being

Stato di benessere i prosperità strettamente legato con la qualità della vita dell'individuo.

Wellness

Insieme dei termini well-being e fitness che consiste nell'ottenimento del miglioramento della qualità della vita attraverso l'educazione ad una corretta alimentazione e alla effettuazione di una regolare attività fisica utilizzando una visione positiva (benessere e prosperità psicofisica).

WHO

World Health Organization ovvero Organizzazione Mondiale della Sanità.

Informazioni professionali

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2004 presso Università di Pisa. Iscritto all'Ordine dei Medici di Livorno.

Specialista in: Psichiatria

Perfezionato in: Medicina delle dipendenze Psicoterapia Farmacologia

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Curriculum vitae

    CURRICULUM VITAE Il dott.re Matteo Preve ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pisa, in data 16/03/2004 con il voto di 105/110, discutendo la propria tesi in Psichiatria con relatore il Prof. Giovanni Battista Cassano. Nel luglio 2004 si è abilitato alla professione medica sostenendo l’Esame di Stato nella prima sessione del 2004/2005. Dal 2004 è iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi...

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Il Dr. Matteo Preve è specialista di medicitalia.it dal 2009.