Aereo rischi trombosi

Viaggi in aereo e rischio di trombosi venosa profonda

antoniorufo
Dr. Antonio Rufo Medico aeronautico, Medico di medicina generale, Medico di base

La formazione di trombi nelle vene degli arti inferiori è conosciuta comunemente come “trombosi venosa profonda”. Vediamo quali sono i fattori di rischio e le precauzioni da adottare prima di affrontare un lungo viaggio in aereo.

La sindrome venosa profonda è dovuta alla formazione di trombi nelle vene degli arti inferiori conosciuta più comunemente come “trombosi venosa profonda” abbreviato in TVP. Tale patologia può riguarda principalmente chi conduce una vita prevalentemente sedentaria o che comunque trascorrono molto tempo in aereo, auto, treno in ufficio o a casa.

Fattori di rischio della trombosi

Ricerche compiute in Inghilterra portano a ritenere che il rischio di TVP sia equamente distribuito in entrambi i sessi e i soggetti che sono più esposti sono quelli che normalmente seguono comportamenti favorenti l’insorgenza di tale patologia cardiovascolare, come:

  • la dipendenza da fumo e alcol
  • l’adozione di abitudini alimentari errate
  • la rinuncia o la scarsa propensione verso una regolare attività fisica.

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Esistono inoltre dei fattori di rischio predisponenti la TVP, sostanzialmente riconducibili a:

  • predisposizione genetica
  • trattamenti ormonali prolungati non sotto controllo medico;
  • alterazioni marcate e persistenti della coagulazione del sangue in assenza di una terapia idonea;
  • recenti interventi chirurgici, specialmente se interessano il circolo artero-venoso;
  • pregressi episodi di TVP non in terapia;
  • familiarità per TVP;
  • grossi e recenti traumi agli arti inferiori.

Consigli utili per affrontare un viaggio in aereo

I soggetti affetti da TVP comunque possono usufruire del mezzo aereo, purché si attengano alle regole igieniche di vita consigliate, effettuino i periodici controlli medici e seguano con continuità la terapia loro assegnata.

Ecco alcune precauzioni da adottare prima del viaggio:

  • Bere acqua frequentemente durante il volo
  • Limitare l’assunzione di alcolici prima e durante il volo
  • Indossare scarpe comode e che soprattutto non costringano il collo del piede
  • Evitare il più possibile di accavallare le gambe mentre si è seduti a bordo del velivolo

Si consiglia, inoltre, di effettuare gli esercizi qui di seguito consigliati.

Esercizio n° 1

Con le piante dei piedi ben appoggiate al suolo (ci si può eventualmente aiutare facendo pressione sulle ginocchia con le mani), sollevare insieme prima le punte e poi i talloni. Ripetere la sequenza dei due movimenti per dieci volte.

Esercizio n° 2

Sollevare alternativamente i piedi e compiere una rotazione delle caviglie dall’interno verso l’esterno. Ripetere il movimento dieci volte per parte.

Esercizio n° 3

Sollevare alternativamente le gambe flesse e portare le ginocchia verso il busto. Ripetere il movimento dieci volte per parte.

Esercizio n° 4

Con i gomiti vicino al busto, sollevare contemporaneamente gli avambracci fino a portare le mani all’altezza delle spalle. Ripetere il movimento per venti volte.

Esercizio n° 5

Con la schiena allungata e perpendicolare alla seduta, compiere delle rotazioni delle spalle in avanti e indietro, tenendo ferma la posizione del collo e delle braccia. Ripetere la sequenza dei due movimento per dieci volte.

Esercizio n° 6

Nelle fasi di crociera in cui e consentito e compatibilmente con le disposizioni di compagnia, assumere posizione eretta e sollevare i talloni dal suolo. Ripetere il movimento dieci volte.

Esercizio n° 7

Compatibilmente con le limitazioni di cui all’esercizio 6, partendo da posizione eretta, appoggiarsi allo schienale della poltrona con il braccio sinistro e sollevare con la mano destra la gamba flessa, facendo avvicinare il più possibile il piede al gluteo. Cambiare braccio di appoggio e ripetere lo stesso esercizio per la gamba sinistra. Compiere ogni movimento tre volte per parte.

Fonte: Ente Medicina del Gruppo Alitalia.

Data pubblicazione: 08 giugno 2010

Autore

antoniorufo
Dr. Antonio Rufo Medico aeronautico, Medico di medicina generale, Medico di base

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1997 presso Università degli studi di Perugia.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Frosinone tesserino n° 3013.

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