Puntura accidentale ago hcv+

Utente 514XXX
Utente 514XXX

Salve a tutti, sono un infermiere di 25 anni e qualche giorno fa mi sono punto il dito medio della mano sx con un ago di una penna da insulina dopo aver praticato l'iniezione sul braccio di una paziente di 91 anni con anticorpi anti hcv. Appena dopo la puntura ho favorito il sanguinamento, lavato e disinfettato il dito.
Mi sono recato in pronto soccorso e mi hanno fatto il foglio inail di infortunio a giorni zero e mi hanno fatto le analisi per epatite B (per cui sono anche vaccinato), per l'epatite C e per l'HIV. Tutto ovviamente è risultato negativo. Ho detto che la paziente è hcv+ e mi hanno prenotato una visita dall'infettivologo che mi ha detto di stare molto tranquillo perché la probabilità di essere infettato è molto basso ma io sono in panico.
Mi ha detto di ripetere gli anticorpi anti HCV e transaminasi tra 3 mese e 6 mesi.
Le mie domande sono:
1) la reale probabilità di infettarmi qual è?
2) posso fare qualche tipo di analisi prima dei 3 mesi per vedere se c'è stato il contagio?
3) la paziente ha anticorpi anti hcv, ha 91 anni ma non ha cirrosi nè nessun danno epatico, dalle ultime analisi di pochi giorni fa il valore di Alt sono 7. Quindi mi chiedo: la paziente è possibile che sia ancora infettante? Oppure puo darsi che gli anticorpi anti hcv siano il segno di una vecchia infezione ormai guarita e non più infettante?

Utente 514XXX
Utente 514XXX

Purtroppo non mi sembra ci siano analisi così sensibili da riuscire a rilevare sia la presenza di HCV sia anticorpi anti HCV nel sangue prima dei 3 mesi. La cosa rilevante sarebbe dosare che tipo di anticorpi presenta la paziente di 91 anni, perchè nel caso fossero IgA e IgG potrebbe trattarsi di un infezione pregressa, nel caso di IgM potrebbe trattarsi di un'infezione in corso e contratta recentemente. Il danno epatico potrebbe non essere presente nella paziente in quanto nella maggior parte dei casi il virus da sintomi aspecifici, come riferibili ad una normale influenza, senza dare un segno di epatite acuta con effettivo danno epatico, per esempio notando le transaminasi alte. Inoltre non ho capito se la paziente è effettivamente HCV +, ovvero è stata rilevata nel sangue la presenza dell'RNA virale, oppure presenta solo gli anticorpi. Nel caso in cui la paziente avesse effettivamente l'RNA nel sangue le probabilità di contagio sono molto più alte, nel caso fossero solo presenti gli anticorpi anche io come l'infettivologo ti direi di stare più che tranquillo. Come parere ti consiglio di vedere che tipo di anticorpi presenta la paziente e nel caso rieffettuare il test fra qualche mese

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