Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Avere un impegno è V I T A L E. Il lavoro aiuta tantissimo, hai ragione.
Se io nelle mie varie vicissitudini dolorose della vita non avessi avuto il lavoro non so come avrei fatto.
Titinaaaaa miaaaa abbracciamoci stritolosamente
Son caduta dal divano dal ridere Maria, grazie!!!
Bella la mia Dadina Dadissima
No dai ragazze io davvero ozio sul divano. Soprattutto dopo cena perché sia chiaro:io faccio tutto, ma non lavo piatti. Quelli li fa mio marito! Lui sparecchia lava i piatti (che poi neanche più di tanto, abbiamo la lavastoviglie) e prepara il caffè. E me lo porta sul divano! Detto questo, vado a stendere i panni, tra mezz'ora devo portare la bimba da mio marito e scambiarla al lavoro!
Perché ancora non ha incontrato mia suocera... è un incubo per medici e affini credo di aver visto il medico di turno in corsia lanciarsi in una camera a caso quando l'ha avvistata in posizione piccola vedetta lombarda davanti alla camera del figlio. Solo perché giovane, i medici più anziani capiscono il genere e evaporano prima. Se le lasciasse il numero risalirebbe all'indirizzo e la incontrerebbe per caso a bere un caffè nel bar sotto casa. E non esagero.
la mamma quel legame che nessuno potrà mai staccare.....
la tua Mamma ha avuto un momento duro da affrontare con tua cugina .....la mia semplicemente la mia nascita ....la mente è strana ma malgrado tutto l essere umano si sa adattare ed io Ho la mia Pina(suocera) che mi ha detto "Ti voglio bene più dei miei figli Tu hai me" IL Miracolo della Vita .....
Tanti Fili Anime Colorate
. La mia Dada adorata
Hai un divano piccolo
Dovresti pensare a quanta forza e determinazione c'è dietro a questa frase. Portare la parrucca se fa sentire meglio è una cosa terapeutica, ma se se la sente senza che problema è? Mi fa pensare ad accettazione, sicurezza di chi si è a prescindere dalla malattia. E poi i turbanti donano tantissimo.
A casa... Almeno siamo insieme e mi godo questo... Anche se la sonnolenza la tiene un poco distante da me.
Se io nelle mie varie vicissitudini dolorose della vita non avessi avuto il lavoro non so come avrei fatto.
È vero un impegno è vitale, ma ultimamente vorrei che non coincidesse col lavoro. Mi sta pesando parecchio (fuori casa almeno 10-11 ore), ma la vita è strana ora che sono davvero sul punto di mollare mi hanno dato la promozione aspettata da quasi 10 anni
Beh io il rapporto conflittuale lo avevo soprattutto con papà, conflitto che si è appianato solo nei suoi ultimi anni di malattia. Gli ho voluto diversamente bene, ci scontravano su tutto e io mal tolleravo i suoi punti di vista (bianco o nero) e la sua insofferenza per chi non la pensava come lui.
Sono una "mammona", ho sempre sostenuto di essere affetta dal complesso di Edipo al femminile. Mia madre è sicuramente più equilibrata ma a cocciutaggine credo che la superino in pochi. Non sono state rose e fiori manco con lei. In compenso lei è meno spigolosa e sa quando fare due passi indietro e rimanere nei suoi quattro stracci.
Evviva a casa. Dalle qualche gg di riposo vero ( in ospedale paradossalmente ci si stanca parecchio) e poi le chiederai di stare un po' zitta e lasciarti riposare