Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Mare64
Creamy:
Patri:
Oggi pioggia di fili colorati per:

- Angel ❤️
che dalle 10 in poi può ritirare il referto della pet

- Raffaella moglie di Chokie75 ❤️
che ha visita antalgica

Fili colorati per tutte le altre RFS ❤️ impegnate in visite terapie controlli attese

Buongiorno blog!
Teniamo duro noi ci siamo abituate siamo temprate abbiamo affrontato un mostrciattolo!

Grazie Patri per il promemoria fili colorati per te , per tutte noi e soprattutto per il nostro

"DOC"

che si preoccupa per noi delle nostre paure , ma delle sue chi si occupa ?
Noi siamo qua
Laura

Ragazze, ma avete letto quanto vi ho scritto sullo stato di abbandono dei medici qui al sud? Potrei farci tanti esempi...O forse la sottotraccia è che ce lo siamo meritato? Dada, nessun complotto, solo constatazioni amare, amarissime.
Io mi sento una cittadina italiana, del sud e perbene. Sto offrendo supporto psicologico gratuito, il padre di mio figlio è medico e va a lavorare con paura e senso di abbandono, mio padre era un magistrato talmente integerrimo che avrebbe potuto favorirmi nel lavoro e non lo ha mai fatto. Anche se ero disoccupatissima.
Quindi per favore evitiamo le generalizzazioni. Ha ragione speranza, le brutte cose avvengono dappertutto, per favore, in questo momento non usiamo dei pregiudizi che non vorrei avessero come sottotesto 'se la vostra sanita' non funzionera' cavoli vostri ve lo siete meritato'. Siamo tutti nella stessa barca e io piango per le vittime di tutta l'italia.
Vi voglio bene

☯Fede
Speranza:
Ma come si possono usare ancora certe espressioni? Noi del Nord, Quelli del Sud Rimango basita.
Che brutta informazione, che cosa brutta!

Forse non si é capito bene, io intendevo l'esatto contrario. Siccome siamo tutti nella stessa Italia che tutti abbiano gli stessi diritti e gli stessi doveri!!! Da nord a sud!
Laura
☯Fede
Stella fiduciaria
Laura:
Quindi per favore evitiamo le generalizzazioni. Ha ragione speranza, le brutte cose avvengono dappertutto, per favore, in questo momento non usiamo dei pregiudizi che non vorrei avessero come sottotesto 'se la vostra sanita' non funzionera' cavoli vostri ve lo siete meritato'. Siamo tutti nella stessa barca e io piango per le vittime di tutta l'italia.
Vi voglio bene

Concordo in pieno!
Laura

Peace and love

È proprio carogna questo carogna, prova a separarci e a separare. E poi siamo tutti spaventati e non si capisce più nulla!!!

Mare64
per quanto riguardala Decisione di Daniela
Mi taccio non voglio provocare un polverone ,
però ti dico Daniela pensaci rassicura il criceto che continua a correre e fai quello che devi , si Daniela quello che devi non vendi profumi dei quali possiamo fare a meno stiamo a casa e una bella doccia basta!

Conosco una ragagazza che ha fatto il concorso da infermieri (
Lavorava in una struttura privata per anziani )
Lo ha superato è stata assunta al misericordia a Grosseto dopo tre Giorni e stata assegnata al padiglio ne covid in terpia e intensiva e dire che lei non ha quella specializzazione ma ha accettato c'è bisogno di tutti in questo momento certo verra ' istruita sul da farsi ma non si è negata !
Speranza
Juventina:
Ma infatti nn bisogna assolutamente generalizzare, ma nemmeno negare che certe cose succedono.

Sì Juventina, infatti nessuno vuole negare quello che accade, ovunque accada, ma io contesto la generalizzazione semplicistica e anacronistica che ne viene fuori ogni volta.
queste sono le differenze tra nord e sud !
- Modificato da Speranza
DarkElena Fiduciaria
Patri:
Patri:
Oggi pioggia di fili colorati per:

- Angel ❤️
che dalle 10 in poi può ritirare il referto della pet

- Raffaella moglie di Chokie75 ❤️
che ha visita antalgica

Fili colorati per tutte le altre RFS ❤️ impegnate in visite terapie controlli attese

Buongiorno Famiglia Rfs
Fili colorati per Angel e Raffaella e a chi ha visite od esami
Grazie a Speranza per il caffè, a Patri per l'agenda ad Annina per i dolcetti.

Dott. Catania, a lei sempre un grazie per come ci informa e per esserci sempre

Leggo che da qualche parte nevica. Qua a Trieste c'è il sole ma abbiamo la bora ad oltre 100 km/h. Fa freddo
Sarebbe bello che portasse via il carognavirus...lasciatemi sognare.

Un abbraccio a tutte
Fra76 Fiduciaria
Speranza:
Personalmente questa cosa che si colga ogni occiasione per generalizzare, la trovo molto triste.
L'Italia è una, non è Nord e Sud
Giusto per capirci, episodi del genere accadono anche al Nord
Era Torino il fulcro di un giro di falsificazioni di certificazioni che consentivano a dipendenti pubblici, ed in particolare docenti, di avere l'invalidità.
Era Torino il fulcro di un giro di falsificazioni di certificazioni che consentivano a dipendenti pubblici, ed in particolare docenti, di avere l'invalidità.
Il giro di certificazioni riguarda la regione Piemonte e quella della Valle d'Aosta. In pratica, grazie ad un medico compiacente, i docenti riuscivano ad ottenere certificazioni su svariate patologie, dall'afonia al mal di testa, allo stress da mobbing. Una docente era stata certificata a seguito di due "pallonate" ricevute dagli studenti, proprio da questo caso sono partite le indagini.
Indagini che, a quanto pare, potrebbero allargarsi ad un giro di medici molto ampio che fornivano certificazioni su svariate patologie.
E' anche probabile che il fenomeno riguardi altre aree del Nord Italia.
E' di ieri l'appello di Gialunca Zaia, governatore del Veneto, che ha chiesto maggiori controlli per il Nord sulle certificazioni dei medici, avanzando l'ipotesi di chiudere gli ambulatori.
E gli esempi si possono anche moltiplicare.
Detto questo basta!
Prendiamocela con chi ruba, chi imbroglia, chi si assenta dal proprio posto di lavoro, chi se ne infischia delle regole e del prossimo ecc., sono la prima a puntare il dito contro chi lo fa, ma non buttiamo nello stesso calderone, amici, parenti e tutta una fetta d'Italia.
Ma come si possono usare ancora certe espressioni? Noi del Nord, Quelli del Sud Rimango basita.
Che brutta informazione, che cosa brutta!

Completamente d'accordo con te. Non bisogna generalizzare..
Anche perché nel nostro blog il DOTTè un meraviglioso esempio.
Ely
Stella stellina:
Ecco, essere infermiera non vuol dire solo avere corsie preferenziali o fare 2 iniezioni, ma è una vocazione. Perché hai scelto questo mestiere se non sei portata?

Cerchiamo di essere pragmatici, eh.

Chi qua dentro ha SCELTO di fare il lavoro che fa alzi la mano.

Nella realtà della vita, il lavoro é lo strumento di guadagno e ciascuno lo fa secondo le sue potenzialità e possibilità. Che nel caso di Daniela sono effettivamente quelle che sono.

Nella Sicilia di 20 anni fa io non credo che una giovane che forse non ha nemmeno finito le superiori possa aver avuto la possibilità di scegliere il lavoro a seconda di una vocazione.
Altrimenti avrebbe stretto i denti, studiato fino a 27 anni e fatto il cardiochirurgo. La vocazione ci avvicina a Giovanna d'Arco e ci rende capaci di vincere battaglie. É chiaro che Daniela non ce l'ha, la vocazione. Ha cercato solo un lavoro statale, come molti al sud.

Giusto o sbagliato è l'unico modo per adattarsi all'ambiente.

Io voglio vedere quante, avendone la possibilità, farebbero diversamente.
Lo scandalo magari sta nel fatto che si dia la possibilità. Ma non è con Daniela che dobbiamo prendercela per questo.

In ogni caso, a me sembra una guerra tra poveri. Come sempre accade nei momenti di crisi.

Io proverei a concentrarmi sulle riflessioni fatte ieri sera da Ilaria Capua. Le rose quadrate.

Sembrerebbe che le donne siano meno a rischio covid rispetto agli uomini.

Se continuiamo a seguire le regole e ad attuare il distanziamento sociale il paese ripartirà presto, usando alcune cautele e a scaglioni, ma ripartirà.
Speranza
Angel1983
Hai ritirato la Pet??? Facci sapereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
☯Fede

Le differenze sanitarie che intendevo in un post di qualche giorno fa a cui si é aggiunto quello di oggi sono soprattutto la possibilità di essere curati bene e dalle eccellenze nella parte di Italia in cui ci si risiede e non si debba per salvarsi la vita sobbarcarsi viaggi della speranza con stress annessi e spese economiche continue. Poi il medico di Daniela e Daniela stessa faccia quello che vuole però a tutti sia data la stessa opportunitá di cura, di concessione della 104 e di certificazione di malattia reale.
Spero si sia capito ora che non sono per un Italia divisa e vorrei tanto che queste discrepanze non ci fossero!

☯Fede
Ely:
Io voglio vedere quante, avendone la possibilità, farebbero diversamente.
Lo scandalo magari sta nel fatto che si dia la possibilità. Ma non è con Daniela che dobbiamo prendercela per questo

Stavo scrivendo contemporaneamente, ma il succo é questo
Ex utente
Ely:
Cerchiamo di essere pragmatici, eh.

Chi qua dentro ha SCELTO di fare il lavoro che fa alzi la mano.

Nella realtà della vita, il lavoro é lo strumento di guadagno e ciascuno lo fa secondo le sue potenzialità e possibilità. Che nel caso di Daniela sono effettivamente quelle che sono.

Nella Sicilia di 20 anni fa io non credo che una giovane che forse non ha nemmeno finito le superiori possa aver avuto la possibilità di scegliere il lavoro a seconda di una vocazione.
Altrimenti avrebbe stretto i denti, studiato fino a 27 anni e fatto il cardiochirurgo. La vocazione ci avvicina a Giovanna d'Arco e ci rende capaci di vincere battaglie. É chiaro che Daniela non ce l'ha, la vocazione. Ha cercato solo un lavoro statale, come molti al sud.

Giusto o sbagliato è l'unico modo per adattarsi all'ambiente.

Io voglio vedere quante, avendone la possibilità, farebbero diversamente.
Lo scandalo magari sta nel fatto che si dia la possibilità. Ma non è con Daniela che dobbiamo prendercela per questo.

In ogni caso, a me sembra una guerra tra poveri. Come sempre accade nei momenti di crisi.

Io proverei a concentrarmi sulle riflessioni fatte ieri sera da Ilaria Capua. Le rose quadrate.

Sembrerebbe che le donne siano meno a rischio covid rispetto agli uomini.

Se continuiamo a seguire le regole e ad attuare il distanziamento sociale il paese ripartirà presto, usando alcune cautele e a scaglioni, ma ripartirà.

E però è un cane che si morde la coda: siccome la situazione era quella che era, allora certe scelte si devono non solo comprendere ma anche condividere.
Per la comprensione mi trovi d'accordissimo. Per la condivisione, 'nsomma.

Daniela è responsabile delle sue scelte e delle sue azioni, azioni che, se proprio vogliamo dirla tutta, paghiamo noi (anch'io pago le tasse in Italia, fino all'ultimo sudato centesimo).
Rimandare le responsabilità al contesto, la situazione, il dato storico e sociale è proprio un'abitudione tutta italiana che deresponsabilizza il singolo cittadino che quindi si sente SEMPRE autorizzato a pensare ai cavoli suoi e mai al bene comune.
E' proprio un modo di ragionare che, a mio parere, fa malissimo all'evoluzione culturale del nostro popolo.
Per questo penso che sarà anche una guerra tra poveri, ma anche il benaltrismo non è che sia di grande aiuto eh.

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