Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
io avevo iniziato a fare pet dopo che erano usciti i linfonodi sospetti dall'eco, ora però hanno voluto valutare la stadiazione pre terapia con tac e stanno andando avanti con quella. Mah..
Angel
DOTTORE ho letto che c'è una discussione con Ely... Io non so bene il motivo però credo di capire che se lei insiste a spingere a non allontanarsi dal blog è per il nostro bene e questo posso dirlo perché vedo il cambiamento su me stessa, riesco a guardare le cose con un altro punto di vista insomma é una vera terapia poi certo c'è la trasparenza, la sincerità ma su questo non posso dire niente perché non conosco bene Ely quindi non posso esprimere nessun giudizio..... Cmq mi auguro che riusciate a trovare un punto di incontro perché mi dispiace se si crea astio tra una rfs e lei.... Siamo una famiglia e può capitare e così si può risolvere. Spero che non si prenda una pausa dottore perché lei qui è indispensabile è il nostro faro! Le auguro una buona giornata
non c'è nessuna discussione.
Rispondo a te perché da qualche parte devo partire e purtroppo il blog o si ha tempo di stargli dietro oppure è tecnicamente complicato seguire solo una conversazione.
Io ho ricominciato la mia vita in pieno. Vita che è bella incasinata, un lavoro impegnativo in una città complicata, dove per fare le cose ci si mette un sacco di tempo. Poi ci sono le varie ed eventuali. Il covid, i controlli (a me ne fanno fare una marea), il figlio, il marito, due suoceri anziani e una madre anziana pure lei e che vive lontano....il tempo non mi basta mai.
Io il tempo per entrare sul blog tutti i giorni alla stessa ora non ce l'ho.
Tutto quello che è per me (come individuo) lo articolo nel tempo (pochissimo) che avanza dall'organizzazione familiare.
Nel periodo covid poi tutto si è ancora complicato. Lo smartworking è dilagato sulla vita (e non me la sono sentita di dire di no per i motivi che ho cercato di spiegare nell'ultimo messaggio. Non mi piace "tirarmela " ma il nostro lavoro è stato importante quanto quello, che so, di Titti. Perché se tutti i malati guariscono, il covid sparisce, ma non c'è più un sistema economico che cammina e funziona...).
Nel "tempo libero " mi sono dovuta occupare anche di un'altra vicenda. Mio figlio sarebbe dovuto partire per fare il 4 anno di scuola superiore all'estero. Il covid ha ovviamente mandato all'aria il programma, già parzialmente pagato. E sono belle cifre...La legislazione emergenziale scritta nel cura italia però faceva sì che i denari spesi sarebbero andati persi. Mi sono quindi attivata, per me ma non solo per me. Ho riunito un gruppo di famiglie nella medesima situazione e ho cominciato a fare lobbing (al contrario). Non so se qualcuno si è mai occupato di rapporti istituzionali. Se si, quel qualcuno sa bene che non ci si improvvisa e che è un lavoro impegnativo, fatto di innumerevoli lettere e conversazioni. Immaginate che vuole dire farlo in periodo covid, quando le persone non le puoi incontrare, puoi solo scrivere.
Vabbè, alla fine nel dl rilancio che si vota oggi c'è un emendamento che mette al riparo sia le famiglie che le aziende. Non male. Specie se consideriamo che nel mucchio delle famiglie che venivano colpite ce ne sono alcune che hanno fatto sacrifici per permettere ai ragazzi di studiare fuori. Ho parlato con una madre che aveva chiesto un prestito...senza quel comma, ci avrebbe rimesso 7.000 euro. Che in tempi di crisi (quella che c'è e quella che verrà) servono.
Ecco, chi dice che sotto la scorza (dura) c'è altro, credo dica queste cose.
In mezzo a tutto questo casino, una sera sono entrata sul blog e ho scritto un messaggio e un saluto. E il dottore, che è persona che io stimo, anche per il suo carattere determinato, mi ha detto che per farmi viva una volta ogni tanto, potevo anche farne a meno.
Ci sono rimasta malissimo, proprio perché, come dicevo, ci sono donne che entrano una volta ogni 6 mesi e va benissimo così, per il doc.
Quindi nessuna polemica, ma quando Angel mi ha mandato un messaggio privato (che viene notificato in posta elettronica), ho risposto spiegando.
Punto, niente di più. Ora purtroppo devo salutare.
Il consorte smania dopo un po' che sto col cellulare in mano e non me lo filo....
Chissà se sono riuscita a spiegare....
Lasimo
Ottima idea quella di Angel!!!
E vieni a mangiarti i cornetti di Roma.....
Ely ti sei spiegata benissimo e sono contenta di sapere che ti sei ripresa la tua vita e mi rendo conto che è piena di impegni e capisco che ci sei rimasta male per quello che ti ha detto il dottore. Ma credo che adesso non è importante entrare sempre alla stessa ora, io ad esempio ho abbandonato il "turno" delle 16 ma entro quando posso e nessuno pretende che qualcuno entri è solo che fa piacere magari ricevere un messaggio del buongiorno o della buonanotte da una rfs. Io non ti conosco bene ma da quello che scrivono le altre sei una che ha dato tanto.
Grazie per aver spiegato meglio la situazione che non conoscevo bene, ti mando un saluto e spero cmq di leggerti qualche volta così ti conosco meglio... Ciao buona giornata
Alcune cose le ha gia' scritte mia figlia agevolandomi il compito.
Ho 83 anni e la scoperta della malattia risale al febbraio del 1988. Allora fare una diagnosi di cancro equivaleva nell'immaginario comune ad una sentenza di morte. Le terapie erano veramente aggressive : si somministravano chemioterapici molto tossici sino a saggiare la resistenza del malato con gravi conseguenze. Nel mio caso sino all'aplasia midollare. Ma la cosa che piu' ci faceva sentire sole era il clima di omerta' che ci circondava a partire dagli stessi medici.
Nessuno osava fare domande perche' tanto si sapeva che nessuno avrebbe dato risposte vere. Ci tengo a dire che la mia stessa esperienza e' stata vissuta dalla mia amica Enza di Messina , ancora viva e pimpante a 85 anni, e che e' stata operata nello stesso giorno dal dr. Catania e con la quale ci sentiamo ancora al telefono e non c'e' necessita' piu' di parlare di cancro.
Ricordo tutto come fosse accaduto oggi !
Con una diagnosi di tumore avanzato gia' metastatico ai linfonodi a causa di errori dei medici che avevano sottovalutato la mia situazione , mi sono ritrovata nello studio del Prof. Veronesi in via Salvini 10 a Milano, raccomandata dalla sua segretaria, amica di una nostra conoscente.
Il Professore senza giri di parole mi disse che non c'era tempo da perdere e 'nel mio Istituto (dei Tumori di Milano) ci sono 3 mesi di attesa' e mi indirizzo' dal Prof. Catania, Primario di Chirurgia dell'Ospedale Buzzi di Milano, e che aveva lo studio proprio nel palazzo di fronte della stessa via al numero 3.
La via e' una perpendicolare di C.soVenezia a due passi da Piazza S.Babila.
Mi fiondo immediatamente dalla segretaria del Prof. Catania per essere ricevuta SUBITO a costo di aspettare sino a sera essendo senza appuntamento.
Il primo impatto con il prof. Catania e' stato quanto mai sfavorevole : mi aspettavo un professionista di una certa eta', e invece mi trovo davanti un ragazzino in jeans, capelli lunghi, abbronzatissimo in pieno inverno.
Nella stessa sala di attesa c'era una altra paziente, Enza, anche lei inviata dal Prof. Veronesi.
Neanche l'approccio comunicativo mi ha tranquillizzata quella volta pur se la spiegazione razionale "signora siamo nella fase diagnostica e di inquadramento e quindi non si meravigli se io possa far poco per lenire la sua legittima ansia , ma vedra' che dopo l'intervento imboccheremo una strada in discesa".
Uscendo da quello studio , preoccupati dall'incontro con "il ragazzino" e dubitando della sua esperienza per la giovane eta' siamo rientrati nello studio del Professor Veronesi dove la segretaria alle nostre perplessita' rispose " il prof. Catania segue da tempo il professor Veronesi all'Istituto ed e' uno dei chirurghi con la maggiore casistica (oltre 300 interventi all'anno) : ecco perche' affida a lui le sue pazienti che non possono aspettare tempi lunghi."
Relativamente rinfrancati siamo tornati a casa in attesa del ricovero previsto dopo 10 giorni , non prima perche' il pr. Catania il giorno dopo sarebbe partito per la Svezia per una settimana per partecipare, mai sentita prima, alla Vasaloppet , la gara di sci di fondo piu' antica, lunga (90 km) , difficile (temperature inferiori ai 25 gradi sottozero !). Nei giorni successivi di attesa la mia ansia si e' spostata dal mio tumore all'ansia per il "ragazzino" sotto le bufere di neve della Svezia. E se gli succedesse qualcosa , io che faccio ?
Allora non c'era Internet , ma riuscii a documentarmi sulla terribile Vasaloppet e questo accrebbe alle stelle la mia ansia per il "ragazzino" e certi giorni era di tale livello da portarmi all'interno di una chiesa a pregare per lui, dimenticandomi di pregare per me.
La settimana successiva mi presento in Ospedale per ritirare alcuni esami e lui mi riceve perche' voleva parlare con me. Dinamico, arzillo, sorridente con un grande cerotto sulla fronte (!!) e mi dice "signora sono mortificato, ma le chiedo un po' di comprensione : ho dei formicolii alle dita della mano sinistra per un principio di congelamento, le chiedo troppo se spostiamo solo di qualche giorno l'intervento. ?" Panico ! Poi tutto ando' molto bene e nella lunga degenza (allora non erano inferiori alle 8 giornate) ho conosciuto il vero ragazzino, fuori di testa all'apparenza, capace, professionale competente, empatico. La chemio successiva e' stata terrificante sia per la tossicita' sia perche' non esistevano rimedi efficaci per gli effetti collaterali, come ad esempio nausea e vomito. La perdita dei capelli era nulla in confronto agli altri effetti collaterali gravi, sino all'aplasia midollare con ricovero, trasfusioni, trapianto di midollo.
Gli 8 giorni di degenza sono stati cruciali per riflettere.
Sino a quel momento avevo vissuto senza apprezzare nulla della vita o apprezzando le cose banali della vita. In quel momento ho compreso che non mi importava piu' nulla di quanto vivere, ma di come vivere. Di non perdere un solo istante a riflettere se "sono o non sono guarita", perche' INTANTO VIVO ! Mio marito si stupiva, lui e' morto anni dopo considerandomi sempre spacciata, delle mie parole " non me ne frega nulla della speranza, che un sentimento del futuro, mentre io mi occupo del presente, di vivere OGGI ! "
Come diceva Ada Burrone che ho conosciuto con il prof. Catania, non mi chiedo mai se sono guarita oppure no, perche' questo gia' blocca la vita che e' breve !
Non so se sono guarita...ma ho guadagnato, quando tutti mi davano spacciata (li ricordo gli sguardi..ad uno ad uno...anche dei medici quando parlavo dei miei 11 linfonodi metastatici !!!), 31 anni !!!
Grazie per la tua testimonianza
Io frequento (purtroppo non più assiduamente da un pó) questo blog da maggio dello scorso anno e mi ha dato tanto che purtroppo non sono riuscita a ricambiare come vorrei. Anche io come Laura non ho amici (quelli che avevo ho fatto pulizia
), i colleghi mah meglio non averci a che fare più di tanto.
Sto nel turbinio delle emozioni nell'affrontare la situazione di mamma però con uno spirito diverso. Uno scalino alla volta, e questo l'ho imparato qui. occuparsene ma senza preoccuparsene.
Adesso devo riandare a lavoro
Angel 
ecchimeeeee ciao ragazze ciao doc 
niente visita erano solo i percorsi per la chemio... mi hanno mandato in patologia per i vetrini dellistologico per vedere la cura migliore... Ha parlato di immunoterapia se reagiscono bene... I risultati però tra 10 gg ecocardio il 13.. vabbè ho aspettato tanto volevo fare privato ma se non è pronto uno tanto vale aspettare l'altro
dadaaaaa
tesora
titina daiiiii beviiiii
angel sei uscita dal tubo?
buon pranzo raga qui mi sono. liquefatta.. 
chi sa cosa è limmunoterapia?
Ciao Daniela come va? Come è andato l'esame di mamma? Un abbraccio
Non l'ho segnalato perché volevo lasciare il posto alle ragazze con più esami, i miei sarebbero stati d'intralcio...settimana prossima visita senologo e poi forse programmiamo l'estate
Bene le belle notizie fanno sempre piacere. La prossima volta però segnala cosi ti avvolgiamo nei fili colorati
niente visita erano solo i percorsi per la chemio... mi hanno mandato in patologia per i vetrini dellistologico per vedere la cura migliore... Ha parlato di immunoterapia se reagiscono bene... I risultati però tra 10 gg ecocardio il 13.. vabbè ho aspettato tanto volevo fare privato ma se non è pronto uno tanto vale aspettare l'altro
dadaaaaa tesora
titina daiiiii beviiiii
angel sei uscita dal tubo?
buon pranzo raga qui mi sono. liquefatta..
chi sa cosa è limmunoterapia
È quella che faccio io ed EliMila! Stanno analizzando i vetrini per vedere se sei pdl-1 positiva!
niente visita erano solo i percorsi per la chemio... mi hanno mandato in patologia per i vetrini dellistologico per vedere la cura migliore... Ha parlato di immunoterapia se reagiscono bene... I risultati però tra 10 gg ecocardio il 13.. vabbè ho aspettato tanto volevo fare privato ma se non è pronto uno tanto vale aspettare l'altro
dadaaaaa tesora
titina daiiiii beviiiii
angel sei uscita dal tubo?
buon pranzo raga qui mi sono. liquefatta..
chi sa cosa è limmunoterapia
Ciao Linda quindi non sanno ancora cosa fare devi aspettare ancora ma non è possibile!!!! Te continua a tampinarli per avere risposte e date precise mi raccomando
Oggi sono a casa di riposo e bevo sicuramente anche per smaltire il contrasto della risonanza