Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Bevo il caffè con Te❤❤❤❤❤
Che dolce questo caffè!!!
Dada mia In casa mia di sottofondo e non solo c'è sempre Musica.....
My girl diciannovenne ama particolarmente Noemi Irama e Maneskin che neanche a dirlo partecipano a S Remo..... Spiegato l' arcano......
Grazie Tania spero proprio che sia così ❣️
Ciao mondo blog
Buonasera Dottore!
Ragazze, vorrei confrontarmi con voi sull'impatto che ha avuto la malattia diciamo a livello fisico (oltre ai problemi connessi alle operazioni/terapie).
Io mi sento come se fossi "ospite" a casa mia, non so come spiegarmi... mi sembra strano anche indossare vestiti/abiti che mettevo prima della scoperta del k!
È come se mi trovassi nel corpo di un'altra persona e devo dire che sto facendo fatica a riprenderci confidenza! E non tanto per le variazioni a livello estetico, ma per l'idea fatto di aver avuto l'impressione di stare bene mentre in realtà convivevo con il tontolone senza saperlo.
Voi se e come avete vissuto questa fase? Consigli per fare pace con il proprio corpo?
Vi abbraccio a distanza 
A spasso con il cancro? Come no

Fa molta impressione

Forse ancora vivi una fase di profonda rabbia❤❤Non c'è un modo unico per tutte.Nemmeno un tempo...Qui nel blog ci aiutiamo proprio a fare questo.Ricomporre quel puzzle emotivo.Quella vita a pezzi!❤
Chi sonoooo?

Io sono rimasta a Maledetta primavera!
Ciao Juven! Spero tutto ok e che tu abbia quasi terminato il trasloco. Non ti stancare troppo, anche per via della caviglia. Sono sicura che poi dopo tanta fatica potrai finalmente rilassarti e assestarti nella casa ristrutturata, come la volevi tu.E sarà una grandissima soddisfazione.

Patty
Io ci sono!
Nella
Io sono come te non cerco oltre anche prima poco toccavo adesso neanche ho poca sensibilità alle dita e non riesco a percepire alcunché quindi aspetto il prossimo follow-up!
Sono molto fatalista!! Sarà l'età!!
A proposito mare64 sei una pischella come si dice a Roma io ne ho 10 di più e mi sento come se ne avessi 10 di meno!!
nonostante tutto!
Ogni tanto guardo delle foto e ci penso ... ma K era lì anche in quel momento?!
Si Dada, un misto di rabbia ("tradimento" da parte del proprio corpo) e dispiacere

Io,ad esempio, ad oggi non riesco ancora a toccarmi la cicatrice o comunque la parte operata...ho paura
Penso che a controllarmi, ci penseranno i medici quando farò esami o visite programmate.
Tutto Bene!!!!!
Vi abbraccio a distanza
Dolcezza bella domanda la tua.....Non è stato facile e a volte non mi sento ancora nel mio corpo.....
Quando avevo espansore seno dx e una mezza taglia dall' altra parte era difficile all' inizio guardarmi allo specchio, non solo da un punto di vista fisico.....poi pian piano ho superato Mi ha aiutato tanto andare in palestra o meglio fare la doccia ( parliamo di 2 anni fa) La prima volta mi sentivo diversa provavo imbarazzo e sono scoppiata a piangere talmente forte che hanno sentito anche fuori dallo spogliatoio....
Quel pianto però è stato provvidenziale....., All'uscita dallo spogliatoio c'era un bel ragazzo che (sapendo ciò che avevo passato perché nella mia palestra siamo una grande Family) mi disse: "se non ti impressioni ti faccio vedere la mia protesi alla gamba....." Certo che non mi impressiono risposi io,ci guardammo e scoppiammo a ridere.....
Da quel giorno ho cambiato la mia visuale....
A dire il vero ancora oggi ( fatta ricostruzione e mastoplastica altro seno ) non mi sento io , soprattutto le mie tette .....
A volte se guardo la cicatrice della parte dx mi fa ripensare al mio K Ma , perdonatemi non mi ricordo più chi,una Rfs aveva scritto in un post che quella cicatrice ( stessa forma della mia) le ricordava un SORRISO....
E li ho capito che è con che occhi si guarda che fa la differenza......Ragazze vi ricordate chi l' aveva scritto.....??? Così posso ringraziarla di nuovo.....
Grazie!!!!
........Vi voglio bene.....
Tutto normale...non ti dirò quanto sia sbagliato tenere rabbia e risentimento dentro.Ognuna di noi ci è passata.Siamo umane❤Rabbia paura paura rabbia.Ma se sulla paura non ci possiamo fare quasi niente perché appartiene ad un istinto che scatta in automatico, sulla rabbia si può agire...
Perdonati!.... E perdona quelli che ti hanno ferita❤❤❤❤❤
Amati con tutta te stessa❤❤❤
Ama il tuo corpo( o quel che resta
)❤❤❤Ama le tue piccole conquiste❤❤
Coltiva la Speranza❤❤❤
È solo una piccola spinta verso la strada da percorrere
Poi ognuno fa come gli pare
!Qui ho imparato ad accettarmi nel mio essere come sono
.Prima ero quella che non sono! Ma andavo benone per gli altri.Anni e anni!Mi hanno aiutato le ragazze❤ ed il Dottore! Ogni giorno un piccolo passo verso la consapevolezza che niente è sotto il nostro controllo quindi bisogna fregarcene e godercela...finchè dura!❤
(Oh...mica è facile... piano piano...step by step...
)Un abbraccione❤❤
Ciao Ikigai, anche io ho fatto i tuoi stessi pensieri. E non una....tante volte. Tutto normale. Tranquilla. Ognuna ha i suoi tempi per fare pace col proprio corpo. E' vero, stai dicendo delle cose che ho provato anche io, trovarsi fra le mani vestiti indossati prima del K, guardare una foto, magari scattata qualche mese prima della scoperta del K, e guardandola chiedersi "ma ero io lì, e avevo un cancro, e non lo sapevo". Per anni quasi non sono riuscita a vedere delle foto fatte nei mesi antecedenti la diagnosi. Perché poi ti vedi diversa. A parte il fatto che le cure ti cambiano. Cambia proprio l'espressione, io per tanto tempo non mi riconoscevo allo specchio, vedevo un' immagine in cui non mi ritrovavo. Ora mi riconosco, ma non mi riconosco più in quella che ero prima del K. E nemmeno nell'immagine che lo specchio mi rimandava negli anni successivi al k. Non so come spiegarmi. Ora mi riconosco semplicemente nell'immagine di me adesso. In effetti ora che ci penso se non vi fosse stata questa esperienza del cancro avrei percepito una certa linearità nella percezione della mia immagine. Invece sento che ci sono state delle fratture, anche dolorose, perché non solo non ti riconosci nell'immagine che avevi di te, ma stenti a delineare i tratti dell'immagine di te che si sta formando e accompagnerà il tuo nuovo modo di percepirti e di stare al mondo. E questo anche nei rapporti interpersonali che inevitabilmente cambiano. Mutano. Cambia la visione del mondo. Le priorità. Insomma e' una bella rivoluzione. Sono percorsi lunghi. Una lumaca come me ci ha messo tanto tempo per cercare di trovare una nuova dimensione e cercare di star bene in una nuova dimensione. Poi tutto va anche calato nel contesto in cui uno vive, se hai altre grane da dover affrontare, se sei più o meno validamente supportata dal punto di vista affettivo. Anche il carattere secondo me gioca un ruolo importante. Se si e' introverse, estroverse, ecc. Comunque, non ti preoccupare, ora magari ti sentirai un po' come un pesce fuor d'acqua rispetto a tante situazioni, ti sembrerà strano vedere e persino indossare i vestiti che utilizzavi prima. Come se loro fossero estranei a te e tu estranea a loro. Ma poi passa, passerà. E starai bene in quella che sarà la tua nuova dimensione.

Patty
Che bella storia che hai raccontato....tanta empatia! Direi che quel ragazzo è stato proprio un angelo in quel momento

Grazie

Come dici tu, devo darmi tempo ...step by step
E stare con voi