Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonasera dottore,
ieri il blog ha festeggiato i 300.000 commenti che tradotti in cartaceo equivalgono a quasi 550 volumi di 225 pag. ciascuno. Sono in Italia da pochi giorni e rientrerò a Londra dove vivo nel fine settimana se le restrizioni me lo consentiranno. Mi scuso per l'esternazione su un problema che con lei abbiamo affrontato nel 2019 con tutto il nostro gruppo in occasione dell'incontro annuale che si teneva dal 2012 e saltato solo nel 2020 causa Covid.
Questo gruppo (" INVISIBILI") come Clara ha spiegato più volte è una creatura nel reale del blog virtuale dove noi scriviamo di rado (ecco perché invisibili) ma seguiamo tutte le sue vicende interne attraverso la lettura quotidiana e interveniamo quasi sempre in occasione di ricorrenze e sondaggi.
Veniamo alla ragione per cui scrivo a nome anche delle altre del gruppo dove Clara fa un po' da portavoce. Ho letto volentieri il libro proposto da lei sul blog " Sulla terra in punta di piedi " di Sandro Spinsanti . Avevo anche letto tutti gli altri libri di Spinsanti da lei proposti sul blog ( " 1-La medicina vestita di Narrazione, 2- Morire in braccio alle Grazie,3-La cura con parole oneste ) .Libro godibilissimo , ma non è di questo che volevo discutere. A pag 185 ho trovato un brevissimo trafiletto in cui cita il blog ! Con Clara abbiamo detto "meglio tardi che mai", ma eravamo molto contente del riconoscimento dell'esistenza di un mondo virtuale, ma sulla nostra pelle sappiamo quanto sia reale, ignorato da tutti proprio tutti gli scrittori che trattano di Medicina Narrativa.
Ma facciamo un passo indietro ! Anni fa eravamo rimasti favorevolmente scioccati perché per la prima volta Cristina Cenci :"Un lavoro pioneristico in questo ambito è stato fatto su medicitalia da Salvo Catania con il gruppo ragazzefuoridiseno. Salvo Catania è stato tra i primi a scrivere un libro di medicina narrativa in Italia e tra i primi a intuire le potenzialità del gruppo digitale per il processo terapeutico.
https://cristinacenci.nova100.ilsole24ore.com/2016/09/29/la-medicina-narrativa-digitale-diventa-di-gruppo/?refresh_ce=1
Troppa grazia, ma dopo questo gratificante per tutti noi riconoscimento un silenzio assordante sino alla citazione di Sandro Spinsanti. Una narrazione sulla Narrazione virtuale desolante.
E mentre in questi anni c'è stato persino uno spreco della locuzione "Medicina Narrativa" con annunci a ripetizione di ricerche , convegni (capitale Foligno !!!) , libri e slogan su siti a visibilità condominiale, invece omertà assoluta sulla nostra esperienza !
La cosa non mi stupisce affatto ! Se qualcuno ha iniziative fuori dall'alveo della casta politici-docenti universitari non viene neanche nominato. INVISIBILI !!! .Conosco bene questa casta al punto che per non subirla mi sono trasferita all'estero. In Italia esiste da sempre, ma soprattutto negli ultimi tempi, questa Casta silenziosa resta sempre molto potente.
Ad esempio quella dei professori universitari ( in questi giorni sotto mira della magistratura) guadagnano tanti soldi, riescono a smistare a loro piacimento una gran quantità di soldi destinati alla ricerca, costringono gli studenti a comprare libri inutili i cui proventi vanno in parte nelle loro tasche ecc ecc..
Ma è nei concorsi pubblici che danno il meglio, riuscendo sempre a portare avanti i loro uomini grazie a favori reciproci tra professori.
E' chiaro che non bisogna generalizzare, ma una discreta parte di professori universitari fa parte di questa Casta rendendola una delle più influenti nel nostro Paese.
Nulla di nuovo sotto il sole purtroppo, visto che già Indro Montanelli scriveva che i concorsi universitari più che sui generis sarebbero sui cognatis. Nulla di nuovo quindi se l'omertà verso le produzioni di chi non appartiene alla casta sia l'arma più utilizzata per indirettamente discreditare con il silenzio . " Se io non ne parlo ...tu non esisti !"
Purtroppo non si rendono conto che in tal modo discreditano le loro stesse produzioni letterarie. Ad esempio io non comprerei mai un testo di storia della Germania nazista se lo stesso è omertoso sulle SS o la Ghestapo. Con quelle omissioni il testo è già obsoleto e superficiale ancora prima di essere pubblicato. Noi non siamo la Ghestapo, ma far finta che non esista una realtà virtuale con due milioni di visitatori all'anno e 550 volumi di contenuti "narrati", vuol dire mostrare una "grassa ignoranza", nel senso che la ignorano o fanno finta che non esista e sarebbe più grave se la ignorassero perché non studiano quel che accade nella società contemporanea.
Ho scritto questo commento per togliermi qualche sassolino, ma tutto il nostro gruppo ha deciso di togliersi i macigni dalle scarpe partecipando quando il Covid ci farà tornare ad una vita normale , ai convegni futuri di Medicina Narrativa e chiedere alcune spiegazioni ai personaggi più in vista che fanno lo gnorri.
Queste cose noi le abbiamo riferite a lei direttamente nel 2019 ; ma lei ha fatto spallucce sorridendo e spiegando serenamente le ragioni del suo "tasto IGNORE" e promettendo di rispondere all'omertà con il fragore dei numeri ! E devo dire che i suoi numeri sono molto eloquenti.
Ci sono tanti bocconi amari che abbiamo trangugiato in questi anni . Noi ci conosciamo dal 2010 da quando mi ha operata. Ho frequentato i suoi corsi " dottore si spogli" e poi lei ci ha assistite negli anni successivi nel nostro percorso di volontariato domiciliare "invisibile". L'ho apprezzata per la sua umiltà : lei fratello di un Direttore di un noto quotidiano milanese non ha mai voluto parlare del suo lavoro oscuro con noi tumorate pur avendone tutte le possibilità
e le conoscenze. Però in questo modo la casta continua imperterrita la sua strategia omertosa che è irrispettosa non solo nei suoi confronti, ma anche dei nostri.
Esempio ultimo e poi concludo . Ho seguito attraverso lei il lavoro di giornalista di Lara Facondi che ci sta guardando, ma non è più tra di noi. Ha organizzato un Convegno sontuoso a Roma per il blog e l'Associazione Innominabile (non voglio proprio nominarla) . Ha dato Lara tutto quel che poteva dare per quella associazione. A settembre Lara esegue un esame strumentale e la risposta le viene recapitata a Novembre : metastasi cerebrali.
Abbandonata da tutti Lara, me lo ha raccontato lei dottore, era costretta a fare le cure mediche in un centro e la radioterapia a 10 km di distanza, 2 ore di traffico romano, nello stesso giorno mentre guidava distrutta dalla FATIGUE . La Presidente di quella associazione lavora e lavorava nello stesso Ospedale che hanno somministrato questo trattamento alla povera Lara.
Questo ha devastato Lara più del bastardo. E da quel momento Lara si è lasciata andare !
Quando Lara se ne è andata sul profilo dell'associazione innominabile solo un micragnoso trafiletto di 3 righe con tutto quel che aveva dato lei alla stessa .
Tre mesi prima la Presidente di quella associazione aveva pubblicato un libro .
Non un micragnoso trafiletto su Lara ! INVISIBILE !!!
Mai nominata ! A pag 81 se ricordo bene c'è una brevissima storia in cui è riconoscibilissima la vicenda di Lara-Nina più volte raccontata da lei sul blog , ma la protagonista viene presentata con l'oscuro pseudonimo di Elisa !!! E Lara ormai da tempo grazie anche al blog scriveva che "il cancro si chiama cancro" nel senso che non aveva bisogno di pseudomini di fantasia per presentare la sua faccia.
E quel libro è un esempio di produzione superficiale e obsoleta perché in un capitolo dedicato all'associanismo non dedica una sola riga al nostro blog, con il quale aveva un anno prima condivisa l'organizzazione di un convegno, dimostrando ignoranza sulla storia della Medicina Narrativa contemporanea ben consapevole l'autore che il blog vanta i più alti numeri al mondo in numero di contenuti.
Ma soprattutto ci fa una figura pietosa , con riferimento all'ignoranza colpevole, perché identifica l'inizio dell'associazionismo con la sua innominabile associazione, dimenticando "omertosamente" che una certa Ada Burrone era morta 6 anni prima , ma dopo avere retto una associazione per donne tumorate fondata ben 44 anni prima.
Tutta la storia dell'associanismo in Italia cancellata con un colpo di spugna dall' l'omertà della casta !!
Mi scuso dottore per lo sfogo !
Vanessa
Incantevole❤La cura intanto non ti dà fastidio! Ero preoccupata per il tuo pancino! Sono tante pillole! Noi facciamo il tifo più sfrenato perchè faccia il suo dovere! Così sarà!Per mano....❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Tesoro ti sento bene e felice!! ❤️ ❤️ ❤️ Ti abbraccio forte ❤ tesoro
Annina grazie.. si fa quel si deve e si puo. E' probabile che anche io m sia persa il tuo post.
un abbraccio forte forte
e noi pazientiamo con te..
Ragazze e Dottore
Io non ci capisco più niente sul fronte vaccini.
Sul sito della Regione Piemonte (quindi non su www.scemoepiuscemo.it) leggevo ieri che fra i "vulnerabili" rientra chi fa i biologici (moi) e pertanto si deve segnalare al medico di base. Scrivo quindi mail al mio medico che ora mi risponde come se avesse a che fare con una povera idiota che sul piano nazionale sono inclusi sono gli estremamente vulnerabili, tipo chi non è in remissione, e io non lo sono, fortunatamente.
Ma io non capisco mica.
Domani sono di zumab e chiedo all'oncologa ma ho paura di conoscere già la risposta. E poi non devo incazzarmi se le mie amiche insegnanti lavorano a casa e sono vaccinate. Ma vaffanculo, scusate. Al governo, intendo. Minuscolo perché tutto il mio grande rispetto per le istituzioni me lo stanno facendo vomitare.
È proprio vero che quando non è periodo gira storto,stasera mi hanno comunicato che è saltato accordo per appartamento di mio padre e dovrà cambiare casa a fine novembre scade il contratto.
Una mia conoscente era già in accordo di comprare la casa e lasciare mio padre in affitto e stasera dopo 4 mesi di tira e molla è tutto saltato non lo compra più Praticamente 4 mesi buttati
Adesso aiuterò mio padre a cercare una nuova casa non ci voleva proprio.
Buonanotte
monica riuscirete a trovare una soluzione..immagino a delusione..ma tuuto andra al posto giusto
Fantastica
IOCISONO
Marea
Ma tu hai la 104 art 3 comma 3? Hai il 100% di invalidità? Nn ricordo. Mi sembra di aver capito che con questi vaccinano anche chi nn fa parte delle 13 categorie.
Monica
Ne troverà una ancora migliore di casetta... con il tuo aiuto.
Tesoro tanti bacetti ❤
espressione rubata a nonno Gio
che con gli insulti alternativi è veramente un mago! Ti abbraccio. E se non ti vaccinano li randello... Ecco!Baci cucciola ❤
ieri il blog ha festeggiato i 300.000 commenti che tradotti in cartaceo equivalgono a quasi 550 volumi di 225 pag. ciascuno. Sono in Italia da pochi giorni e rientrerò a Londra dove vivo nel fine settimana se le restrizioni me lo consentiranno. Mi scuso per l'esternazione su un problema che con lei abbiamo affrontato nel 2019 con tutto il nostro gruppo in occasione dell'incontro annuale che si teneva dal 2012 e saltato solo nel 2020 causa Covid.
Questo gruppo (" INVISIBILI") come Clara ha spiegato più volte è una creatura nel reale del blog virtuale dove noi scriviamo di rado (ecco perché invisibili) ma seguiamo tutte le sue vicende interne attraverso la lettura quotidiana e interveniamo quasi sempre in occasione di ricorrenze e sondaggi.
Veniamo alla ragione per cui scrivo a nome anche delle altre del gruppo dove Clara fa un po' da portavoce. Ho letto volentieri il libro proposto da lei sul blog " Sulla terra in punta di piedi " di Sandro Spinsanti . Avevo anche letto tutti gli altri libri di Spinsanti da lei proposti sul blog ( " 1-La medicina vestita di Narrazione, 2- Morire in braccio alle Grazie,3-La cura con parole oneste ) .Libro godibilissimo , ma non è di questo che volevo discutere. A pag 185 ho trovato un brevissimo trafiletto in cui cita il blog ! Con Clara abbiamo detto "meglio tardi che mai", ma eravamo molto contente del riconoscimento dell'esistenza di un mondo virtuale, ma sulla nostra pelle sappiamo quanto sia reale, ignorato da tutti proprio tutti gli scrittori che trattano di Medicina Narrativa.
Ma facciamo un passo indietro ! Anni fa eravamo rimasti favorevolmente scioccati perché per la prima volta Cristina Cenci :"Un lavoro pioneristico in questo ambito è stato fatto su medicitalia da Salvo Catania con il gruppo ragazzefuoridiseno. Salvo Catania è stato tra i primi a scrivere un libro di medicina narrativa in Italia e tra i primi a intuire le potenzialità del gruppo digitale per il processo terapeutico.
https://cristinacenci.nova100.ilsole24ore.com/2016/09/29/la-medicina-narrativa-digitale-diventa-di-gruppo/?refresh_ce=1
Troppa grazia, ma dopo questo gratificante per tutti noi riconoscimento un silenzio assordante sino alla citazione di Sandro Spinsanti. Una narrazione sulla Narrazione virtuale desolante.
E mentre in questi anni c'è stato persino uno spreco della locuzione "Medicina Narrativa" con annunci a ripetizione di ricerche , convegni (capitale Foligno !!!) , libri e slogan su siti a visibilità condominiale, invece omertà assoluta sulla nostra esperienza !
La cosa non mi stupisce affatto ! Se qualcuno ha iniziative fuori dall'alveo della casta politici-docenti universitari non viene neanche nominato. INVISIBILI !!! .Conosco bene questa casta al punto che per non subirla mi sono trasferita all'estero. In Italia esiste da sempre, ma soprattutto negli ultimi tempi, questa Casta silenziosa resta sempre molto potente.
Ad esempio quella dei professori universitari ( in questi giorni sotto mira della magistratura) guadagnano tanti soldi, riescono a smistare a loro piacimento una gran quantità di soldi destinati alla ricerca, costringono gli studenti a comprare libri inutili i cui proventi vanno in parte nelle loro tasche ecc ecc..
Ma è nei concorsi pubblici che danno il meglio, riuscendo sempre a portare avanti i loro uomini grazie a favori reciproci tra professori.
E' chiaro che non bisogna generalizzare, ma una discreta parte di professori universitari fa parte di questa Casta rendendola una delle più influenti nel nostro Paese.
Nulla di nuovo sotto il sole purtroppo, visto che già Indro Montanelli scriveva che i concorsi universitari più che sui generis sarebbero sui cognatis. Nulla di nuovo quindi se l'omertà verso le produzioni di chi non appartiene alla casta sia l'arma più utilizzata per indirettamente discreditare con il silenzio . " Se io non ne parlo ...tu non esisti !"
Purtroppo non si rendono conto che in tal modo discreditano le loro stesse produzioni letterarie. Ad esempio io non comprerei mai un testo di storia della Germania nazista se lo stesso è omertoso sulle SS o la Ghestapo. Con quelle omissioni il testo è già obsoleto e superficiale ancora prima di essere pubblicato. Noi non siamo la Ghestapo, ma far finta che non esista una realtà virtuale con due milioni di visitatori all'anno e 550 volumi di contenuti "narrati", vuol dire mostrare una "grassa ignoranza", nel senso che la ignorano o fanno finta che non esista e sarebbe più grave se la ignorassero perché non studiano quel che accade nella società contemporanea.
Ho scritto questo commento per togliermi qualche sassolino, ma tutto il nostro gruppo ha deciso di togliersi i macigni dalle scarpe partecipando quando il Covid ci farà tornare ad una vita normale , ai convegni futuri di Medicina Narrativa e chiedere alcune spiegazioni ai personaggi più in vista che fanno lo gnorri.
Queste cose noi le abbiamo riferite a lei direttamente nel 2019 ; ma lei ha fatto spallucce sorridendo e spiegando serenamente le ragioni del suo "tasto IGNORE" e promettendo di rispondere all'omertà con il fragore dei numeri ! E devo dire che i suoi numeri sono molto eloquenti.
Ci sono tanti bocconi amari che abbiamo trangugiato in questi anni . Noi ci conosciamo dal 2010 da quando mi ha operata. Ho frequentato i suoi corsi " dottore si spogli" e poi lei ci ha assistite negli anni successivi nel nostro percorso di volontariato domiciliare "invisibile". L'ho apprezzata per la sua umiltà : lei fratello di un Direttore di un noto quotidiano milanese non ha mai voluto parlare del suo lavoro oscuro con noi tumorate pur avendone tutte le possibilità
e le conoscenze. Però in questo modo la casta continua imperterrita la sua strategia omertosa che è irrispettosa non solo nei suoi confronti, ma anche dei nostri.
Esempio ultimo e poi concludo . Ho seguito attraverso lei il lavoro di giornalista di Lara Facondi che ci sta guardando, ma non è più tra di noi. Ha organizzato un Convegno sontuoso a Roma per il blog e l'Associazione Innominabile (non voglio proprio nominarla) . Ha dato Lara tutto quel che poteva dare per quella associazione. A settembre Lara esegue un esame strumentale e la risposta le viene recapitata a Novembre : metastasi cerebrali.
Abbandonata da tutti Lara, me lo ha raccontato lei dottore, era costretta a fare le cure mediche in un centro e la radioterapia a 10 km di distanza, 2 ore di traffico romano, nello stesso giorno mentre guidava distrutta dalla FATIGUE . La Presidente di quella associazione lavora e lavorava nello stesso Ospedale che hanno somministrato questo trattamento alla povera Lara.
Questo ha devastato Lara più del bastardo. E da quel momento Lara si è lasciata andare !
Quando Lara se ne è andata sul profilo dell'associazione innominabile solo un micragnoso trafiletto di 3 righe con tutto quel che aveva dato lei alla stessa .
Tre mesi prima la Presidente di quella associazione aveva pubblicato un libro .
Non un micragnoso trafiletto su Lara ! INVISIBILE !!!
Mai nominata ! A pag 81 se ricordo bene c'è una brevissima storia in cui è riconoscibilissima la vicenda di Lara-Nina più volte raccontata da lei sul blog , ma la protagonista viene presentata con l'oscuro pseudonimo di Elisa !!! E Lara ormai da tempo grazie anche al blog scriveva che "il cancro si chiama cancro" nel senso che non aveva bisogno di pseudomini di fantasia per presentare la sua faccia.
E quel libro è un esempio di produzione superficiale e obsoleta perché in un capitolo dedicato all'associanismo non dedica una sola riga al nostro blog, con il quale aveva un anno prima condivisa l'organizzazione di un convegno, dimostrando ignoranza sulla storia della Medicina Narrativa contemporanea ben consapevole l'autore che il blog vanta i più alti numeri al mondo in numero di contenuti.
Ma soprattutto ci fa una figura pietosa , con riferimento all'ignoranza colpevole, perché identifica l'inizio dell'associazionismo con la sua innominabile associazione, dimenticando "omertosamente" che una certa Ada Burrone era morta 6 anni prima , ma dopo avere retto una associazione per donne tumorate fondata ben 44 anni prima.
Tutta la storia dell'associanismo in Italia cancellata con un colpo di spugna dall' l'omertà della casta !!
Mi scuso dottore per lo sfogo !
Vanessa
Grazie Vanessa per quello che hai scritto e per avermi fatto aprire gli occhi su certe dinamiche. Pensavo fosse ignoranza....
Ma
. Gli invisibili non siamo noi.
caspita che voli pindarici stanno facendo per la tua Genoveffa!? Mannaggia, li fa impazzire tutti! L'importante è che loro lascino tranquilla te finché non ne vengono a capo; vedrai che è tutto risolvibile, devono solo mettere a fuoco la faccenda

Creamy
Sono contenta di sapere che ti senti bene e che procedi con le cure senza intoppi, ansiosa di vederne i risultati. Un abbraccio!
Blu
Credo abbiano riguardato i tuoi esami visto che eri prossima ai controlli. Fanno un po' come noi che x l'ansia pre esami andiamo a riprendere dal cassetto vecchi referti
Tesoro tanti bacetti ❤
Anche a te amica mia ❤️❤️